I mille volti
dell'intelligenza umana
Dodicesima serie di "Affascinati dal cervello"
dal 3 al 24 ottobre 2019 |
Auditorium
Centro Culturale Casa A. Zanussi Pordenone |
EMPATIA E ESPERIENZA ESTETICA
Arte e neuroscienze cognitive
Martina Ardizzi, Dipartimento di Medicina e Chirurgia, Unità di Neuroscienze dell’Università di Parma.
Introduce e coordina Marcello Turconi, Dottorato in Neuroscienze, ricercatore e divulgatore, collaboratore scientifico presso SISSA Trieste
Martina Ardizzi, dopo la laurea in Psicologia, ha conseguito il Dottorato in Neuroscienze presso l’Università di Parma. Da diversi anni, uno dei suoi principali interessi di ricerca riguarda lo sviluppo di un approccio neuroscientifico all’estetica sperimentale. Nella sua attività di ricerca collabora e coordina diversi gruppi nazionali ed internazionali. È autrice di diversi articoli pubblicati su interviste scientifiche internazionali. Accanto all’attività di ricerca, Martina Ardizzi svolge incarichi di docenza per istituti universitari ed enti di formazione.
METTI L’AMORE SOPRA OGNI COSA
Istruzioni per vivere bene tra filosofia e neuroscienze
Armando Massarenti, filosofo e giornalista
Introduce e coordina Laura Zuzzi
Armando Massarenti, filosofo della scienza, firma storica del supplemento culturale Domenica de Il Sole 24 Ore, che ha diretto dal 2011 al 2017 e sul quale scrive dal 1986. Tra le sue numerose pubblicazioni ricordiamo Metti l’amore sopra ogni cosa (Mondadori 2017), Istruzioni per rendersi felici (Guanda 2014) e La buona logica. Imparare a pensare (con Paolo Legrenzi, Cortina 2015). Con Il lancio del nano (Guanda 2006), nel 2007 ha vinto il Premio filosofico Castiglioncello. Per Mondadori Università dirige la collana Scienza e filosofia. Per le edizioni La Spiga la collana di filosofia per bambini Gli inventori del pensiero, che ha in programma di coprire, con oltre 60 titoli, l’intero arco della storia della filosofia e della scienza. Il primo volume, uscito a fine 2018, dedicato ai presocratici, si intitola Strani tipi questi filosofi, cui è seguito Socrate quell’adorabile rompiscatole (2019). In uscita Platone e l’uomo invisibile e Aristotele, amico mio. Buoni si nasce o si diventa?
LO SVILUPPO DI SÉ NEL BAMBINO:
DALLA COGNIZIONE MOTORIA ALLA COGNIZIONE SOCIALE
Magali Rochat, Psicologa clinica. Ricercatrice presso l’Istituto delle Scienze Neurologiche Bellaria di Bologna.
Introduce e coordina Marcello Turconi
DOVE STA ANDANDO
L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE?
Marco Zorzi, professore ordinario presso l'Università degli Studi di Padova dove insegna Intelligenza Artificiale e Psicologia Cognitiva.
Introduce e coordina Marcello Turconi
Migliaia di miliardi di connessioni nel nostro cervello, ci permettono di svolgere attività dalle più basilari e involontarie a quelle più complesse: è proprio grazie a queste connessioni, e alla loro evoluzione nel tempo, che nell’essere umano si è sviluppata l’intelligenza. Col tempo si è poi capito che questa dote non è unica, ma è costituita da tante sfaccettature. C’è l’intelligenza più razionale, quella emotiva, quella linguistica, quella artistica.
Proprio su quest’ultima sarà centrato il primo appuntamento: “Empatia e esperienza estetica: arte e neuroscienze cognitive”, tema affidato a Martina Ardizzi, giovane neuroscienziata del gruppo di Vittorio Gallese dell’Unità di Neuroscienze dell’Università di Parma. Perché mai i neuroscienziati si occupano di estetica? “Andando indietro nei millenni si scopre che nulla è più tipicamente umano dell’ossessione di creare immagini – afferma Gallese – è una maggiore famigliarità con l’arte che ci rende più empatici, o viceversa chi è più empatico gode di più l’arte?” Non è importante cosa prima o dopo ma la correlazione è decisamente significativa; e non può che essere stimolante anche per il luogo in cui ha sede l’IRSE, quella Casa della cultura da sempre anche centro di educazione all’arte e alla bellezza.
Armando Massarenti, filosofo della scienza e firma storica del supplemento culturale «Domenica» de «Il Sole 24 Ore» che ha diretto dal 2011 al 2017, sarà il protagonista del secondo incontro: “Metti l’amore sopra ogni cosa”, titolo di un suo ultimo libro il cui sottotitolo recita “Istruzioni per vivere bene tra filosofia e neuroscienze”. “Lo sviluppo di sé nel bambino: dalla cognizione motoria alla cognizione sociale” sarà il tema trattato dalla psicologa clinica Magali Rochat, formatasi con il gruppo dei ricercatori che ha scoperto l’esistenza dei neuroni specchio e specializzatasi in Francia nel laboratorio di Isabelle Barthélémy, responsabile del Centro per i Disturbi dello Spettro Autistico. Ultimo incontro non poteva non essere dedicato a “Dove sta andando l’intelligenza artificiale” con Marco Zorzi, professore ordinario presso l’Università degli Studi di Padova dove insegna Intelligenza Artificiale e Psicologia Cognitiva. Si incomincia a parlare di intelligenza artificiale legata al mondo della produzione, ma cosa può l’intelligenza artificiale insegnarci circa il funzionamento della “nostra” intelligenza e aiutarci a meglio studiare disturbi specifici dell’apprendimento, come ad esempio il fenomeno della dislessia che sta interrogando molti genitori e insegnanti delle scuole primarie.
Gli incontri saranno coordinati da Marcello Turconi, Dottorato in Neuroscienze, ricercatore e divulgatore, collaboratore scientifico presso SISSA Trieste.
Laura Zuzzi presidente IRSE
È comunque gradita l’iscrizione, facendo pervenire i propri dati alla Segreteria Irse entro il 20 settembre 2019. irse@centroculturapordenone.it T. 0434 365326
Gli studenti universitari e delle Scuole superiori che desiderano un certificato di frequenza devono richiederlo al momento dell’iscrizione.
Come consuetudine degli incontri IRSE, ampio spazio è dato al DIBATTITO CON INTERVENTI LIBERI.
Il programma è inserito come Progetto Speciale dell'IRSE anche all’interno del calendario dell'anno accademico 2019-2020 dell’Università della Terza Età di Pordenone