Lewitt Bonalumi Boetti
Edizioni di grafica
dal Museo Casabianca di Malo
422a mostra d'arte
da sabato 6 settembre a domenica 9 novembre 2014 |
Galleria Sagittaria Pordenone |
Dal minimalismo al geometrico-concettuale al poverismo
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Dopo la mostra alla Galleria Sagittaria del Centro Iniziative Culturali Pordenone, dedicata alla “Donazione Mauro”, certo importante sia per la qualità dei materiali sia per la loro destinazione alla Fondazione Concordia 7 – che vede così un ulteriore arricchimento dei suoi depositi d’arte – è ora la volta della rassegna intitolata “Lewitt Bonalumi Boetti. Edizioni di grafica dal Museo Casabianca di Malo”.
La Casabianca è un Museo permanente di opere grafiche di artisti contemporanei, opere realizzate nel corso degli anni ’60 – ’90. Esso si trova a Malo, cittadina in provincia di Vicenza, in un palazzo della seconda metà del Seicento messo a disposizione dalla famiglia Morandi-Bonacossi.
L’apertura del Museo risale al 1978, vi sono esposte oltre milleduecento opere di settecento artisti internazionali, tutte di proprietà di Giobatta Meneguzzo, collezionista appassionato, che dalla fine degli anni cinquanta e fino agli anni novanta ha documentato le varie tendenze e movimenti europei ed americani mano a mano che si sviluppavano.
Vi si trovano quindi opere – solo per citarne pochissimi – di artisti quali Burri e Fontana, Manzoni e Castellani, Morellet e Uecker, Vasarely e Le Parc, Rauschenberg e Warhol, Tilson e Jones, Klein e Arman, Christo e Rotella, Schifano e Festa, Vedova e Plessi, Merz e Kounellis, Paolini e Pistoletto, Vostell e Beuys. Un vero godimento per l’intelligenza e la passione dell’amatore di arte contemporanea.
Va inoltre aggiunto che, accanto alle opere esposte, sono custodite nel Museo più di mille altre opere grafiche a disposizione per prestiti che hanno sempre lo scopo di divulgare, far conoscere e apprezzare l’arte contemporanea e in particolare quel suo versante che si concretizza nelle opere grafiche, opere seriali spesso esteticamente non meno importanti delle cosiddette opere uniche.
A questa imponente collezione, che è stata definita la più ampia raccolta di opere grafiche esistenti in un museo italiano, ha attinto la Galleria Sagittaria per preparare questa mostra, naturalmente progettata in collaborazione con Giobatta Meneguzzo, curatore del Museo Casabianca e suo insostituibile mentore.
Saranno quindi presenti, sulle pareti della Galleria di Pordenone, opere grafiche di tre artisti di fama internazionale, Sol LeWitt, Agostino Bonalumi, Alighiero Boetti.
Le opere presenti saranno edizioni di grafica – litografie e serigrafie – complete, quarantadue pezzi per LeWitt, sedici per Bonalumi, ottantatré per Boetti, esse introdurranno lo spettatore nel cuore dei movimenti artistici che si svilupparono in Italia, in Europa ed in America nel corso degli anni sessanta-settanta. Dal minimalismo di Sol LeWitt ai lavori geometrico-concettuali di Agostino Bonalumi, al poverismo di Alighiero Boetti.
Un’immersione in segni e tempi che hanno anticipato molte posizioni dell’arte di oggi.
Il Museo Casabianca è solito denominare queste mostre “esterne” con la dizione “Pareti d’appoggio”, nel senso di spazi diversi che danno visibilità ad opere altrimenti difficilmente visibili presso il Casabianca.
La Galleria Sagittaria del Centro Iniziative Culturali Pordenone è lieta di essere “d’appoggio” ad un’Istituzione, e ad opere, che hanno così importante significato nell’arte odierna.
Chiusol'8 settembre e l'1 novembre 2014.
Rassegna stampa
Il FriuliVeneziaGiulia, 29 agosto 2014 | 81.8 KB | |
Ansa, 1 settembre 2014 | 97.4 KB | |
Mymovies.it, 1 settembre 2014 | 137.0 KB | |
lagazzettadelmezzogiorno.it, 1 settembre 2014 | 58.6 KB | |
Il Discorso, 1 settembre 2014 | 93.5 KB | |
Messaggero Veneto Estate, 2 settembre 2014 | 3.3 MB | |
QN, 8 settembre 2014 | 589.6 KB | |
Libero Gossip, 1 settembre 2014 | 156.6 KB |