Stefano Comelli

Giardine d'Arte 2007. 379° mostra d'arte

da sabato 30 giugno a giovedì 30 agosto 2007

Quest’anno i consueti spazi occupati dalla rassegna – il sagrato del Duomo Concattedrale di San Marco, il cortile interno del Museo Civico Ricchieri, il giardinetto della sede della Camera di Commercio, l’androne e il cortiletto interno di Palazzo Gregoris – saranno animati da lavori in legno del giovane scultore isontino Stefano Comelli, tra i più noti operatori del settore nella nostra Regione.

Alla sua quinta edizione si può considerare quasi tradizionale, ormai, la rassegna di scultura “Giardini d’arte” che Centro Iniziative Culturali propone nei mesi di luglio e agosto nell’ambito della manifestazione “Estate in città” promossa dal Comune di Pordenone.
Quest’anno i consueti spazi occupati dalla rassegna – il sagrato del Duomo Concattedrale di San Marco, il cortile interno del Museo Civico Ricchieri, il giardinetto della sede della Camera di Commercio, l’androne e il cortiletto interno di Palazzo Gregoris – saranno animati da lavori in legno del giovane scultore isontino Stefano Comelli, tra i più noti operatori del settore nella nostra Regione.
Comelli è stato presente in molte mostre, in regione e fuori regione, e in particolare ha partecipato a vari simposi di scultura anche all’estero.
Interessato ad operare con materiali diversi, è anche autore di varie installazioni.
Nella mostra di Pordenone saranno presenti una decina di lavori in legno, materiale particolarmente amato dall’artista. Il quale se ne serve sia per invenzioni di ordine astratto-mentale, sia per realizzare ironiche e tenere figure d’animali.
La mostra, che viene inaugurata sabato 30 giugno 2007 alle ore 18.00 nel sagrato del Duomo-Concattedrale di San Marco, rimane a disposizione del pubblico fino alla fine di agosto. Prevede un programma di visite gioco con laboratorio per bambini dai 6 ai 10 anni giovedì 5,12,19,26 luglio, dalle ore 17.00 alle 19.00, guidati da Anna Maria Iogna Prat.
Informazioni e adesioni Centro Iniziative Culturali, tel. 0434.553205, www.culturacdspn.it, www.comune.pordenone.it/estate

Estate ospitale
E’ bella la manifestazione “Giardini d’Arte”, che si inserisce, per il quinto anno, nel variegato e ricco programma di “Estate in città” 2007 promossa dal Comune di Pordenone. Bella innanzitutto perché praticamente tutte le associazioni con i loro operatori occupano gli spazi della città, che vengono vissuti con manifestazioni artistiche, di teatro, musica, cinema e altro ancora, in cortili, giardini, piazze, vicoli, edifici storici e spazi all’aperto, anche lungo il fiume. Una consapevolezza di dove siamo e con chi siamo, che può far bene. Bella perché è un invito ad aprire porte e luoghi, normalmente attraversati, frettolosamente, con l’occhio al traffico e la mente orientata a pratiche e faccende da sbrigare. Luoghi che diventano ospitali, piacevoli, curiosi, anche per tutti coloro che vivono altrove e che, durante il periodo estivo, non cercano solo evasione ma anche momenti di incontro. Il contributo che, in tutto questo, il Centro Iniziative Culturali vuole dare, è di proporre la presenza di artisti, di scultori, espressione della forte creatività della Regione, ma non solo. Quest’anno cortili, portici e giardini entreranno in sintonia con le opere dell’artista isontino Stefano Comelli, con le sue figure, in legno, ironiche e tenere. Lui, dopo altri dodici artisti passati da quei selciati e da quei muri: Vincenzo Balena, Luciano Ceschia, Carlo Ciussi, Giancarlo Ermacora, Paolo Figar, Giorgio Igne, Stefano Jus, Marcello Mascherini, Claudio Mrakic, Massimo Poldelmengo, Robin Soave, Nane Zavagno.
Maria Francesca Vassallo