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C'era una volta il Muro

Mostra fotografica / Convegno aperto / Appunti di viaggio / Rassegna di Film

dal 4 al 22 novembre 2009
Centro Culturale Casa A. Zanussi Pordenone
Aula Magna Centro Studi Pordenone
A vent'anni dalla caduta del muro giovani pordenonesi di nuovo a Berlino.
Guarda la Fotogallery 1990 di studenti a Berlino con l'IRSE e la Fotogallery 2009 di studenti del Liceo Leopardi Majorana di Pordenone. Leggi i resoconti di viaggio del 1990.
Puoi anche leggere in tedesco e italiano le testimonianze Es war einmal die Mauer di Christine Radtki e Andreas Kistner, due giovani storici tedeschi stagisti all'IRSE nel settembre 2009.
Mercoledì 4 novembre, ore 17.30, inaugurazione mostra fotografica di Stefan Koppelkamm. Ore 18.00 proiezione del film Wie Feuer und Flamme
MOSTRA FOTOGRAFICA
 ORTSZEIT/ORA LOCALE
Mostra fotografica di Stefan Koppelkamm, fotografo, designer e graphic artist di Berlino

Inaugurazione
Mercoledì 4 novembre 2009, ore 17.30

Spazio Foto - Centro Culturale Casa A. Zanussi Via Concordia 7 Pordenone
Presentazione di Marina Sparavier, docente di tedesco al Liceo Leopardi Majorana Pordenone

La mostra resterà aperta fino al 22 novembre
Orari:
dal lunedì al venerdì 9.00-19.00;
sabato dalle 9.00 alle 18.00,
domenica 10.30 12.30 e 16.00 19.00

 

un occhio alla mostra in pnbox

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APPUNTI DI VIAGGIO

Sabato 14 novembre 2009, ore 15.00

LA NOSTRA ESPERIENZA DI QUEL CHE RESTA DEL MURO DI BERLINO

Appunti, visioni e considerazioni di studenti dei Licei Classico e Scientifico Leopardi-Majorana di Pordenone, in viaggio a Berlino dal 26 al 30 agosto 2009.

Segue visita guidata alla mostra Ortszeit/Ora locale a cura degli studenti.

La mostra Quando Stefan Koppelkamm nel 1990 – dopo la caduta del Muro, ma prima ancora della riunificazione - attraversò la Germania Orientale ebbe il desiderio di fissare fotograficamente una situazione che riteneva non si sarebbe più ripresentata di lì a poco. Le case, le strade e le piazze che fotografò davano spesso l'impressione che il tempo si fosse fermato e molte volte lasciavano intendere quale potrebbe essere stato l'aspetto della Germania prima della Seconda guerra mondiale. Dieci, dodici anni dopo, il fotografo si recò nuovamente in tutti quei luoghi e scattò per una seconda volta delle fotografie dagli stessi punti in cui le aveva scattate in precedenza. Le coppie di foto così realizzate documentano i profondi cambiamenti avvenuti nel frattempo.
La mostra del
Goethe Institut comprende una selezione rappresentativa di foto del progetto "Ortszeit Local Time". Stefan Koppelkamm ha corredato le sue foto di brevi commenti, fornendo così ulteriori informazioni sugli edifici raffigurati e richiamando l'attenzione su dettagli fotografici particolarmente rilevanti. (Barbara Honrath)

 

CONVEGNO APERTO

Lunedì 9 novembre 2009, ore 10.00-13.00

BERLINO 2009. VENT'ANNI DALLA CADUTA
Interventi a cura di studenti del Liceo Leopardi-Majorana e del Liceo Grigoletti di Pordenone.

L'architettura / La lacerazione della nazione e i tentativi di fuga / La riunificazione: aspetti positivi e "Ostalgie"

AULA MAGNA CENTRO STUDI / PIAZZA DEL POPOLO PORDENONE
 

RASSEGNA DI FILM

Mercoledì 4 novembre 2009 ore 18.00

Wie Feuer und Flamme (Fuoco e fiamme)
Versione originale con sottotitoli in italiano
Germania 2001, regia Connie Walther, 94 min.

In Wie Feuer und Flamme (Fuoco e fiamme) Connie Walther, in un modo del tutto atipico per il cinema tedesco, racconta dell'amore ai tempi del muro di Berlino e di come la grande politica possa distruggere la piccola felicità di due giovani. Nella storia di Nele, brava ragazza di Berlino Ovest figlia di insegnanti, e del punk di Berlino Est Captain la regista si concede le necessarie licenze melodrammatiche e, ciononostante, conserva una grande accuratezza nell'osservazione delle realtà storiche nella città divisa. Vita privata e politica si fondono in un ritratto coerente di un periodo che, nonostante siano passati appena 20 anni, sembra incredibilmente lontano. Allo stesso tempo il film Wie Feuer und Flamme che si basa su una sceneggiatura di Natja Brunckhorst – la Christiane F. del film Christiane F - Wir Kinder vom Bahnhof Zoo (Cristiana F - Noi ragazzi dello zoo di Berlino) diretto da Uli Edel – svolge anche la funzione di un dramma assolutamente senza tempo riguardante un primo amore straordinario.


Mercoledì 11 novembre 2009 ore 17.30

Go Trabi Go!
Versione originale con sottotitoli in italiano

Germania 1991, regia: Peter Timm, 96 min.

Germania, ex parte orientale, poco dopo la caduta del muro. Il massimo per gli "Ossis" (termine colloquiale per indicare i tedeschi dell'Est) è – oltre alla nuova macchina occidentale – un viaggio verso il sud pieno di sole. Lo stesso vale anche per la famiglia Struutz. Ed è così che Udo, Rita, Jacqueline e "Schorsch" partono in direzione Napoli – a proposito, "Schorsch" è un componente particolare della famiglia e cioè la loro "Trabi" (la Trabant, macchina popolare costruita nella RDT). Già a metà strada la famiglia in viaggio per l'Italia deve constatare che una Trabant in realtà non è fatta per coprire lunghe distanze. E anche per il resto, nel paese meta della vacanza molte cose sono diverse rispetto a casa propria…

 

Martedì 17 novembre 2009 ore 9.30-11.00 e 11.30-13.00

Sonnenallee
Versione originale con sottotitoli in italiano

Germania 1999, regia: Leander Haussmann, 94 min.

La Sonnenallee era un viale che si trovava a Berlino Est, per meglio dire, direttamente sull'altro lato del muro con visuale libera da Berlino Ovest. Ciò naturalmente influisce sulla vita di tutti i giorni, perché solo pochissimi "Ossis" (termine colloquiale per indicare i tedeschi dell'Est) hanno un contatto così ravvicinato con l'Occidente libero. Così ogni tanto capita che passi un pullman di turisti americani per vedere se la vita nella RDT è veramente così misera come si ritiene nel "mondo civilizzato". Il diciassettenne Micha Ehrenreich e i suoi amici Mario o Wuschel ogni tanto si divertono a camminare per le strade e a chiedere l'elemosina. Per il resto Micha e la sua "band" non disdegnano le tentazioni dell'Occidente: musica pop americana e "Coca Cola" sono per loro il massimo – cosa che fa disperare molto il "Vopo" (agente di polizia dell'ex RDT) che fatica a mantenere l'ordine. Ma anche gli adulti non lasciano nulla di intentato per appropriarsi di alcune comodità occidentali: lo zio Henry contrabbanda tutto ciò che non è saldamente ancorato e la madre di Micha sogna addirittura di una vita "al di là del muro". E c'è un altro argomento che non abbandona neanche gli "Ossis": l'amore. Al momento Micha è particolarmente affascinato da Miriam.

 

Giovedì 19 novembre 2009 ore 17.30

Good bye, Lenin!
Versione originale con sottotitoli in italiano

Germania 2003, regia Wolfgang Becker, 120 min.

Berlino (Est) nell’autunno del 1989: la madre di Alex Kerner cade in coma in seguito a un infarto; non assiste così alla caduta del Muro. Nell’estate del 1990 si risveglia. Il medico dichiara che qualsiasi emozione potrebbe esserle fatale. Alex deve tenerle nascosto che lo Stato della SED è finito. Lui e i suoi amici fanno credere alla donna malata che la Repubblica Democratica Tedesca sta continuando a vivere; l’illusione funziona a lungo, fino a che la verità non si può più celare. Questa commedia intelligente è stata il film di maggior successo del 2003.

Nel periodo della mostra fotografica Ortszeit Local Time (4-21 novembre) i film sono a disposizione per ulteriori proiezioni specificatamente per le scuole in orari da concordare.

 

Documenti

IRSE_CHRISTINE_RADTKI_TED_ITA.pdf 157.6 KB
IRSE_ANDREAS_KISTNER_TED_ITA.pdf 142.8 KB
berlino laboratorio democrazia.pdf 67.0 KB
Scarica il pdf

Centro Culturale Casa A. Zanussi Pordenone – Via Concordia, 7 – Pordenone
Tel. 0434 365387 – Fax 0434 364584 – info@centroculturapordenone.it