Recensioni

“Il buon uso della lentezza”, di don Luciano Padovese, è il terzo titolo della Nuova Serie Incontri della Editrice Concordia Sette. Si inserisce in uno spazio di riflessione quanto mai attuale e utilizzando uno stile colloquiale introduce in modo semplice e diretto la grande questione che attraversa ognuno di noi.
Compressi da ogni parte portiamo nel cuore il desiderio di fare della propria vita un’opera d’arte e percepiamo che per fare ciò la questione vitale, prima, è quella del tempo.
Non si vuole qui intendere “opera d’arte” come qualcosa che sta fuori dell’ordinario, al contrario, citando le parole del grande scrittore Hermann Hesse il quale afferma ”Arte significa: dentro ogni cosa mostrare Dio”, questo testo accompagna il lettore lungo un percorso che, pagina dopo pagina, aiuta chi lo legge a fare del tempo il proprio alleato prezioso per lasciare trasparire Dio attraverso i gesti della nostra vita quotidiana.
L’autore fa una disamina della situazione attuale propria del mondo industrializzato e tecnologico, cogliendone limiti e possibilità e indica la via della “virtù della lentezza” come modalità da usare per dispiegare il proprio potenziale di intelligenza, di conoscenza e di amore.
La riflessione, intersecata da citazioni di grandi pensatori, tesse una trama continua fra il vissuto e il senso, tra l’incompiuto e la pienezza, tra la ragione e il cuore.
Un libro dunque da leggere e di cui far tesoro, poiché come dice un famoso proverbio
“Fra la briglia e lo sprone consiste la ragione. Per far vita pura, convien arte e misura.”
Anna Betto