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Scelte sostenibili
Sostenere le scelte

Ventinovesima serie di cultura economica

da giovedì 14 a giovedì 28 febbraio 2013
Auditorium Lino Zanussi
Centro Culturale Casa A. Zanussi Pordenone
Clicca per ascoltare l'intervista a Edoardo Gaffeo
Clicca e ascolta l'intervista a Paolo Landi
Clicca e ascolta l'intervista a Luciano Canova
e Marco Pasutto dell'associazione Micromondo Famiglie

 

Programma


Introduce e coordina CHIARA MIO docente di Economia aziendale, Università di Venezia

Chiara Mio è professore ordinario presso il dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove è titolare dei corsi di Analisi e contabilità dei costi, business planning and performance measurement, programmazione e controllo, pianificazione strategica e management della sostenibilità. Direttore del Master Mega, master universitario di primo livello in Gestione etica d’azienda e del master universitario di primo livello in Sostenibilità e Carbon Footprint, dal 2009 è delegata del Rettore alla Sostenibilità ambientale e alla responsabilità sociale.

Giovedì 14 febbraio 2013 15.30
Ambiente: economicità di scelte sostenibili
Resilienza Vs. decrescita

Edoardo Gaffeo docente di Economia, Università di Trento

Edoardo Gaffeo è professore associato di Economia Politica presso il dipartimento di Economia e Management dell’Università degli Studi di Trento, dove insegna Introduzione all’Economia e Macroeconomia Progredita e collabora anche con il CEEL (Laboratorio Sperimentale di Economia Cognitiva) della stessa Università. Laureato in Economia all’Università di Bologna, MA in Economia all’Università di Reading e Dottore di Ricerca in Economia presso l’Università Politecnica delle Marche, ha in precedenza fatto parte del Centro Studi Confindustria e insegnato presso l’Università degli Studi di Udine.
http://www.gaffeo.altervista.org http://gaffeo.wordpress.com

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Giovedì 21 febbraio 2013 15.30
Per un consumerismo di diritti e doveri
Paolo Landi
presidente Fondazione Consumo Sostenibile

Paolo Landi è presidente della Fondazione Consumo Sostenibile. Partecipa negli anni ’60 alla scuola di Barbiana di Don Lorenzo Milani, segue un’esperienza di lavoro in Inghilterra e in Francia per imparare la lingua. Nel 1986 entra nella Cisl a Milano, in seguito è Segretario Nazionale del sindacato Cisl Tessile e Abbigliamento a Roma. Nel 1987 è fondatore dell’Adiconsum, e ne è Segretario Generale fino a giugno 2011. È stato vice presidente del Comitato Europeo Consumatori poi membro del comitato UE per l’introduzione dell’euro. Fino a giugno 2011 è componente del Consiglio e del Comitato esecutivo confederale della Cisl. Ha fatto parte del gruppo di lavoro sulla responsabilità sociale del Ministero del Lavoro e della giuria per la premiazione delle best practices di CSR. Attualmente è componente del gruppo di lavoro UE sull’energia e del Consiglio dell’ANEC sulla normalizzazione. È anche Presidente della Commissione Valori e Regole nella Coop Nordest.

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Giovedì 28 febbraio 2013 15.30
To Pil or not to Pil: come si fa a misurare il benessere sociale ?
Luciano Canova
docente di economia sperimentale alla Scuola

Enrico Mattei, Master MEDEA Luciano Canova è laureato all’Università Cattolica di Milano, ricercatore al PSE (Paris School of Economics) fino al 2009, è attualmente docente di Economia sperimentale alla Scuola Enrico Mattei, Master MEDEA (Economia dell’Ambiente e dell’Energia) e codocente del corso di Economia Cognitiva Metodi sperimentali in economia all’Università San Raffaele di Milano.
Un'intervista a Luciano Canova http://www.youtube.com

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e Marco Pasutto dell'associazione Micromondo Famiglie

SINTESI GRUPPO GIOVANI DISCUSSANTS
Riportiamo una sintesi del lavoro del Gruppo Giovani Discussants
Gli appuntamenti IRSE della ventinovesima serie di cultura economica,
Scelte sostenibili. Sostenere le scelte hanno visto la partecipazione anche di un gruppo di giovani, in varia misura calati nella realtà universitaria, politica e lavorativa locale, impegnatisi nella animazione dei dibattiti con i relatori interventui.
Coordinati da Chiara Mio, docente di Economia aziendale presso l'Università di Venezia, i partecipanti al
gruppo giovani discussants hanno alimentato la discussione con interventi mirati a seconda delle competenze e del percorso di studi, e hanno proposto a tutti gli altri partecipanti (circa 150 a incontro ) la compilazione di sondaggi, i cui risultati sono stati elaborati ed esposti al pubblico in tempo reale a chiusura di conferenza.
Coinvolgente e ricco di spunti critici il primo incontro, giovedì 14 febbraio, su Ambiente: economicità di scelte sostenibili. Resilienza vs. decrescita. Edoardo Gaffeo docente di Economia, all’Università di Trento, ha analiticamente illustrato come alla crisi economica in corso si affianchino, in altre zone del mondo, crescite di Pil e tendenze di segno opposto. A riprova che per ripartire occorre adattarsi al mutato contesto, promuovendo nel contempo uno sviluppo innovativo e attento ai costi della non sostenibilità. Una “resilienza” che necessità di competenze e responsabilità individuali in ogni campo.
Particolarmente allarmanti, riguardo proprio a questo concetto di responsabilità di tutti noi in quanto cittadini, sono risultati gli esiti di alcune domande poste in apertura del secondo incontro di giovedì 21 febbraio, Consumatori e cittadini responsabili, condotto da Paolo Landi, Presidente della Fondazione Consumo Sostenibile. Il 45% dei partecipanti ha dichiarato di non essere che parzialmente a conoscenza dei diritti e delle tutele loro spettanti in quanto consumatori. Quattro su dieci reperiscono queste informazioni solo su internet, presumibilmente con difficoltà e in modo frammentario, mancando la visione di insieme. Quasi l'85% degli intervenuti attesta di non aver mai partecipato ad associazioni di consumatori, mentre meno del 5% dichiara di farne parte ad oggi. Variegata, infine, anche la conoscenza in tema di class action: l'istituto è ancora oggi poco conosciuto ed impiegato, stante anche e soprattutto una normativa di difficile lettura e di ancor meno agevole applicazione.
Di ampio respiro e interessanti le risposte all'indagine conoscitiva su cosa si intenda per qualità della vita, a segnalare disagi locali e situazioni di sconforto talora non abbastanza evidenziate dalla politica e dall'informazione. La conferenza To Pil or not to Pil: come si fa a misurare il benessere sociale, tenuta il 28 febbraio da Luciano Canova, docente di Economia Sperimentale alla Scuola Enrico Mattei, Master Medea, mirava appunto a porre in luce incongruenze tra PIL e benessere avvertito, nella ricerca ed esposizione di altri indicatori più adatti a fotografare non solo la produttività ma anche il concetto di felicità e di condiviso progresso del Paese. Il sondaggio, su un campione costituito per il 70% da ultrasessantenni ma anche da giovanissimi, ha rivelato che il 57% degli intervenuti è poco o per niente soddisfatto della situazione ambientale della zona in cui vive, così come è seriamente avvertito il problema sicurezza: solo sei su dieci si ritengono relativamente al sicuro a passeggiare la sera al buio nel proprio quartiere. Drammatica anche la percezione della crisi economica in corso dal 2008, che avrebbe avuto ripercussioni incisive su oltre l'80% degli intervistati. Appaiono invece molto più rasserenanti le percentuali di chi afferma di spendere bene il proprio tempo libero e di intrattenere buoni rapporti familiari e sociali: “parenti serpenti” solo per uno su dieci. Rincuora infine, nonostante le turbolenze politiche economiche sociali ed etiche del periodo che attraversiamo, che più dell'80% dei partecipanti all'indagine si dichiari molto soddisfatto della propria vita. (a cura di Adriano Consonni)

LA PARTECIPAZIONE A TUTTI GLI INCONTRI
È GRATUITA E APERTA A TUTTI

È comunque gradita l'iscrizione, facendo pervenire i propri dati alla Segreteria IRSE irse@centroculturapordenone.it
Gli studenti universitari e delle Scuole Superiori che desiderano un certificato di frequenza devono richiederlo a momento dell’iscrizione.

Il programma è inserito come Progetto dell'Irse anche all'interno del calendario dell'Univeristà della Terza Età di Pordenone 2012/2013.

 

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Centro Culturale Casa A. Zanussi Pordenone – Via Concordia, 7 – Pordenone
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