Giovanni Frangi
12 settembre-15 novembre 2009
Galleria Sagittaria Pordenone
Mirabili inchiostri
Giovanni Frangi elabora elementi di natura realizzando un pericolante - e proprio per questo attraente - equilibrio tra ordine naturalistico e ordine astratto-gestuale.
Egli opera cioè sul crinale tra visione ed immersione, tra oggettivazione e natura percepita sensitivamente come luogo e grembo di ogni vita, e quindi anche della vita del soggetto.
Ecco allora che ogni tavola, pur alludente alla realtà, diventa poi un ritmo, una cadenza musicale di segni e forme, tra splendidi neri e azzurri, definendosi alla fine… come metafora figurata di ogni vitalità.