Gestire nuove complessità
XVI corso di cultura economico-giuridica
Pordenone 3 marzo - 14 aprile 2000
Auditorium Centro Culturale Casa A. Zanussi
Via Concordia 7 Pordenone |
SOCIETA' APERTA UNA LIBERTA' ANCORA IN GIOCO
Valerio Zanone, Presidente Fondazione Luigi Einaudi per Studi di Politica ed Economia, Roma
IMPRESE E MERCATI TRA ECONOMIA FINANZIARIA ED ECONOMIA REALE
Gian Battista Bozzola, consulente economico,
già docente universitario di tecnica industriale e commerciale
BIOTECNOLOGIE E SVILUPPO DEI SISTEMI AGROALIMENTARI
APPLICAZIONI E REGOLAMENTAZIONI
Dario Frisio, docente di economia agraria al Corso di
Laurea in Biotecnologie Agrarie e Vegetali
Università di Milano
TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE
SOCIETA' E DEMOCRAZIA
Giuseppe O. Longo, ordinario di teoria dell’Informazione
alla Facoltà di Ingegneria dell’Università di Trieste,
AMBIENTE COME RISORSA A RISCHIO
TRA SVILUPPO SOSTENIBILE E ECOEFFICENZA
Corrado Clini, direttore generale Servizio Inquinamento Aria Rumore, Ministero Ambiente,
Chiara Mio, docente alla Facoltà di Economia dell’Università di Venezia, e membro dell’Environmental task force-Fee a Bruxelles
PER UNA POLITICA ECONOMICA
TRA SISTEMI TERRITORIALI E EUROPA
Alberto Quadrio Curzio, ordinario di economia politica all’Università Cattolica di Milano
FORMAZIONE DELLE NUOVE COMPETENZE
IN MATERIA ECONOMICO ORGANIZZATIVA
Raoul C. D. Nacamulli, ordinario all’Università di Catanzaro e docente di Organizzazione Aziendale all’Università di Milano “Bicocca”.
Con l’intervento di responsabili delle Facoltà di Economia e Giurisprudenza di Trieste e Udine
Pascal e Information Technology
“Cercate la semplicità, ma diffidatene - ammoniva Pascal - tutto è complesso, e ciò che appare semplice può essere pericoloso”. Tanto più attuale questo ammonimento di un grande del ‘600, quanto più il mondo attuale si sta involvendo - ma nel contempo sviluppando - in nuove dimensioni sempre più complesse, nella politica e nella tecnologia, nell’economia e nelle condizioni ambientali, nel diritto e nella professionalità.
Questo XVI° Corso dell’Istituto Regionale di Studi Europei del Friuli Venezia Giulia, ampliando i precedenti ambiti della sua annuale “scuola di economia”, propone una ragionata rassegna delle più evidenti complessità con cui dobbiamo quotidianamente convivere.
Prima fra tutte, la complessità delle “società aperte”, in cui i sistemi democratici devono difendere le loro libertà politiche, giorno per giorno, dalle minacce interne ed esterne. Ma non meno complesse e dense di incognite sono anche le nuove complessità di funzionamento dell’economia, di gestione delle biotecnologie, di impegno delle risorse informatiche, di tutela dell’eco-ambiente.
La diffusione delle conoscenze che circolano su mezzi di comunicazione crescenti a velocità esponenziale espone ciascuno di noi al rischio di una “overdose” di informazioni, nelle quali è sempre più arduo vedere il vero e l’essenziale, o quanto meno distinguere tra la conoscenza del reale e la pseudo-conoscenza dell’efimero.
Pur nelle limitate dimensioni del programma di questo corso, ci si propone quindi di ragionare anche sulla formazione delle “competenze” necessarie, sia pure nello specifico ambito economico-giuridico.
Un invito alla “cultura”, quindi, alla verifica delle conoscenze di cui disponiamo sui temi in programma. Perchè - è ancora Pascal a dircelo - “tutta la nostra dignità consiste nella nostra capacità di pensare”.
G.B.B.