Sembra un quadro
Sembra una foto
Rispecchiamenti e ibridazioni tra fotografia e pittura
da sabato 9 giugno a domenica 9 settembre 2018 |
Galleria Sagittaria Pordenone |
Servizio TG3R domenica 10 giugno 2018
Videointerviste
a Guido Cecere e Angelo Bertani
UNA MOSTRA FUORI DAL COMUNE
Non si tratta di una mostra sulla Fotografia pittorialista, storica o contemporanea che sia, ma di un’occasione di confronto fra due mezzi, Pittura e Fotografia, che da sempre si sono fatti dapprima concorrenza e guardati in cagnesco e poi, più avanti nel tempo, dopo una certa riappacificazione, sono andati avanti su strade parallele sì, pur con continue deviazioni e intersecazioni.
Impossibile negare che i due mondi non si siano fortemente influenzati, anche se con fasi altalenanti: il dialogo/contaminazione, iniziato da ormai quasi 180 anni, non dà segni di voler terminare, anzi, con l’avvento delle sempre più sofisticate tecniche di post-produzione, ha subito un ritorno di fiamma, tanto che oggi si parla di “pittorialismo digitale” per un certo tipo di Fotografia contemporanea.
I visitatori troveranno quindi, in Galleria, una campionatura di originali fotografici “vintage” del Pittorialismo fotografico dall’Ottocento ai primi decenni del Novecento, e poi ancora opere significative ed emblematiche di oltre una quarantina di autori (pittori e fotografi) nazionali e internazionali, per poter verificare “de visu” e riflettere su assonanze, influenze, ibridazioni e contaminazioni fra i due medium artistici.
Naturalmente questa campionatura non ha la pretesa di essere né esaustiva né museale, ma è una ghiotta occasione per osservare un ottocentesco chiaro di luna veneziano di Carlo Naya assieme a un paesaggio americano contemporaneo di Todd Hido, oppure un paesaggio inciso di Tullio Pericoli accanto a un paesaggio fotografico di Mario Giacomelli, o ancora un’opera di Gianni Bertini del ’73, in cui Fotografia e Pittura si fondono sulla tela emulsionata.
Non è un tipo di mostra che usualmente capita di visitare e proprio per questo pensiamo e speriamo che possa interessare e, magari, anche emozionare.
Guido Cecere
Fotogalleria a cura di Gigi Cozzarin
RISPECCHIAMENTI TRA PITTURA E FOTOGRAFIA
[...] questa proposta rappresenta un passo avanti, un ulteriore ambito di riflessione, come del resto viene ben motivato nei loro scritti di presentazione.
Si tratta, infatti, di una operazione da cui si può constatare come la distanza tra due forme di creatività si assottigli e si contamini, pur mantenendo ciascuna la propria radicale specificità.
Una conferma di quanto già antichi pensatori dicevano a proposito di bellezza, di ogni bellezza, ma più che mai di quella artistica.
Intesa come ricerca sempre nuova, contemplazione della realtà che ne colga la sua autenticità, la sua fondamentale verità, pur nelle componenti di complessità.
E, infine, ne esalti una rinnovata semplicità e chiarezza di sguardo valutativo, ma soprattutto emozionale.
Ecco, allora, che le contaminazioni tra fotografia e pittura che vengono qui presentate intendono rilevare l’impegno creativo di artisti ormai affermati, ma sempre in ricerca, e anche il nuovo di giovani artisti che non ripudiano ma valorizzano ogni possibile fruibilità di strumenti creativi che i nostri tempi offrono alla loro ispirazione. [...]
Maria Francesca Vassallo
Presidente Centro Iniziative Culturali Pordenone
Inaugurazione sabato 9 giugno 2018, ore 17.30
Galleria Sagittaria Pordenone
Centro Culturale Casa A. Zanussi
449a mostra d’arte dal 9 giugno al 9 settembre 2018
Dal martedì alla domenica dalle 16.00 alle 19.00
Chiuso le domeniche di luglio e agosto
Tutti i sabati di luglio e agosto chiusura ore 18.00
Chiuso dall'1 al 15 agosto e sabato 8 settembre
A richiesta sono previste visite guidate per gruppi
A cura di Angelo Bertani e Guido Cecere
Coordinamento Maria Francesca Vassallo
RAPPORTI NON SOLO FORMALI
[...] La mostra Sembra un quadro, sembra una fotografia, nata da un’idea di Guido Cecere, fin dal titolo un po’ provocatorio e un po’ ironico in verità si propone di andare oltre il luogo comune a cui esso fa riferimento e di indicare, per esempi significativi, alcune positive e fruttuose relazioni intercorse tra la fotografia e la pittura, e naturalmente le tecniche ad essa imparentate. L’esposizione parte da un nucleo storico in cui compaiono alcuni ritratti fotografici ottocenteschi, quel genere di rappresentazione che fin da subito entrò in concorrenza con l’analogo genere pittorico da cui fu influenzato e che però poi, a sua volta, influenzò. E la stessa cosa si può dire delle foto pittorialiste della fine del secolo e dell’inizio del successivo Novecento: quanto ci fu di sudditanza della nuova arte rispetto alla più blasonata pittura e quanto di nuovo invece confluì in quest’ultima? E poi, siamo certi che il pittorialismo è morto grosso modo con l’avvento delle avanguardie, o piuttosto sono state proprio alcune declinazioni dell’arte della seconda metà del XX secolo a riscoprirlo e a servirsene a loro modo? [...]
Angelo Bertani
INGRESSO LIBERO
GuidoCecere_FotografiaAttenzioneSpeciale | 5.1 MB |