I vincitori 2002

Grande partecipazione da molte regioni italiane e anche da Austria e Croazia al Concorso “Europa e giovani 2002”, promosso dall’Istituto Regionale di Studi Europei del Friuli Venezia Giulia con la partecipazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone e della Banca Popolare FriulAdria-Gruppo IntesaBci e i patrocini delle rappresentanze in Italia di Commissione e Parlamento Europeo e della Regione Friuli Venezia Giulia.
Numerose autorità, insegnanti e genitori presenti con gli studenti alla cerimonia di premiazione a presso il centro culturale Casa “A.Zanussi” di Via Concordia 7, di Pordenone

 

Verbale Commissione Esaminatrice 2002

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Sono andati a universitari di Pordenone, Varese e Gorizia i quattro Premi Speciali di 700 Euro e l’opportunità di partecipare a settimane europeistiche estive. I premiati hanno svolto tesine sul rapporto Europa e Islam, sul Non–profit, sull’allargamento a est dell’Ue e su identità e cosmopolitismo nelle opere di Amin Maalouf .
All’iniziativa, che festeggia il 25° compleanno, hanno risposto in 623 con elaborati, per la maggior parte individuali, suddivisi in: tesine universitarie, ricerche interdisciplinari, articoli giornalistici, racconti brevi, interviste in audiocassetta e CD, disegni, collages.
I lavori sono pervenuti da: Università di Bologna, Camerino, Ferrara, Gorizia, Milano, Padova, Pavia, Trento, Trieste, Venezia, Verona, Udine; Scuole Medie Superiori delle province italiane di Ancona, Bari, Belluno, Brescia, Pavia, Pordenone, Roma, Udine, Verona, Vicenza, e da Opatjia (Croazia) e Graz (Austria); Scuole Medie Inferiori ed Elementari di Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Piemonte, Sicilia, Toscana, Austria, Slovenia.
Oltre alle tesine degli universitari, molto impegnati anche le interviste degli studenti delle superiori sul dibattito sulle biotecnologie, o il commento di articoli da quotidiani europei online. I piccoli di medie ed elementari, hanno parlato delle città della scienza, della convivenza con coetanei immigrati, di monete e bolli europei prima dell’euro; in molti hanno proposto un gioco dell’oca tra etichette di cibi e vestiario e i loro percorsi tra Terzo Mondo e Europa.
Il Presidente dell’IRSE, avv.Giacomo Ros, ha rilevato, con grande soddisfazione, un aumento e soprattutto un buon livello qualitativo dei lavori provenienti dalle Università e dalle Scuole Medie Superiori, con allargamento a diverse regioni italiane anche del centro e del sud. Allargata anche la tipologia degli Universitari, provenienti da Facoltà di Scienze Politiche, Scienze Internazionali, Ingegneria, Giurisprudenza, Economia, Lettere, Filosofia.
Oltre ai Premi Speciali, sono stati assegnati una cinquantina di altri premi a lavori individuali e di gruppo, per un totale di circa 15.000 Euro.