Non c'è
acqua
da perdere
Mostra didattica di sensibilizzazione
al consumo responsabile dell'acqua
da lunedì 1 a domenica 28 febbraio 2010 |
Spazio Foto
Centro Culturale Casa A. Zanussi Pordenone |
Lunedì 1 febbraio, alle ore 17.30, verrà inaugurata la mostra “Non c’è acqua da perdere”, ospitata nello Spazio Foto del Centro Culturale Casa A. Zanussi di Pordenone. Si tratta di un’esposizione didattica, organizzata dal Centro Servizi volontariato Friuli Venezia Giulia in collaborazione con l’associazione L’Altrametà e il Centro Iniziative Culturali Pordenone.
L’idea è quella di sensibilizzare i ragazzi delle scuole, dalle primarie alle superiori, al consumo responsabile dell’acqua, un bene che oggi copre il 97 per cento del pianeta, ma solo lo 0,008 per cento di questa risorsa è acqua dolce, utilizzabile per le necessità vitali dell’uomo. I dati indicano che il 70 per cento dell’acqua si consuma nel nord del pianeta, mentre 1 miliardo e 400 milioni di persone non hanno accesso a fonti idriche sicure. L’Organizzazione Mondiale della Sanità dice che sono necessari 50 litri al giorno per grantire ad ogni persona una corretta alimentazione e condizioni igieniche adeguate: però un contadino africano ne ha a disposizione solo 20 litri, un cittadino dei Paesi industrializzati, invece, da 136 a 547 litri al giorno. La disparità della disponibilità di questa risorsa è evidente, soprattutto se si guarda ai 10 mila morti che ci sono ogni giorno per malattie legate alla mancanza d’acqua o all’uso di acqua inquinata.
L’acqua è allora un diritto di tutti, non una merce, ma una risorsa che inevitabilmente diminuisce in relazione all’aumento della popolazione. Il commercio delle acque minerali è poi un’invenzione occidentale, molto costosa: mentre l’acqua di rubinetto costa 1,2 euro al metro cubo, quella in bottiglia, invece, la paghiamo da 250 a 800 volte di più. La mostra, promuovendo l’acqua come un diritto, non può che essere favorevole all’acqua dell’acquedotto, marcandone le virtù anche dal punto di vista ambientale, perché ci arriva a casa ad un prezzo equo e non inquina, perché non viaggia da un punto all’altro della penisola, come l’acqua in bottiglia.
Dal 2008 la Cooperativa Pace e Sviluppo propone la mostra “Non c’è acqua da perdere! L’impegno di tutti per difendere l’acqua” rivolta anzitutto a studenti delle scuole medie inferiori e superiori ma ricca di slogan e provocatori interrogativi alla riflessione ugualmente adatti ad un fruitore adulto.
La mostra si compone di 25 pannelli, e un simpatico personaggio, Wa(l)ter accompagna i visitatori in un percorso dal globale al locale diviso in tre sezioni tematiche: Un mondo di acqua / Non c'è acqua da perdere, nè da pagare / Io bevo acqua San Rubinetto...
La mostra rimane aperta fino al 28 febbraio 2010
feriale 10.00-19.00 festivo 10.30-12.30 /16.00-19.00
INGRESSO LIBERO
Completano la mostra immagini
"Le acque del Friuli Venezia Giulia"
a cura del Circolo Fotografico l'Obiettivo di Pordenone