Virgilio Tramontin. Opere su carta

Grande patrimonio d’arte e di memoria storica dell’artista sanvitese

da sabato 14 dicembre 2019 a domenica 23 febbraio 2020

Galleri Sagittaria Pordenone

[...] I lavori su carta di Virgilio Tramontin - dai quali escludiamo, in questo contesto, tutto il settore dell’incisione - occupano tutta la sua vita artistica a partire dal 1924, anno cui risale il primo dei block-notes da lui conservati e lasciati dopo la morte.
Si può comprendere allora come la costruzione di questo catalogo sia stata assai laboriosa, trattandosi di scegliere, tra molte migliaia di fogli, i circa centocinquanta che potevano entrare nella mostra e in questa pubblicazione: lavoro impegnativo, ma anche entusiasmante, perché a contatto con la continua scoperta della varietà dei temi e della qualità dei risultati conseguiti dall’artista: dei quali si spera d’essere riusciti a dare una sufficiente testimonianza.
Era questo, d’altro canto, un lavoro dovuto a Virgilio Tramontin, sia per ragioni strettamente attinenti alla sua arte, sia per altre più generalmente riferibili alla sua figura umana.
Tramontin è, come Nievo e Pasolini, tra i più coinvolti e alti poeti friulani, il suo intenso lirismo - che si nutre qui, dentro i nostri paesaggi geografici ed umani - parla tuttavia a chiunque, non si circoscrive in limiti, mentre regala al territorio un tesoro di poesia e memoria che è nostro preciso dovere mettere in evidenza.
Nello stesso tempo è stato uomo di cultura coinvolto in tante iniziative, sia a San Vito al Tagliamento - paese della sua vita, da cui ha preso spunto per tantissimi dipinti, incisioni e disegni - sia nel resto del Friuli. Per quanto specificamente riguarda il Centro Iniziative Culturali Pordenone e la sua Galleria Sagittaria, va detto che ne fu fin da principio fautore, creando contatti con parecchi importanti artisti e critici, basti qui ricordare personalità come Tranquillo Marangoni e Arturo Manzano.
Nel 1983 il Centro ebbe l’onore di pubblicare l’importante catalogo della sua opera incisa, nel 2007 fu la volta di Friuli, un grande album di incisioni dedicate alla sua terra, nel 2014 si riuscì finalmente ad organizzare la mostra della sua pittura, troppo poco conosciuta rispetto all’incisione.
Oggi si testimonia la sua imponente opera su carta, un grande serbatoio d’arte cui si potrà attingere anche in futuro, e di cui dobbiamo essergli infinitamente grati.
Un grande ringraziamento infine alla famiglia Tramontin, che ha favorito in ogni modo l’impegno di chi ha organizzato la mostra e il catalogo.

Maria Francesca Vassallo Presidente Centro Iniziative Culturali Pordenone
Antonio Di Bisceglie Sindaco Comune di San Vito al tagliamento