Via Concordia, 7 - Pordenone - 0434 365387

Sentieri Illustrati 2011

da lunedì 12 settembre a domenica 13 novembre 2011
Nuovi Spazi Casa Zanussi

Novità nella terza edizione di Sentieri Illustrati ce ne sono molte

per iniziare la presenza di un uomo, tanto per dire che questo particolare campo dell’arte non è solo appannaggio delle donne. Inoltre più la mostra di quest’anno avrà il privilegio di inaugurare i nuovi spazi dell’area che amplia gli ambienti del Centro Culturale Casa Zanussi di Pordenone.

La sala destinata ad accogliere l’esposizione, con la sua particolare posizione luminosa, ben si presta ad ospitare le tavole colorate e allegre di tre autori: Emanuele Bertossi, Francesca Cavallaro e Patrizia Muzzin, caratterizzati da tecniche molto diverse.

Per visualizzare questo video è necessario il lettore Flash Player, scaricalo ora.

Emanuele Bertossi usa i colori ad olio. Gli piacciono i colori chiari che richiamano la terra, i campi, la natura: la sua origine friulana è fonte continua di ispirazione, sia nella scrittura di alcune delle storie che ha illustrato, come nella creazione dei paesaggi che costruiscono molto spesso le sue tavole. Non a caso i suoi testi sono in friulano, a patire dal primo racconto inventato per il concorso Sulle ali delle farfalle di Bordano, trampolino di lancio per molti talenti. “In quella storia c’è tutto me stesso bambino, la vita all’aria aperta, i sogni che si mischiano ai desideri, la freschezza e la spontaneità del sogno di quella tavola mi sorprendono ancora oggi. Avevo trovato la mia strada”
Francesca Cavallaro si affida a tecniche miste, adoperando tempere e colori acrilici, ma anche il collage con carta e stoffa, per ottenere gli effetti che le servono. Anche il supporto varia: non usa sempre la stessa carta, le basta solo che non sia bianca; come non ha un solo formato di riferimento: propone sia tavole di cartoncino molto piccole, che fogli di carta più grandi. Però le piace anche realizzare oggetti, visto che il suo pubblico di riferimento è soprattutto quello dei piccolissimi, che amano toccare, usare, giocare con le cose. Sue sono le sagome realizzate per la libreria Lovat di Treviso: grandi animali di stoffa sui quali i bambini possono sedersi, distendersi, giocare.
Patrizia Muzzin ama partire da una base di colore rosso, pastoso, che stende con una spatola, invadendo tutto il cartoncino pesante, che usa per i suoi lavori. Su di esso disegna a matita sulla base di un bozzetto che, il più delle volte, è delineato su pezzi di carta davvero piccoli. Poi stende i colori. Quelli che adopera sono gli acrilici che lei usa con un pennello che non intinge nell’acqua. Le sue tavole sono materiche, tanto che si ha la sensazione che siano dipinte quasi sul legno.
Pur nella diversità delle tecniche, c’è però un fattore che accomuna tutti e tre gli illustratori: non sfuggirà al pubblico che ognuno di loro ha un personaggio che spicca sugli altri, tanto che l’ esposizione potrebbe essere dedicata ai volti che sono in primo piano in moltissime delle tavole in mostra. Che siano l’omino dal naso grande di Bertossi, il bambino che urla della Cavallaro o il muso dolce della cagnetta della Muzzin, ognuno dei personaggi vive di vita propria, segnando in modo indimenticabile le storie che raccontano le loro avventure.
Altra caratteristica che li accomuna è il tipo di pubblico al quale si rivolgono: se si è sempre detto che le illustrazioni piacciono in modo indistinto ai piccoli come ai grandi, per quella magica capacità che hanno di far risalire alla superficie un mondo fresco e infantile che tocca anche la sensibilità dell’adulto, allo stesso tempo i personaggi e le storie che i tre illustratori narrano, già nelle loro intenzioni, sono rivolte ai bambini molto piccoli.
L’amore per l’infanzia traspare come un valore aggiunto, e fa emergere la particolare sensibilità degli autori, pervasi da un magico incantesimo che li tiene legati a freschezza, immediatezza e ingenuità con cui i bambini sanno leggere il mondo.

Martina Ghersetti

------------------------------------------

406^ mostra d’arte dal 12 settembre al 13 novembre 2011
Progetto grafico e allestimento a cura di Silvia Pignat

Orari Feriale 16.00 – 19.00. Festivo 10.30 – 12.30, 16.00 – 19.00
chiuso il 1° novembre

Laboratori per le scuole, con la partecipazione delle illustratrici,
dal 17 al 22
ottobre, ore 9.00-12.00.
Info: 0434.553205 - cicp@centroculturapordenone.it

Coordinamento
Maria Francesca Vassallo
Presidente del Centro Iniziative Culturali Pordenone

Scarica il pdf

Centro Culturale Casa A. Zanussi Pordenone – Via Concordia, 7 – Pordenone
Tel. 0434 365387 – Fax 0434 364584 – info@centroculturapordenone.it