Via Concordia, 7 - Pordenone - 0434 365387
Tu sei qui: Home / Istituto Regionale Studi Europei FVG / Economia&scienza / Corsi / Edizioni precedenti / Il cervello e le emozioni tra adattamenti e malattia

Il cervello e le emozioni
tra adattamenti e malattia

Undicesima serie di "Affascinati dal cervello"

dal 4 al 25 ottobre 2018
Auditorium
Centro Culturale Casa A. Zanussi Pordenone
 
 
 
Giovedì 4 ottobre 2018 ore 15.30-17.30
Cosa sono le passioni? Definizioni tra storia
arte letteratura neuroscienze
Stefano Canali laboratorio interdisciplinare SISSA Trieste

Stefano Canali è ricercatore del Laboratorio Interdisciplinare della Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati SISSA, di Trieste. Coordinatore del comitato scientifico della Società Italiana Tossicodipendenze. Cofondatore della Società Italiana di Neuroetica e Filosofia delle neuroscienze. Condirettore della collana MeFiSto - Medicina, Filosofia e Storia ETS editore Pisa. Editor della rivista Medicina & Storia e di Medicina delle Dipendenze - Italian Journal of Addiction. Più volte Fellow presso il Centre for the History of Medicine, University College London.
Autore di numerosi articoli e monografie sulla storia delle neuroscienze e la filosofia delle scienze mediche, in particolare sul tema delle dipendenze e per il quale ha realizzato anche mostre e documentari tradotti in più lingue. Su etica e politica delle dipendenze ha scritto per Le Scienze, Mente & Cervello, Sapere, Prometeo. Cura il sito www.psicoattivo.com di informazione scientifica sulle dipendenze.

Giovedì 11 ottobre 2018 ore 15.30-17.30
Neuropsicologia delle emozioni
Michela Balconi docente di Neuropsicologia
e Neuroscienze Cognitive, Università Cattolica
del Sacro Cuore di Milano e Brescia
Michela Balconi, è docente di “Neuropsicologia e Neuroscienze Cognitive”, “Neuropsicologia della Comunicazione”, e “Neuroscienze e Benessere nel Lifespan” per la Facoltà di Psicologia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Brescia.
È a capo della Research Unit in Affective and Social Neuroscience. Le sue linee di ricerca si inseriscono principalmente nell’ambito delle Neuroscienze Cognitive e della Psicofisiologia. Ha studiato e approfondito nuovi metodi per l'analisi e la comprensione della relazione tra processi affettivi, comunicativi e cognitivi e indici fisiologici, con applicazioni a casi clinici e contesti sperimentali.
Ha fondato la rivista online internazionale "Neuropsychological Trends" di cui è Direttore ed Editor-in-Chief. Collabora come Revisore Scientifico con numerose riviste di neuropsicologia e neuroscienze.
Membro dell'International Neuropsychological Society(INS), l'International Brain Research Organization (IBRO), Federation of the European Societies of Neuropsychology (FESN), la Società Italiana di Neuropsicologia (SINP), la Società degli Psicologi dell'Area Neuropsicologica (SPAN), l'Associazione Italiana di Psicologia (AIP), la Società Italiana di Psicologia dell’Invecchiamento (SIPI), la Società Italiana di Neuroetica (SINe), e altri.

Giovedì 25 ottobre 2018 ore 15.30-17.30
Depressione e non solo. Farmaci, psicoterapia
o come altro intervenire?

Tullio Giraldi biologo, psicologo, docente di Psicologia Clinica e Neuropsicofarmacologia, Università di Trieste e Visiting Professor al King's College di Londra
Tullio Giraldi, biologo e psicologo, già ordinario di Farmacologia all’Università degli Studi di Trieste, dove ha insegnato nella Facoltà di Farmacia, Medicina e Psicologia; è attualmente visiting professor al King’s College di Londra. Dal 1970 svolge ricerche sullo stress e depressione. Difficoltà di adattamento ad eventi di vita stressanti, depressione, disperazione-impotenza possono attenuare l’efficacia dei trattamenti antitumorali: in questo Giraldi ha maturato una specifica esperienza nella psicoterapia individuale e di gruppo, particolarmente in oncologia. I risultati delle sue ricerche sono oggetto di oltre 170 saggi e pubblicazioni nazionali ed internazionali. Grazie all’esperienza di presidente di Comitati Etici, si è occupato dell’efficacia e della sicurezza dei trattamenti sanitari, in particolare dell’uso degli psicofarmaci, e tra questi degli antidepressivi. È membro dei comitati editoriali di riviste scientifiche. Tra le sue pubblicazioni: Farmaci e psicoterapia. Infelici, tristi o depressi, Il Mulino, 2016
 
 
Puntare sulle emozioni o stimolare la razionalità? Questione complessa. Da sempre, anche per chi da operatore culturale, ha un ruolo di educatore, non solo nella scelta di contenuti e metodologie ma anche nella tipologia di comunicazione. Con una responsabilità crescente di discernimento, di calibrare approfondimenti e attrattività, fin dalla scelta dei titoli, con i quali divulgare una iniziativa.
In un periodo in cui la parola “emozioni” è inflazionata a destra e a manca, dal marketing di prodotto al marketing politico, avevamo quasi la tentazione di non usarla per il titolo generale, ma la competenza dei relatori invitati ci ha spinto anzi a farne in qualche modo il fulcro di questi tre incontri-dibattito. Su “Il cervello e le emozioni tra adattamenti e malattia”.
Partiremo con una ampia “narrazione”, nello stile originalissimo di Stefano Canali della SISSA, sulle diverse definizioni di passioni, tra storia, arte letteratura e neuroscienze. Con Michela Balconi, docente di neuropsicologia e neuroscienze cognitive, approfondiremo nuovi metodi per l’analisi e la comprensione della relazione tra processi affettivi e indici fisiologici, con applicazioni a casi clinici e contesti sperimentali. Siamo “solo” infelici e tristi o malati di depressione? Ne tratterà Tullio Giraldi, biologo e psicologo. Quanto il disagio individuale è costituito da difficoltà di adattamento ad eventi della vita e da emozioni e sentimenti che non costituiscono una malattia, per i quali l’esclusiva prescrizione di psicofarmaci puo essere una risposta inappropriata.
Come consuetudine, incontri-dibattito aperti a tutti: giovani in formazione, educatori, psicologi, analisti ma anche persone di ogni età poiché nessuno è escluso da questo ruolo di educatore di se stesso a gestire le proprie emozioni e a tessere migliori relazioni, di ascolto e dialogo. Magari controcorrente
Laura Zuzzi presidente IRSE
 
LA PARTECIPAZIONE A TUTTI GLI INCONTRI È GRATUITA
È comunque gradita l’iscrizione, facendo pervenire i propri dati alla Segreteria Irse entro il 14 settembre 2018. irse@centroculturapordenone.it T. 0434 365326

Gli studenti universitari e delle Scuole superiori che desiderano un certificato di frequenza devono richiederlo al momento dell’iscrizione.

Come consuetudine degli incontri IRSE, ampio spazio è dato al DIBATTITO CON INTERVENTI LIBERI.

Il programma è inserito come Progetto Speciale dell'IRSE anche all’interno del calendario dell'anno accademico 2018-2019 dell’Università della Terza Età di Pordenone

Scarica il pdf

Slides Relatori

Stefano_Canali_CosaSonoLePassioni
IRSE_AffascinatiCervello2018_MichelaBalconi

Centro Culturale Casa A. Zanussi Pordenone – Via Concordia, 7 – Pordenone
Tel. 0434 365387 – Fax 0434 364584 – info@centroculturapordenone.it