Dipinti Disegni Sculture
Opere dalla Fondazione Concordia Sette

UGO CANCI MAGNANO / GIOVANNI CESCA / GENESIO DE GOTTARDO / PAOLO FIGAR / LUIGI MOLINIS / CLAUDIO MRAKIC / RENZO TUBARO / GIORGIO VALVASSORI / CARMELO ZOTTI / LUIGI ZUCCHERI

Servizio del TG3FVG a cura di Natascia Gargano

Videointervista al curatore della mostra Giancarlo Pauletto a cura di Giorgio Simonetti

UN PATRIMONIO PER TUTTI
È con grande piacere che presentiamo la mostra intitolata Pitture disegni sculture. Opere dalla Fondazione Concordia Sette.
Continua così la serie dedicata al patrimonio d’arte custodito dalla Fondazione proprio per assolvere al compito essenziale di far vedere o rivedere al pubblico quanto è stato donato sia nel corso dei decenni trascorsi, come negli ultimi tempi. Ma anche per dovere di documentare quanto ancora non lo sia stato nelle precedenti pubblicazioni.

Nell’esposizione si possono vedere opere già documentate dal Centro Iniziative Culturali Pordenone, e recentemente entrate nel patrimonio della Fondazione, e altre da poco nel patrimonio, ma non ancora documentate.

Nel primo gruppo Renzo Tubaro, il maestro udinese cui è stata dedicata recentemente una rassegna antologica, e di cui la famiglia ha voluto donare ben nove dipinti e nove disegni, costituendo così una testimonianza assai rilevante della sua arte.

Anche i tre dipinti di Paolo Figar sono presenti in precedenti cataloghi, e così una importante tecnica mista di Carmelo Zotti e due carte di Luigi Zuccheri, riprodotte nella pubblicazione che accompagna la recente rassegna Zuccheri&Zuccheri, natura e poesia.

Sono invece per la prima volta documentate le opere, donate recentemente, di Genesio De Gottardo, lirico pittore di Maron di Brugnera cui il Centro aveva dedicato una retrospettiva nel 1982. Lo stesso avviene per i quadri di Ugo Canci Magnano, da poco pervenuti alla Fondazione, che vanno così ad arricchire il numero già interessante di dipinti di questo artista che fu tra i protagonisti del realismo friulano.

Egualmente avviene per le sculture di Claudio Mrakic, che vanno ad aggiungersi ai quattro straordinari “Evangelisti” da tempo visibili in Via Concordia 7.

Così per un’importante opera di Giovanni Cesca, il pittore sandonatese cui è stata recentemente dedicata una mostra personale presso l’Abbazia di Sesto al Reghena, nell’ambito del Festival Internazionale di Musica Sacra 2018; per le sette serigrafie di Carmelo Zotti, ragguardevole esempio del lavoro di un pittore tra i più importanti del secondo Novecento italiano; per le due chine su carta di Luigi Molinis, architetto e designer pordenonese ben conosciuto a livello nazionale; per le sei litografie di Luigi Zuccheri, il pittore di San Vito al Tagliamento di cui sempre più si va riscoprendo l’essenzialità poetica.

Infine per il grande Nido di Giorgio Valvassori, ben conosciuto artista goriziano già presente con un’importante personale presso la Galleria
Sagittaria. Si ripropone, in questa circostanza, anche il dovere di un grande ringraziamento verso tutti coloro che, donando le opere, hanno voluto ribadire la fiducia negli scopi culturali e morali della Fondazione Concordia Sette, preservando così un patrimonio a beneficio di tutti.

Maria Francesca Vassallo
Presidente Centro Iniziative Culturali Pordenone