Giorgio Igne
D'Amore e di Dolore
Cinque figure di donna
da domenica 28 ottobre 2018 a domenica 6 gennaio 2019 |
Piazza Roma
Roveredo in Piano (PN) |
Difficile incontrare uno scultore più significativo di Giorgio Igne, se si vuole mettere in evidenza la figura femminile come tema d’arte: Igne infatti ha messo la donna al centro del suo lavoro, la donna come madre, la donna come figura che accoglie, soccorre, favorisce e custodisce la vita, pagando per questo uno scotto a volte durissimo, come notizie quasi quotidiane si incaricano di mostrare.
Ciò è ben noto a chi conosce la sua arte, che ha del resto avuto riscontro, oltre che nella nostra regione e in Italia, anche in Germania, Francia, Belgio, Argentina, Brasile e fino in Africa.
È perciò con grande piacere che il Comune di Roveredo in Piano, in collaborazione con il Centro Iniziative Culturali Pordenone che da cinquant’anni ormai opera nel nostro territorio, espone nella sua rinnovata piazza cinque opere dello scultore, tutte centrate - come del resto sottolinea il titolo della mostra - sulla figura della donna come attiva sorgente di vita anche a costo, spesso, di dolore e sacrificio.
La nostra Piazza ne risulterà impreziosita e vivificata, un centro in cui ancor più e ancor meglio le persone potranno incontrarsi e colloquiare tra loro.
Un vivo ringraziamento, dunque, a Giorgio Igne.
Il Sindaco Mara Giacomini
Giorgio Igne è nato a Milano nel 1934.
Ha frequentato l’Istituto d’Arte di Venezia e poi l’Accademia di Brera a Milano, dove si è diplomato.
Nella sua scultura convivono in efficace sintesi da un lato un’impostazione classica che può essergli pervenuta dal suo maestro Francesco Messina, dall’altro il suo interesse per l’antica plastica romanica, e per le direzioni simboliste ed espressioniste dell’arte contemporanea.
Ha viaggiato a lungo, per studio e lavoro, in vari paesi, tra gli altri Germania, Francia, Belgio, Argentina, Brasile, Africa.
Ha allestito molte mostre personali, a Venezia, Milano, Colonia, Amburgo, Padova, Roma, Pordenone, Sacile, Amsterdam, Stoccolma, Lubecca etc.
Ha collocato varie opere in spazi pubblici e in edifici civili e religiosi della Provincia di Pordenone, in Austria, in Sudamerica.