DANTE SOUND
A Pordenone le celebrazioni del centro culturale Casa dello Studente Antonio Zanussi, arriva l'installazione Dante Sound
Nel grande conto alla rovescia verso il 700° anniversario dalla morte del “Sommo” Dante Alighieri, che si spense a Ravenna il 14 settembre 1321, si preannuncia fra gli eventi più originali e coinvolgenti per il pubblico “Dante Sound. Nel suono e nel segno di Dante”, la produzione allestita dal Centro Iniziative Culturali Pordenone, scritta e diretta dall’autore e regista Andrea Ortis.
“Dante Sound” rientra nel palinsesto “Dante 700. Tutte quelle vive luci”, che la Fondazione de Claricini Dornpacher ha promosso con la partnership del centro culturale Casa dello Studente Antonio Zanussi di Pordenone. Appuntamento giovedi 16 settembre alle ore 10.30 (green pass e prenotazione OBBLIGATORIA) per l’inaugurazione di questo allestimento multimediale, chiamato ad offrire un viaggio immersivo e inedito nell’universo dantesco, un’esperienza sensoriale capace di restituire il viaggio dell’uomo Dante nella sua dimensione perfettamente moderna, “Dante sound. Nel suono e nel segno di Dante” sarà animato da voci, suoni, proiezioni ed animazioni 3D dei codici miniati in mostra al Museo Archeologico Nazionale di Cividale, ripercorrendo i momenti salienti del cammino del Sommo, autore e insieme protagonista, nelle tre Cantiche della Divina Commedia. Un progetto innovativo e provocante che, partendo dalla parola pura, autografa, dei codici miniati trecenteschi friulani, costruisce intorno ad essa un universo inaspettato utilizzando un linguaggio moderno, trasversale, grazia alla tecnologia della virtual reality, che permette allo spettatore di immergersi totalmente nelle ambientazioni, complice lo stereoscopic 360° VR. La visione multimediale, della durata di una ventina di minuti, permette allo spettatore di condividere il viaggio di Dante, vivendo le sensazioni fisiche dei paesaggi proposti grazie ad una immersione negli ambienti sonori del racconto. Un percorso che permetterà di osservare, conoscere o riscoprire i luoghi e i protagonisti incontrati dal Poeta nel suo avventuroso itinerario, dagli Inferi ai cieli dell’Empireo.
Andrea Ortis, attore, autore e regista, si è spesso dedicato alla letteratura, soprattutto quella medievale e Dantesca. In “Dante sound” riprende le parole del Sommo Poeta restituendo un immaginario che percorre strade non usuali, e per questo carichi di spunti di interesse e di elementi innovativi. Il sound design è a cura di Roberto Marelli.
ANDREA ORTIS È un attore, regista ed autore, che fa dell’uso di tecnologie avanzate 3D e suoni immersivi, parte integrante delle sue firme. Scrive per il teatro, per il cinema e per la televisione dirigendo il suo raggio d’azione all’approfondimento di tematiche storiche, politiche e artistiche ed all’indagine dei più svariati campi umani del vivere.
Un itinerario che, partendo dalla parola pura, autografa, dei codici miniati trecenteschi friulani costruisce intorno ad essa un universo inaspettato, ricco di significato. Un percorso che prende il testo poggiandolo sullo scenario che, sorprendentemente, da esso si origina, elaborando il suo significato più intimo con la restituzione allo spettatore di un linguaggio moderno, trasversale, per tutti.
L’utilizzo della tecnologia della Virtual Reality, permette allo spettatore, attraverso l’utilizzo di stereoscopic 360° VR, di immergersi totalmente in un viaggio sensoriale, all’interno di ambientazioni che raccontano il viaggio dell’uomo Dante nella sua dimensione perfettamente moderna e nelle sue coordinate straordinariamente attuali.
Andrea Ortis elabora le parole del Sommo Poeta restituendo un immaginario che percorre strade non usuali, ma piuttosto sentieri non battuti, e per questo carichi di spunti di interesse e di elementi innovativi.
La visione multimediale, della durata di venti minuti, accompagna lo spettatore in un viaggio attraverso i momenti salienti del cammino di Dante, autore e personaggio, nelle tre Cantiche della Divina Commedia.
Esplorare, osservare, vivere le sensazioni fisiche dei paesaggi proposti grazie ad una immersione negli ambienti sonori del racconto dantesco, saranno le azioni che guidano lo spettatore in questa antica e così moderna storia d’amore.
Andrea Ortis, curatore