Arte Contemporanea in Friuli Venezia Giulia. 1961-2011

Galleria Sagittaria - Centro Iniziative Culturali Pordenone
Villa Manin di Passariano - Codroipo (Ud)

Arte contemporanea in Friuli Venezia Giulia 1961-2011 è un avvenimento culturale che coinvolge gli spazi espositivi di Villa Manin a Passariano e della Galleria Sagittaria del Centro Iniziative Culturali Pordenone.

La prima mostra è stata inaugurata l’8 di aprile, quella pordenonese sabato 16 aprile 2011

Grazie alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, all’Azienda Speciale Villa Manin, alla Fondazione Crup e alla Galleria Sagittaria si potrà avere una visione a tutto tondo dell’attività del Centro Friulano Arti Plastiche che, dal 1961, riunì la maggior parte degli artisti friulani e triestini, organizzando mostre ed eventi culturali, ma anche fece conoscere gli stessi artisti nelle regioni limitrofe di Slovenia e Carinzia, creando uno scambio di attività ed esperienze con gli artisti di quei territori, per poi spaziare ancora in aree più lontane, come il Burgerland austriaco, la Svizzera, Vienna, Leningrado, Szombathely in Ungheria, nonché altre città italiane come Milano, Trento, Bolzano, Venezia.

Il Centro Friulano Arti Plastiche, che compie quest’anno i cinquant’anni, venne fondato da un gruppo di artisti, tra cui Candido Grassi, Vittorio Marangone e Giordano Merolo, e riuscì a coinvolgere, nelle sue varie attività espositive, oltre 2500 artisti, fatti conoscere in 730 mostre allestite in Friuli, in Italia e in Europa, diventando un vero ponte per far circolare più in là dei confini regionali le esperienze artistiche che si svolgevano nelle nostra regione.

È stato la vetrina e lo strumento promozionale dell’arte contemporanea friulana e triestina e senza preclusione ha accolto ogni sperimentazione, che l’attuale mostra illustra nei suoi diversi aspetti: si va da opere neorealiste ad altre informali, figurative, astratte, geometriche, citazioniste.

Gli autori sono tanti: da Afro a Ziganina, da Mirko e Dino a Mascherini e Piccini, da Anzil a Giannelli, Grassi, Mitri, Alviani, Bordini, Celiberti, Canci Magnano, Spacal, Devetta, Altieri, Dora Bassi, Doliach, Mocchiutti, Bottecchia, Predonzani e molti altri ancora.

Una carrellata degli artisti che hanno segnato l’arte in regione, più di 160, presenti con almeno un’opera tra pitture, sculture, grafiche, fotografie.

La mostra è visitabile fino al 28 agosto ed ha un ampio catalogo, con saggi di Licio Damiani, Gianfranco Ellero, Giuseppe Bergamini, Giancarlo Pauletto, Vania Gransinig e Giulia Giorgi, con fotografie di Riccardo Viola.