Io amo il FVG
Premio Comune di Pordenone
Classi 5^ A, B e C Primaria Battisti di Fiume Veneto (PN),
Coordinamento delle insegnanti Carla Anzile, Bortoluzzi, Gasparini, Pup e Vidoni.
Si tratta di un accurato lavoro, testimoniato da un quaderno di regia piuttosto articolato: i bambini hanno deciso di raccontare la regione in cui vivono, illustrando alcuni luoghi del Friuli attraverso una peculiarità di ciascun territorio, scegliendo qualcosa di molto caratteristico, se non addirittura unico. Poi hanno trasformato le loro scelte in vivaci scenette in costume: ci sono i vendemmiatori che pestano l’uva nel tino, per parlare del vino del Collio. C’è un lanciatore di coltelli che deve dimostrare la sua destrezza, per ricordare le coltellerie di Maniago. C’è una scenetta cinematografica, per sottolineare l’importanza delle Giornate del Cinema Muto di Pordenone, e un’altra su Pordenonelegge, testimoniata dai ragazzi che si dedicano alla lettura. Ci sono i cantieri navali di Monfalcone, il Castello di Gorizia, il prosciutto di San Daniele, senza dimenticare lo sport, impersonato dalla maggiore squadra regionale, l’Udinese. E le rovine romane di Aquileia, la Casa delle Farfalle di Bordano e un accenno ad una delle lingue della Regione, il friulano.
Questo elaborato testimonia il grande impegno della classe, un vero e proprio lavoro interdisciplinare tra lingua italiana, storia, educazione artistica ed espressiva.
SEGNALAZIONE PREMIO COMUNE DI PORDENONE
La gazza Rubina 8’13”
Sezione 2^ della Scuola Statale dell’Infanzia Il Flauto Magico di Fossalta di Piave (VE),
dell’Istituto Comprensivo Mattei di Meolo (VE). Coordinamento delle insegnanti Laura Camerotto e Giuliana Fornasier.
Bellissima l’interpretazione dei bambini di cinque anni, tutti protagonisti di un racconto tratto da un libro di Roberto Piumini. Una decina di loro veste a turno i panni della gazza Rubina, con maschera corredata di piume e ali di tulle. La gazza si è introdotta nella scuola e fa qualcosa di molto strano: ruba alcune lettere alle parole che trova scritte per crearne di nuove. Perfino il tg locale ne dà notizia, tanto che anche la polizia la sta cercando. Alla fine la trova, ma non riesce a catturarla, neppure dopo un esilarante inseguimento. Ma c’è una sosrpresa. Si scopre che la gazza Rubina voleva solo giocare e con le lettere rubate voleva lasciare un saluto speciale a tutti i bambini.
SEGNALAZIONE PREMIO COMUNE DI PORDENONE
Piccolo Blu e Piccolo Giallo 4'17"
Scuola dell’Infanzia Giol di Vigonovo di Fontanafredda (PN). Coordinamento dell’insegnante Marzia Moras.
I bambini sono stati coinvolti in un lavoro di animazione, hanno imparato come si costruisce, passo dopo passo, un cartone animato, creando personaggi costruiti con della semplice plastilina, che prende vita nel gioco dei due protagonisti, Piccolo Blu e Piccolo Giallo, dal famoso racconto di Leo Lionni. I due sono amici, trascorrono del tempo insieme, tanto da confondere i loro colori che, uniti, daranno vita a due piccoli verdi, i quali, però, non verranno più riconosciuti dalle rispettive famiglie. Alla fine si ritroverà l’armonia e l’unità delle due famiglie, accettando che i colori si fondano, perché anche così nessuno perderà la sua identità, anzi, ne acquisterà una nuova e più interessante.