L'arte di scrivere d'arte 2018
Dodicesima edizione dialogo a più voci
sabato 22 settembre 2018 |
10:00 |
Auditorium Lino Zanussi
Centro Culturale Casa A. Zanussi Pordenone |
CONVEGNO APERTO
Il dialogo a più voci sui caratteri di stile e i problemi di comunicazione della critica d’arte, ideato e condotto dal critico d’arte Fulvio Dell’Agnese, raggiunge la dodicesima edizione. Quest’anno il discorso vieni affidato agli interventi di Alessandro Zaccuri, giornalista del quotidiano Avvenire, e Eleonora Marangoni, scrittrice, appassionata di storia dell'arte e specialista di Marcel Proust nonchè esperta di comunicazione, editoria e web design.
Apertura ore 10.00
Maria Francesca Vassallo
Presidente Centro Iniziative Culturali Pordenone
Introduce e modera
Fulvio Dell’Agnese, storico dell'arte
Interventi
Alessandro Zacuri, giornalista, scrittore
DI CINEMA, DI ARTE-SPAZZATURA
E D'ALTRO ANCORA
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la videointervista a Alessandro Zaccuri
Eleonora Marangoni, scrittrice
I COLORI DI PROUST
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la videointervista a Eleonora Marangoni
Eleonora Marangoni
Nata a Roma nel 1983, vive a Milano e si occupa di comunicazione, editoria e web design. Ha studiato Graphic Design alla New York University, Comunicazione internazionale a Roma e Letteratura comparata a Parigi (ma non in quest’ordine). Appassionata di storia dell’arte e specialista di Marcel Proust, ha pubblicato nel 2011 il saggio Proust et la peinture italienne (Michel de Maule). Nel 2012 ha fondato Soli al sole – Cosa leggono gli italiani in spiaggia, il primo blog dedicato alle letture estive degli italiani. È autrice del romanzo illustrato Une Demoiselle (Michel de Maule, 2013), ispirato all’opera di Irène Némirosky Il Ballo e illustrato da Babeth Lafon.
Nel 2014 ha pubblicato con Electa Proust. I colori del tempo. Nel 2017 ha vinto il Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza con Lux, o come farla finita con il passato.
Alessandro Zaccuri
Nato a La Spezia nel 1963. Giornalista del quotidiano «Avvenire», ha esordito come narratore nel 2003 con il reportage Milano, la città di nessuno (l’Ancora del Mediterraneo, Premio Biella Letteratura e Industria). Da Mondadori ha pubblicato i romanzi Il signor figlio (2007, Premio Selezione Campiello), Infinita notte (2009) e Dopo il miracolo (2012, Premio Frignano e Premio Basilicata); con Marsilio il romanzo Lo spregio (2016, Premio Mondello, Premio Comisso). È inoltre autore dei racconti raccolti in Che cos’è una casa (Cittadella, 2009), dell’ebook Il Deposito (40k, 2010), del racconto per ragazzi Peppi va alle Hawaii (San Paolo, 2013), di Francesco. Il cristianesimo semplice di papa Bergoglio (Il Melangolo, 2014) e di alcuni saggi su temi dell'immaginario contemporaneo: Citazioni pericolese (Fazi, 2000), Il futuro a vapore (Medusa, 2004), In terra sconsacrata (Bompiani, 2008) e Non è tutto da buttare. Arte e racconto della spazzatura (La Scuola, 2016). Nel 2017, con Ponte delle Grazie, è uscito il saggio Come non letto. 10 classici +1 che possono ancora cambiare il mondo.
Già da diversi anni il Centro Iniziative Culturali di Pordenone offre al programma di Pordenonelegge un intervento particolare. L’arte di scrivere d’arte, infatti, fin dagli inizi è stato un confronto tra personalità nazionali e internazionali impegnate nel mettere in gioco le proprie specializzazioni in un rapporto critico con i vari settori della cultura. Un obiettivo intrinseco alla natura del Centro Iniziative e di tutta Casa Zanussi, riconosciuto come caratura specifica, nel segno della divulgazione e della multidisciplinarietà, anche dalla Regione Friuli Venezia Giulia. Convinti come siamo che far cultura significhi aiutare le persone a crescere nella conoscenza che non è solo specializzazione, ma soprattutto capacità che apra ad una qualità migliore di vita.
Nella edizione 2018, gli ambiti di intervento dei due relatori si presentano suggestivi oltre che centrati sugli obiettivi specifici di questa iniziativa settembrina. Trattare cioè di "spazzatura" in ogni forma espressiva è suggerire criteri di riflessione e comprensione. E di conseguenza non può che essere una denuncia di quanto di brutto, e direi disumano, vale a dire privo di sensibilità, circoli oggi. Una denuncia che si apre alla positività; una sorta di trasposizione in atmosfere dello spirito, in luoghi interiori ove la percezione della bellezza coincide con un senso di pace e vero benessere.
Maria Francesca Vassallo
Presidente Centro Iniziative Culturali Pordenone