Verbale della Commissione
del Concorso Europa e Giovani 2012
Sempre più europei con Erasmus e non solo.
E l’inglese non è un optional
Temi impegnativi quelli proposti dalla tracce guida del Concorso “Europa e Giovani 2012”, che i premiati hanno sviscerato documentandosi, realizzando interviste mirate e navigando sapientemente in internet.
Per gli Universitari vi era una scelta di nove tracce: dal bisogno di un’Europa politica alle sfide per uno sviluppo sostenibile delle città, dalle proposte per uscire dalla crisi, al fundraising per la cultura, alle rivoluzioni nel Mediterraneo, al ruolo delle banche nella storia d’Europa, alla promozione turistica, al futuro dei Balcani, al difficile percorso della democrazia in Africa.
Molto concrete le tracce proposte agli studenti delle Secondarie e Primarie che, in linea con le indicazioni europee, erano invitati a ideare una campagna contro lo spreco alimentare o a mettere a confronto buone pratiche di risparmio energetico e di minor uso di prodotti chimici nella pulizia ed igiene della casa o ad esprimersi sulla cittadinanza italiana ai coetanei immigrati.
Come suggerito dal bando già dalla precedente edizione, molti partecipanti universitari hanno arricchito i loro elaborati con una sintesi in inglese presentata in video. Numerosi anche gli studenti delle superiori che hanno fornito una sintesi in inglese.
Ulteriore segno che l’appropriarsi di questa lingua veicolare non può essere considerato un optional.
Al Concorso – aperto a Università e scuole di ogni ordine e grado – hanno risposto in 810 partecipanti con 165 elaborati suddivisi in: 82 tesine universitarie, 48 elaborati di studenti di Licei e Istituti Tecnici, sotto forma di articoli giornalistici, racconti brevi, graphic novels, e 35 lavori di classe, di scuole primarie e secondarie di primo grado: ricerche interdisciplinari di gruppo, rap multilingue e realizzazioni video che hanno coinvolto oltre duecento insegnanti, genitori e animatori di centri di aggregazione giovanile.
I lavori degli Universitari sono pervenuti da atenei italiani di: Bologna, Firenze, Gorizia, Forlì, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Pavia, Pescara, Pisa, Pordenone, Roma, Teramo, Torino, Trento, Trieste, Udine, Venezia, Verona; e inoltre da Università di Birmingham, Cambridge, Coventry, Dublino e Kiev.
Nel curriculum di quasi la totalità dei partecipanti soggiorni di studio con il Progetto Erasmus e anche preziose esperienze estive di interscambi, di lavoro e formazione. In aumento anche la partecipazione di universitari non italiani quest’anno in particolar modo da Gran Bretagna, Irlanda, Ucraina e ad un ragazzo irlandese è andato quest’anno il primo dei Premi Speciali.
Di notevole qualità anche la partecipazione di studenti di Licei e Istituti Tecnici provenienti dalle province di: Bologna, Cagliari, Cosenza, Frosinone, Gorizia, Pordenone, Salerno, Treviso, Trieste, Udine, Varese, Venezia, Verona; e di scuole primarie e secondarie di primo grado di Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto.
Notevole l’impegno della Commissione esaminatrice coordinata dalla Presidente dell’Irse, Laura Zuzzi e composta da: Sergio Bergnach e Pamela Falcomer, Servizio Turismo/Politiche Comunitarie Provincia di Pordenone; Silvia Campanella, docente di inglese; Irene de la Fuente, docente di spagnolo e inglese; Flora Garlato, docente di diritto e economia negli Istituti Tecnici; Pietroluigi Genovesi, esperto in gestione Beni e Attività Culturali e operatore museale; Martina Ghersetti, giornalista e operatrice culturale; Annamaria Manfredelli, direttrice Associazione Thesis; Nicoletta Padoani, docente di storia e filosofia; Federico Rosso, avvocato; Roberto Polesel, dottore in economia; Paola Sedrani, Marketing and Special Projects Finest Spa; Chiara Sartori biologa e divulgatrice scientifica; Lara Zani, giornalista professionista.
Come consuetudine, la Commissione ha deciso di raccogliere in un Quaderno delle Edizioni Concordia Sette i lavori che si sono aggiudicati i Primi Premi della sezione Università, sottolineando, tuttavia, che molti altri lavori pervenuti meritano di essere divulgati, e diventare occasione di interscambio di idee all’interno di Università e scuole, nelle famiglie, nelle associazioni.
La Commissione ha rivolto un ringraziamento ai molti docenti amici dell’Irse che hanno appoggiato la divulgazione del Concorso, ai tanti sconosciuti navigatori e blogger in Università e Scuole, che hanno segnalato il Bando in rete.
Uno speciale ringraziamento viene rivolto alla FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI UDINE E PORDENONE, alla BANCA DI CREDITO COOPERATIVO PORDENONESE, alla BANCA POPOLARE FRIULADRIA, a FINEST Spa, COMUNE e PROVINCIA DI PORDENONE – Europe Direct Network, che si sono uniti alla REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA nel sostegno e formazione del monte premi; alla Fondazione Crup in specie,non solo per i premi speciali, ma per una partnership sostanziale a tutta l’iniziativa.
Nell’assegnare i premi, soprattutto quelli per gli universitari e per gli studenti degli ultimi anni delle Superiori, la Commissione ha voluto anche incentivare esperienze estive di incontri giovanili internazionali e campi di volontariato ambientale, segnalando alcune iniziative ai premiati e ai loro amici. Ricorda inoltre che presso l’IRSE si trova anche il SERVIZIO SCOPRIEUROPA cui ci si può rivolgere per consigli su opportunità di studio e lavoro in diversi Paesi europei.
ALCUNE OPPORTUNITà PER L’ESTATE 2012
per info: irsenauti@centroculturapordenone.it
Volontariato archeologico dal 1° all’8 agosto per fare dei lavori di manutenzione nel comprensorio della suggestiva cattedrale di Winchester (Gran Bretagna). Non servono competenze particolari, basta buona volontà e voglia di stare insieme. Per giovani dai 16 ai 25 anni. (www.cathedralcamps.org.uk)
Volontariato archeologico dal 1° all’8 agosto per fare dei lavori di manutenzione nel comprensorio della suggestiva cattedrale di Winchester (Gran Bretagna). Non servono competenze particolari, basta buona volontà e voglia di stare insieme. Per giovani dai 16 ai 25 anni. (www.cathedralcamps.org.uk)
In Spagna per un campo di lavoro dal 17 al 31 agosto per giovani dai 15 anni in su. Non solo vi dedicherete a diversi lavori di ripulitura di sentieri immersi nella natura, ma anche a visite guidate, sport e divertimento. (www.lunaria.org)
Una settimana in Devon (UK) con un campo di volontariato per maggiorenni dal 1° all’8 settembre. Ripulirete le spiagge e i sentieri e non vi mancherà il tempo di seguire delle lezioni di surf in uno scenario alquanto suggestivo. (www.nationaltrust.org.uk)
Scambio giovanile ad Atene dal 27 giugno al 5 luglioper promuovere la solidarietà tra generazioni e una migliore qualità della vita. Sarete coinvolti in diverse attività insieme a giovani greci, turchi, spagnoli e tedeschi dai 18 ai 26 anni. (www.yap.it)
Volontariato ambientale in fattorie biologiche in tutto il mondo per maggiorenni. Iscrivetevi all’associazione WWOOF (World Wide Opportunities on Organic Farms) e decidete la vostra meta e il periodo. Un’esperienza molto formativa: provare per credere! (www.wwoof.org)
Raccolta di mirtilli in Francia da giugno ad agosto per maggiorenni. Contratto di minimo tre settimane. Lavoro duro ma in compagnia! (www.anjoumyrtilles.fr)
Summer University a Birmingham per 3 o 4 settimane a partire dal 30 luglio. Per chi non si accontenta del solito corso di lingua e lo vuole approfondire con visite guidate e lezioni in lingua tenute da docenti universitari su diversi argomenti. (www1.aston.ac.uk/isu/)
International Culture Weekdal 5 al 15 luglio a Pécs (Ungheria). Sarete impegnati in laboratori, conferenze e visite guidate sui temi della sicurezza energetica e della sostenibilità socio-politica. (www.icwip.hu)
UNIVERSITà
Premio Speciale di € 600,00 della Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone per traccia su “La città degli uomini”
Gavin Caulfield di Dublino, Corso di Laurea in Business Studies alla Dublin Business School. Città inclusive e sostenibili: è questa la grande sfida in Europa e non solo. Partendo dalle due frasi proposte dalla traccia, l’una più pessimista del filosofo Hans Jonas sull’urbanizzazione usurpatrice dell’ambiente naturale e l’altra più fiduciosa nell’innovazione, dell’economista di Harward Edward Glaeser, Gavin sottolinea sia l’imperativo dell’etica della responsabilità che la forza della creatività, capace di determinare cambiamenti virtuosi sul piano urbanistico, sociale e politico. Un’esposizione chiara con interessanti riferimenti a nuove sperimentazioni urbanistiche ed esperienze di Smart Cities.
Premio Speciale di € 600,00 della Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone per traccia su “Europa politica”
Alessio Sacchi di Civitanova Marche (MC), Laurea Magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche, Università Alma Mater Studiorum di Bologna. La crisi globale rivela le contraddizioni dell’Europa, frutto di mancanza di una leadership politica forte e legittima, dotata di coraggio per un rafforzamento in senso sovranazionale della governance economica europea. Vede possibili soluzioni nella creazione di un robusto budget comunitario, nell’approfondimento dell’integrazione e nella presenza di nuovi attori politici che possano realizzare cambiamenti di rotta, non tradendo il principale valore sul quale si è appoggiata la costruzione comunitaria: la solidarietà tra Stati membri. Sintesi e videopresentazione in inglese.
Premio Speciale di € 600,00 della Banca Popolare FriulAdria di Pordenone per traccia su “Risorse per la cultura"
Simona Andreea Ungurasu di Pordenone e Mattia Serranò di Milano, Corso di Laurea in Economia Internazionale, Università Bocconi di Milano (corso in Inglese), in collegamento con Patricia Gabriela Postica di Pordenone, Corso di Laurea in Business Management, Università di Birmingham. “Il Fundraising per la cultura: una risorsa da esplorare”. Comunicazione, trasparenza e chiarezza legislativa, questi sono gli elementi per favorire la diffusione del fundraising come fonte di finanziamento delle organizzazioni non-profit. Dal confronto della realtà italiana con quella inglese e tedesca vengono individuati interessanti soluzioni per favorire un maggior numero di finanziatori/investitori privati alle organizzazioni culturali. Sintesi e videopresentazione in inglese.
Premio Speciale di € 600,00 della Banca Popolare FriulAdria di Pordenone per traccia su “Dieci ricette”
Gabriele Mari di San Giorgio di Mantova (MN), Corso di Laurea in Sociologia, Università degli Studi di Trento. “Ripartire dal lavoro: quanto o quale?” Con questo titolo l’elaborato affronta i temi trattati dagli economisti Tito Boeri e Pietro Garibaldi nel libro Le riforme a costo zero: dieci proposte per tornare a crescere. Si sofferma sulle politiche del lavoro confrontando modelli europei per innescare processi virtuosi di accesso all’occupazione per i giovani. Dal modello inglese di credito di imposta e salario minimo all’apprendistato universitario. Lavoro ben articolato, con buoni spunti personali e videopresentazione in inglese.
Premio Speciale di € 600,00 della Banca di Credito Cooperativo Pordenonese per traccia su “Venti dal Mediterraneo”
Giulia Cimini di L’Aquila, Corso di Laurea in Relazioni e Istituzioni dell’Asia e dell’Africa, Università degli Studi di Napoli l’Orientale. L’elaborato parte dal dopo Primavera araba delineando chiaramente le nuove situazioni politiche in Tunisia ed Egitto e la difficoltà di compenetrare sviluppo economico e democratico. Quale ruolo per l'Europa? Smussando le posizioni islamiche meno moderate, l’Europa “dovrebbe giocare bene le sue carte evitando un rigido modello economico liberale ma persuadendo, al contempo, a non abbandonarsi a correnti anti-mercato". Una ben assortita nota bibliografica. Sintesi e videopresentazione in inglese.
Premio Speciale di € 600,00 della Banca di Credito Cooperativo Pordenonese per traccia su “Banchieri d’Europa”
Il Premio Speciale non è stato assegnato. La quota è stata divisa in un premio di 300,00 € per tesina su “Banchieri d’Europa” e uno di 300,00 € per traccia “Africa, democrazia, corruzione” con le motivazioni riportate nelle pagine seguenti.
Premio Speciale di € 600,00 di FINEST S.p.A., per traccia su “Dove vanno i Balcani?”
Giacomo Tinelli di Roma, Laurea Magistrale in Italianistica, Università degli Studi Roma Tre. Con il titolo “L’altra Europa. Un cuore di tenebra, il nostro”, l’autore propone una lucida lettura dei conflitti balcanici arricchita da una sua intervista alla scrittrice Elvira Mujcic, profuga bosniaca in Italia, tornata nel suo Paese per trovare una situazione del tutto nuova ma ancora tutta da scrivere, dal punto di vista sociale, politico ed economico. Breve analisi di alcuni programmi di cooperazione economica e culturale come SeeNet e European Fund for the Balcans. Il lavoro, frutto di coinvolgimento personale e di rielaborazione di ottime letture - da Pedrag Matvejevic a Sergio Bianchini e Paolo Rumiz - offre spunti molto interessanti. Sintesi e videopresentazione in inglese.
Il Premio Speciale di € 600,00 della Provincia di Pordenone per traccia su “Promozione turistica”
Il Premio Speciale non è stato assegnato. La quota è stata divisa in un premio di 250,00 € per tesina su “Promozione turistica” e uno di 350,00 € per traccia “Europa politica” con le motivazioni riportate nelle pagine seguenti.
Premio Speciale di € 600,00 del Comune di Pordenone Dedica 2012 a Wole Soyinka per traccia su “Africa, democrazia, corruzione”
Elisa Grandi di Castions di Strada (UD), Laurea in Lettere e Filosofia, curriculum Antropologia culturale ed Etnografica, Università degli Studi di Torino. “Noi, l’Africa, la democrazia e la corruzione: vicini o lontani?” Continuiamo a parlare di Africa solamente con luoghi comuni. L’origine di questo approccio è nella colonizzazione, che è anche alla base di guerre e violenze intestine. Il colonialismo è una forma mentis che si autoriproduce anche nei nuovi leaders locali. Unica via d’uscita una democrazia radicata nel popolo. Sull’educazione al coinvolgimento di tutti i popoli africani insiste il pensiero di Wole Soyinka: non per un panafricanismo che nasconda le differenze, ma per l’unità nella diversità, come dovrebbe essere in Europa. Sintesi e videopresentazione in inglese.
Tre Primi Premi di € 400,00
Giorgio Fruscione di Verona, Corso di Laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali e Diritti Umani, Università degli Studi di Padova. Il nazionalismo e la corruzione vengono identificati come i maggiori ostacoli allo sviluppo dei paesi balcanici, e solo una rete di movimenti di società civile locale e internazionale può determinare un cambiamento duraturo. L’autore suggerisce l’idea di un’“Unione Balcanica” che costituisca un’entità che favorisca la cooperazione e lo sviluppo. L’esperienza della Cooperativa agricola Insieme a Bratunac, nella Bosnia dilaniata dai conflitti, come esempio per un percorso di integrazione che parte dal basso. Lavoro ben articolato e con buoni spunti personali. Sintesi e videopresentazione in inglese.
Gilberto Pelosi di Cosio Valtellino (SO), Laurea Specialistica in Economia, Università degli Studi di Pavia. “Europa in crisi: un’unione federale per le sfide post-globali”. Descrive la storia di un’“integrazione incompiuta” e fa riferimento al concetto di “interregno”, usato da Zigmut Bauman, da cui uscire creando una vera democrazia federale europea. Propone una nuova configurazione politica che nasca da una Convenzione costituente per costituzionalizzare quella che oggi è una reale “comunità di destino”. Sintesi e videopresentazione in inglese.
Silvia Biasutti di Martinazzo di Cassacco (UD), Corso di Laurea in Sociologia, curriculum Società Territorio Ambiente, Università degli Studi di Trento. Con stile scorrevole e ricchezza di citazioni tratteggia una storia della città, dalle origini fino alla globalizzazione e ai nuovi scenari che si aprono. Dà spunti per una città degli uomini virtuosa e sostenibile, dove si innova pensando globalmente e agendo localmente. Sintesi in inglese.
Premi di € 350,00
Silvia di Lillo di Passons (UD), Laurea Magistrale in Giurisprudenza, Università degli Studi di Udine. La colonizzazione e le influenze europee del neocolonialismo sono all’origine della difficile affermazione della democrazia nei Paesi dell’Africa sub-sahariana. In questa situazione forse di passaggio verso un reale cambiamento, le parole di Wole Soyinka sono come un faro nella notte. La necessità di trovare una nuova stabilità non può che passare attraverso un dialogo democratico tra le parti, tra la popolazione e chi detiene il potere. Videopresentazione in inglese.
Elena Mazza di Milano, Corso di Laurea Magistrale “Economics and Political Science”, Università degli Studi di Milano. “Tornare a crescere ha costo zero?” Delle dieci riforme degli economisti Boeri e Garibaldi nel libro proposto dalla traccia, l’elaborato ne approfondisce tre in maniera puntuale: la valorizzazione del capitale umano costituito dai migranti, la riforma dell’apprendistato e l’attivazione familiare. Proposte innovative, ma la cui fattibilità, puntualizza l’autrice, va valutata nel contesto europeo. Videopresentazione in inglese.
Giulio Regeni di Fiumicello (UD), MPHIL in Development Studies, Università di Cambridge. Dalla decolonizzazione alle “rivolte arabe”, l’autore ricostruisce il percorso dei popoli nordafricani, nello specifico quello tunisino ed egiziano, verso la conquista dei diritti civili e del benessere socioeconomico. Per costruire un nuovo patto sociale che garantisca la stabilità della regione, viene proposto un intervento dell’UE che abbandoni le spinte neoliberiste e favorisca una crescita armonica delle economie arabe. Ampia bibliografia. Sintesi e videopresentazione in inglese.
Giulia Ciuffreda di Marino (RM), Corso di Laurea Magistrale in Relazioni Internazionale, Università Luiss Guido Carli di Roma. Partendo dall’eredità delle guerre degli anni ’90, l’autrice presenta diversi progetti per lo sviluppo e l’integrazione dell’area dell’ex-Jugoslavia sia in ambito culturale (SeeNet e Networking Memories) che in ambito economico per lo sviluppo delle PMI. Motore dello sviluppo economico, sociale e culturale è la prospettiva dell’integrazione europea, anche se i rapporti tra Stati balcanici sono ancora in uno stadio embrionale: “Tutti dialogano con gli altri ma non tra di loro”. Videopresentazione in inglese.
Leonardo Goi di Fontanafredda (PN), Corso di Laurea in Filosofia, University of Warwick. Premio Provincia di Pordenone. Interpreta l’attuale crisi europea come crisi democratica dovuta ad uno spostamento dello spazio decisionale dalla sfera pubblica a quella tecnica. Si interroga su dove e come situare l’Uomo nell’idea di Europa e conclude con l’esigenza di un nuovo umanesimo europeo. Sintesi e videopresentazione in inglese.
Chiara Salari di Presezzo (BG), Corso di Laurea Magistrale in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale, Università degli Studi Roma Tre. “Responsabilità e trionfo della questione urbana tra rappresentazioni e visioni” con questo titolo legato alla sua particolare formazione, l’autrice analizza il pensiero di Jonas e Glaser e si interroga sulle città come luoghi di distruzione del rapporto tra uomo e natura o come centri di innovazione e creatività. Si concentra nei casi concreti di Parigi e New York. Quindi espone interessanti progetti presentati alla Biennale di Venezia 2010. Videopresentazione in inglese.
Premi di € 300,00
Francesca Berneri di Cremona, Corso di Laurea in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali, Università degli Studi di Pavia. “Dagli albori ai posteri: vivere sopravvivere convivere nella città”. Le ragioni del passaggio dal nomadismo alla vita sedentaria in autori come Esopo, Garcia Marquez e Claudio Magris; le differenze fra città e campagna e la possibilità di uno sviluppo sostenibile; l’aspirazione a una città ideale così come pensata nel Rinascimento, per un “urbanesimo civile”.
Irene Padovese di Pordenone, Corso di Laurea Magistrale in Politica Internazionale e Diplomazia, Facoltà Scienze Politiche Università degli Studi di Padova. Premio Banca di Credito Cooperativo Pordenonese. Dall’incontro con Wole Soyinka in occasione di Dedica 2012 a Pordenone e dalle sue opere un’analisi della situazione del continente africano a partire dalle conseguenze della colonizzazione. Pur con le sue grandi risorse l’Africa non ha ancora le basi per svilupparsi in un insieme di Stati democratici sul modello di quelli occidentali, e non possono essere questi ultimi a imporlo. La soluzione potrebbe venire dalla creazione di una memoria condivisa fra africani ed europei. Sintesi e videopresentazione in inglese.
Davide Vittori di Rimini, Corso di Laurea in Relazioni Internazionali, Alma Mater Studiorum Università degli Studi di Bologna. “In un futuro migliore, in un Europa più forte”. Il filo conduttore dell'elaborato è la sottolineatura dell'importanza di rendere le istituzioni europee autenticamente democratiche e, per questo, politicamente significative e capaci di risolvere i problemi , a partire da quelli economici. L'autore riesce ad esprimere il vivo interesse per le questioni affrontate con uno stile sobrio e misurato. Sintesi e videopresentazione in inglese.
Francesco Meroi di Udine, Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Udine. Una chiara esposizione della ricchezza italiana in patrimonio e produzione di cultura, per poi confrontare il trattamento fiscale delle donazioni per la cultura in Francia, Regno Unito e Italia. Evidenzia quanto nel nostro Paese sia necessario un cambiamento sia di mentalità diffusa che legislativo.
Elio Errichiello di Napoli, Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza, Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Premio della Banca di Credito Cooperativo Pordenonese. Ripercorre la storia del prestito di denaro e delle attività bancarie, il rapporto tra Chiesa e usura, la condizione ebraica, ed il ruolo delle più importanti famiglie di banchieri: i Peruzzi, i Bardi e i Medici, con il giusto equilibrio tra informazioni specifiche e contestualizzazioni storiche. Un efficace excursus delle vicende europee dall’antichità alla nascita delle banche nazionali. Sintesi e videopresentazione in inglese.
Lorenzo Bellini di Prato, Corso di Laurea in Scienze Politiche, curriculum Comunicazione, Media e Giornalismo, Università degli Studi di Firenze. “I Balcani, le luci della divisione all’ombra dell’integrazione” con questo titolo l’autore affronta le problematiche dei paesi balcanici con piglio giornalistico e con brevi cenni personali sul concetto di “Jugosfera”, proposto da Tim Judah, esperto dell’Economist. Riferisce con apporto vivo e personale di un progetto di cooperazione, Terre e Libertà portato avanti dalle Acli. Sintesi e videopresentazione in inglese.
Gianni Gualano di Trebaseleghe (PD), Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile, Università degli Studi di Padova. Confronto fra le città del presente e quelle del futuro sotto forma di conversazione fra un bambino e suo nonno, che ricorda come ai suoi tempi – i nostri – non si fossero sufficientemente compresi i pericoli dello sviluppo economico e si commettessero dunque molti errori. La sua previsione è quella di un ritorno a un mondo vivibile. Si tratta di una narrazione volutamente “ingenua”, che tuttavia riesce a toccare i punti salienti della questione in modo equilibrato.
Premi di € 250,00
Valerio Marinelli di Roma, Laurea Magistrale in Giurisprudenza, Università degli Studi Roma Tre. I Balcani occidentali sono sulla strada dell’europeizzazione. L’adesione al programma Erasmus o l’innovativo metodo per le decisioni condivise “Metaplan” sono solo alcuni dei passi in avanti compiuti messi in evidenza in questo testo. Per superare le tensioni interetniche, l’autore mette in evidenza come la comunità internazionale abbia puntato sulla capacità aggregativa dei simboli e sui progetti legati allo sviluppo socio-economico come la creazione della Macroregione Adriatico-Ionica e i numerosi progetti su singoli settori come quello agroalimentare e energetico. Sintesi e videopresentazione in inglese.
Luisa Russi di Ronchi dei Legionari (GO), Corso di Laurea Magistrale Comunicazione Integrata per Imprese e Organizzazioni, Università degli Studi di Udine, sede di Gorizia. Premio della Provincia di Pordenone. Un interessante confronto tra peculiarità del Friuli Venezia Giulia e punti di forza per incrementare il turismo e quelle della regione tedesca della Franconia, dove Luisa ha trascorso un anno in Erasmus. Paesaggi, cultura, enogastronomia, bicicletta e benessere. Sintesi in inglese.
Amir Ehsani di Livorno, Corso di Laurea International Management, Università Bocconi di Milano. Il fundraising come forma di “coinvolgimento” dei privati negli obiettivi e nei valori delle associazioni che producono cultura, in un giusto mix tra intervento pubblico e privato. L’autore mette in luce le peculiarità e le difficoltà che caratterizzano il nostro Paese rispetto all’esperienza inglese e francese per la mancanza di adeguati incentivi fiscali. Sintesi e videopresentazione in inglese.
Alessandro Ortis di Martignacco (UD), Laurea Magistrale in Filologia Moderna, Università degli Studi di Udine. Attraverso l’esame dei percorsi storici distinti e differenziati l’autore pone in luce le diverse velocità di Slovenia, Croazia, Serbia nel processo di integrazione e sviluppo democratico. Tratta quindi di alcuni progetti di cooperazione nell’ambito di SeeNet di Toscana e Piemonte per lo sviluppo culturale delle città balcaniche. Sintesi in inglese.
Premi di € 200,00
Irvin Lepic di San Daniele del Friuli (UD), Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, Università degli Studi di Udine. Da una riflessione sui termini di “Primavera araba” e “quarta ondata di democratizzazione” l’autore dà un’interessante lettura criticando i luoghi comuni affibbiati ai movimenti dai media dei paesi occidentali. Nel periodo di transizione che i paesi nordafricani stanno affrontando la sfida dell’Europa è molto complessa: non può perdere la propria influenza sull’area mediterranea, ma non può neanche intervenire pesantemente, favorendo così derive integralistiche. Sintesi e videopresentazione in inglese.
Tiziana Aramonte di Porcia (PN), Laurea Magistrale in Storia Medievale, Università Ca’ Foscari Venezia. “Per un’Europa “delle” città e non “con” le città”. Le città riemergono come attori politici, ma non hanno un riconoscimento formale o un ruolo preciso. Oggi l’Europa, per avvicinare sempre più i centri decisionali ai cittadini, sta provando ad assegnare loro un ruolo strategico attraverso la cooperazione e il dialogo con le principali istituzioni europee. Pur non seguendo interamente la traccia proposta, il lavoro pone temi importanti. Sintesi e videopresentazione in inglese.
Matteo Sabini di Colonnella (TE), Laurea in Scienze Politiche Internazionali Europee e delle Amministrazioni, Università degli Studi di Teramo. Il processo di integrazione dei paesi balcanici viene ripercorso e tracciato Stato per Stato, con particolare focalizzazione sugli aspetti politici e istituzionali. Vengono poi presentati tre esempi di cooperazione a livello comunitario, nazionale e regionale, citando anche il Dossier “Investire nell’Europa del 2020” della Regione Friuli Venezia Giulia. Sintesi e videopresentazione in inglese.
Francesca Siega di Maniago (PN), Corso di Laurea Magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche, Università degli Studi di Trieste. Esamina l’evoluzione dell’integrazione economica europea e i difetti che essa ha messo in luce. Sottolinea l’importanza del ruolo della Corte di Giustizia e del Trattato di Lisbona che hanno avuto una funzione propulsiva, anche se insufficiente a consolidare la dimensione politica europea. Evidenzia l’importanza di esperienze di integrazione “dal basso”, attraverso progetti specifici per cercare di rafforzare l’identità europea. Sintesi e videopresentazione in inglese.
Margherita Vismara di Milano, Corso di Laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche, Università degli Studi di Trieste. Partendo da un excursus dello stadio di integrazione e di stabilità politica e sociale raggiunto dalle varie realtà che compongono il mosaico dei Balcani, con particolare attenzione ai casi della Macedonia e del Kosovo, vengono presentati i progetti di cooperazione e sviluppo che l’autrice ritiene più significativi nel campo culturale, sociale e dell’energia. Videopresentazione in inglese.
Veronica Toso di Mortegliano (UD), Laurea in Scienze del Testo e del Libro, Università degli Studi di Udine. “Se bastassero dieci riforme”. Fra le dieci proposte degli economisti Boeri e Garibaldi, l’autrice approfondisce quelle che avrebbero maggiori ripercussioni sui giovani e sulle donne: l’apprendistato universitario in azienda, indicando il modello tedesco; l’allargamento del diritto di voto ai sedicenni – sul quale mostra scetticismo –; la riduzione dei politici e una mini-riforma fiscale. Videopresentazione in inglese.
Giovanni Masini di Milano, Corso di Laurea in Filosofia, Università degli Studi di Milano. Il Mediterraneo come bacino per favorire lo scambio tra popoli e la collaborazione tra nazioni. La Primavera araba si configura come elemento di cambiamento che deve interessare e coinvolgere l’Europa affinché venga favorita la democratizzazione, lo sviluppo economico e soprattutto lo scambio e la tolleranza tra culture diverse. L’autore, ricordando anche il Nobel franco algerino Albert Camus, conclude con un’interessante auspicio: il Mediteranneo diventerà la culla di una nuova cultura mediterranea? Sintesi e videopresentazione in inglese.
Manuel Meretto di Tavagnacco (UD), Corso di Laurea in Tecnologie Web e Multimediali, Università degli Studi di Udine. Dall’analisi del concetto di Tim Judah di “Jugosfera” l’autore evidenzia come l’avvicinamento dei Paesi balcanici costituisca un traguardo importante per l’Unione Europea. Esamina gli aspetti principali del progetto SIMPLE come esempio di progetto di integrazione transnazionale e tra istituzioni territoriali in grado di superare le divisioni economiche e culturali tra diverse realtà dell’area Adriatica. Sintesi e videopresentazione in inglese.
La Commissione ha deciso di segnalare, con l’omaggio di alcune pubblicazioni dell’Irse, anche altri universitari partecipanti.
- Ilenia Maria Calafiore di Palermo, Corso di Laurea in Comunicazione Internazionale, Università degli Studi di Palermo
- Roberto Simone di Palazzo San Gervasio (PT), Corso di Laurea Economia Aziendale Università D’Annunzio di Pescara
- Roberto Simone di Palazzo San Gervasio (PT), Corso di Laurea Economia Aziendale Università D’Annunzio di Pescara
- Francesca Pampaloni di Milano, Corso di Laurea in Design, NABA Nuova Accademia Belle Arti di Milano
- Simone Michelangelo Muzzioli di Modena, Laurea in Filosofia e Scienze Umane Università degli Studi di Verona
- Elisa Della Zotta di San Quirino (PN), Corso di Laurea in Scienze e Tecniche del Turismo Culturale, Università degli Studi di Udine
- Haris Avdic Pejicic di Pisa, Laurea in European Social and Political Studies Scuola Normale di Pisa
- Sabrina Balliana di San Pietro di Feletto (UD), Corso di Laurea in Scienze Politiche, Università degli Studi di Padova
- Matteo Matzuzzi di Santa Maria La Longa (UD), Laurea in Politica Internazionale e Diplomazia, Università degli Studi di Padova
- Ilaria Giannico di Udine, Corso di Laurea Specialistica in Traduzione e Mediazione Culturale, Università degli Studi di Udine
- Alessandro Di Stefano di Cremona, Corso di Laurea in Scienze Politiche, Università degli Studi di Milano
- Riccardo Zennaro di Trieste, Corso di Laurea Magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche, Università degli Studi di Trieste
- Annamaria Tarantino di Aversa (CE), Corso di Laurea in Scienze Politiche, Università degli Studi di Napoli
- Simona Mattone di Torino, Corso di Laurea in Scienze Politiche, Università degli Studi di Torino
- Erika Toniolo di Cordenons (PN), Corso di Laurea in Economia Aziendale, Università degli Studi di Udine
- Elisa Baccolo di Treviglio (BG), Corso di Laurea in Filosofia, Università degli Studi di Milano
- Sara Tomasoni di Limbiate (MB), Corso di Laurea in Politiche Europee ed Internazionali, Università Cattolica di Milano
- Davide Posillipo di Valle di Maddaloni (CE), Corso di Laurea in Statistica, Università degli Studi di Napoli
- Flavio Menghini di Gemona del Friuli (UD), Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza, Università degli Studi di Udine
- Francesco Pascuzzo di Meta (NA), Corso di Laurea in Giurisprudenza, Università degli Studi di Napoli
- Matteo Busolin Lucatello di San Donà di Piave (VE), Laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche, Università degli Studi di Trieste
- Giulia D’Argenio di Avellino, Corso di Laurea in Relazioni e Istituzioni dell’Asia e dell’Africa, Università degli Studi di Napoli
- Bianca De Rosario di Arezzo, Corso di Laurea in Relazioni Internazionali, Luiss Guido Carli di Roma
- Pilar Amparo de Cardenas Garcia di Trieste, Corso di Laurea in Scienze Politiche, Università degli Studi di Trieste
- Oreste Veronesi di Sommacampagna (VR), Corso di Laurea in Storia, Università degli Studi di Padova
- Roberto Ziraldo di Fagagna (UD), Corso di Laurea in Scienze della Formazione, Università degli Studi di Trieste
- Erika Zanon e Stefano Michelutti di Udine, Corso di Laurea in Scienze della Formazione, Università degli Studi di Trieste
- Sara Bertelle di Fontanafredda (PN), Corso di Laurea in Lettere, Università degli Studi di Udine
- Sabrina Bratti di Pinzano al Tagliamento (PN), Corso di Laurea in Scienze della Formazione, Università degli Studi di Udine
- Davide Vittori di Rimini, Corso di Laurea in Relazioni Internazionali, Alma Mater Studiorum di Bologna
- Camilo Leon Quijano di Bologna, Laurea in Studi Internazioni, Alma Mater Studiorum di Bologna
- Serena Bonato di Zero Branco (TV), Laurea in Relazioni Internazionali, Università degli Studi di Bologna
- Giovanni Masini di Milano, Corso di Laurea in Filosofia, Università degli Studi di Milano
- Michela Boldrin di Roma, Corso di Laurea in Economia, Università La Sapienza di Roma
- Dalia Vesnic di San Pier d’Isonzo (GO), Corso di Laurea in Scienze Politiche, Università degli Studi di Trieste
- Yevhenia Motrich di Kiev, Corso di Laurea in Giornalismo, Università di Kiev (Ucraina)
- Taras Semenyuk di Roma, Corso di Laurea in Comunicazioni sociali, Pontificia Università Georgiana di Roma
- Umberto Fattore di Casalnuovo di Napoli (NA), Corso di Laurea in Ingegneria Informatica, Università degli Studi di Napoli
- Tommaso Chiti di Prato (PO), Corso di Laurea Magistrale in Relazioni Internazionali e Studi Europei, Università degli Studi di Firenze
- Edoardo Belli di Roma, Laurea Magistrale in Storia Contemporanea, Università La Sapienza di Roma
- Silvia Dabalà di Fiesso d’Artico (VE), Corso di Laurea in Relazioni Internazionali Comparate, Università Ca’ Foscari Venezia
- Gianni Gualano di Trebaseleghe (VE), Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile, Università degli Studi di Padova
- Roberto Morosini di Vertova (BG), Corso di Laurea in Relazioni Internazionali, Università degli Studi di Pavia
- Matteo Pilotto di Arquà Polesine (RO), Corso di Laurea in Statistica e Gestione delle Imprese, Università degli Studi di Padova
- Vittorio Tovoli di Marzabotto (BO), Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere Moderne
- Fiammetta Meytre di Prarostino (TO), Corso di Laurea in Studi dello Sviluppo e della Cooperazione Internazionale, Università degli Studi di Torino
- Lorenzo Freschi di Pordenone, Laurea Magistrale in Scienze Storiche, Università degli Studi di Padova
- Aurora Capizzi di Muggio (MB), Corso di Laurea in Scienze Politiche, Università degli Studi di Pavia
- Irene Segati di Livorno, Corso di laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa
- Alessio Carli di Maniago (PN), Corso di Laurea in Archeology and Anthropology, Università di Cambridge
- Beatrice Abbate di Monfalcone (GO), Corso di Laurea in Scienze del Governo e delle Politiche Pubbliche, Università degli Studi di Trieste
- Francesco Tronci di Poggiardo (LE), Corso di Laurea Scienze Politiche, Università La Sapienza di Roma
SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO
Tre Primi Premi di € 300,00 e “The little book of environment”
Francesca Scaini, classe IV CS Liceo Leopardi-Majorana di Pordenone. Il mondo e lo spreco alimentare. Una originale graphic novel per invitare ognuno di noi ad evitare lo spreco alimentare. Chiare informazioni di base: la produzione agricola mondiale sarebbe in grado di nutrire il doppio della popolazione attuale. Associazioni e movimenti che si stanno attivando. Buona sitografia e breve sintesi in inglese.
Saverio Papa, classe III Liceo Scientifico Giovanni Marinelli di Udine. Seconda generazione: Italiani, ma non secondo la legge. L'appartenenza ad una nazione non si misura attraverso il colore della pelle o dalle tradizioni dei propri genitori, ma dall'immersione di un individuo nella cultura del Paese in cui è cresciuto. L’attuale legislazione e la lentezza della burocrazia stonano con l’articolo n° 3 della Costituzione italiana. Bibliografia e sintesi in inglese.
Anna De Martin Monego, classe II Liceo delle Scienze Umane-opzione Economico Sociale, Scuola Paritaria Giovanna D'Arco di Vittorio Veneto (TV). Siamo solo ospiti. Dopo aver elencato i vantaggi delle energie rinnovabili, Anna elenca alcuni originali esempi di invenzioni ecologiche tra cui anche una “macchina di bamboo”. Serve un cambiamento politico ma anche individuale, poiché - dice - siamo informati ma non consapevoli. Bibliografia, sitografia e sintesi in inglese.
Premi di € 200,00 e “The little book of environment”
Lucia Paùlis, classe IV A, IIS - Istituto Istruzione Superiore di Elmas (CA). Ascolta il cibo. Una graphic novel, con accurati disegni originali, ambientata in una mensa dove il protagonista, un panino, informa il ragazzo che lo sta gettando nella pattumiera dei danni che provocherebbe con tale gesto e gli fa conoscere l’iniziativa Last Minute Market. Sitografia e sintesi in inglese.
Claudia Rosset, classe III A Pacle, Istituto Tecnico Commerciale Paolo Sarpi di San Vito al Tagliamento (PN). Finalmente ci stiamo rendendo conto che bisogna trovare una via alternativa al consumo di combustibili fossili. Claudia riflette sul fatto che non solo il governo si deve impegnare di più, ma anche i singoli cittadini si devono attivare in prima persona. Attenta analisi delle proposte di Luca Mercalli. Sintesi in inglese.
Giacomo Bressan, classe IV B, Liceo Scientifico Duca degli Abruzzi di Gorizia. Tutti uniti contro gli sprechi. Usando sia la forma del breve articolo giornalistico, che della graphic novel, Giacomo propone la suacampagna di sensibilizzazione sulla gravità del fenomeno dello spreco alimentare. Sitografia e sintesi in inglese.
Domitilla Perlini, classe V, Istituto Tecnico Superiore Marco Polo di Verona. A tavola con etica: contro lo spreco alimentare. Incisiva graphic novel conalcune regole per essere consumatori coscienziosi: non farsi ingannare dalle super offerte, non gettare gli avanzi ma reinventarli. Le esperienze dei “freegans” e proposte di vita alternativa all’iperconsumismo. Sitografia e sintesi in inglese.
Gaia Tomassini, classe II A, Liceo Petrarca di Trieste. La popolazione in Italia cambia velocemente e nel 2012 la legge del 1992 è veramente superata. Negare la cittadinanza ai figli di emigrati nati in Italia è, come dice il Presidente Napolitano, una follia. Analisi di alcune diverse regole in atto in altri Germania, Gran Bretagna e Spagna. Sitografia e sintesi in inglese.
Edoardo Milan, classe II Liceo Classico Gaspare Bertoni di Udine. Non ricevere invano ciò che la terra dona. Stiamo assistendo al fallimento del modello occidentale che mette al suo centro il consumo alimentare non come soddisfazione di un bisogno ma come uno sfogo. Adottare uno stile di vita più sano e svincolato dalle leggi commerciali. Sitografia e sintesi in inglese.
Ilaria Modotti, classe V Aiter, Istituto Tecnico Commerciale Geometri Marchetti di Gemona del Friuli (UD). Questo è assolutamente inaccettabile! Quando sprechiamo il cibo, sprechiamo anche energia, acqua, carburante e soldi che sono serviti per produrlo e comprarlo. Consigli per riutilizzare gli avanzi e ricette creative di uno chef inglese. Sitografia e sintesi in inglese.
Mar’yana Polovchuk, classe V LA Liceo Scientifico Statale Mattei di Castrovillari (CS). Sete d’uguaglianza. Un breve excursus su diverse legislazioni di Paesi europei in fatto di concessione della cittadinanza, basate sul criterio dello Ius solis o dello Ius sanguinis, e confronto con l’ambigua normativa italiana. La seconda generazione dovrebbe rappresentare una ricchezza e ponte fra culture.
LAVORI DI COPPIA O DI PICCOLI GRUPPI
Quattro Premi di € 300,00 e “The little book of environment”
Giacomo Tomat e Giancarlo Milotti, Greta Eline Poclen e Ksenija Barbir Maksimovic classe III B, Liceo Scientifico Duca degli Abruzzi di Gorizia. Il troppo stroppia. Un delitto si consuma ogni giorno: lo spreco alimentare!Nonno e nipotino, protagonisti di una abile graphic novel creata usando i personaggi del Lego. Ecologia: falso in bilancio. Attraverso un articolo, pubblicato nel 2034 a Gorizia, Greta ci descrive un futuro con grandi danni ambientali; i cittadini scendono in piazza per manifestare contro l’indifferenza e incoerenza dello Stato: dopo anni di promesse non è cambiato nulla sulle energie rinnovabili. Bibliografia, sitografia e sintesi in inglese.
Martina Fontana e Silvia Valenziano, classe V F, Liceo Classico Statale Ernesto Cairoli di Varese. Cittadini al plurale. In una immaginaria trasmissione radiofonica il confronto tra diverse legislazioni europee sul tema della cittadinanza. Intervengono tre studenti di seconda generazione che raccontano le loro esperienze. Citazioni dal documentario “18 ius soli” di Fred Kuwornu. Sintesi in inglese.
Premi di € 200,00 e “The little book of environment”
Alycia Afriyie, classe V B, Istituto Tecnico Commerciale Cecilia Deganutti di Udine e Easter Nyarco Akoto, classe V B, ISIS Magistrale Percoto di Udine. Esperienza personale di cosa può accadere per una “carta” sbagliata. Un anno e mezzo di attesa in più per la sospirata cittadinanza. Analisi di norme diverse in alcuni Paesi europei. Sitografia e sintesi in inglese.
Emma Lunardelli e Mirela Kokallas, classe II H biennio, Istituto Tecnico Superiore Kennedy di Pordenone. Citizens friends (like a spice). Attraverso un questionario dato agli studenti stranieri della loro scuola, le autrici descrivono, abilmente usando la lingua inglese, le loro aspettative, i sogni e le difficoltà con cui si scontrano.
Francesca Marchetto e Bozic Zoric, classe III A, Liceo Scientifico Duca degli Abruzzi di Gorizia. Piacere, mi chiamo Bozica. Storia di Bozica, sedicenne di Gorizia di origine serba e delle difficoltà burocratiche che ha dovuto affrontare, anche solo per partecipare alle gite scolastiche, prima di ricevere la cittadinanza italiana. I giovani di seconda generazione si sentono italiani ma sono considerati stranieri sia in Italia sia nel Paese d’origine dei genitori. Sintesi in inglese.
Martina Fontana e Silvia Valenziano, classe V F, Liceo Classico Statale Ernesto Cairoli di Varese. Cittadini al plurale. In una immaginaria trasmissione radiofonica il confronto tra diverse legislazioni europee sul tema della cittadinanza. Intervengono tre studenti di seconda generazione che raccontano le loro esperienze. Citazioni dal documentario “18 ius soli” di Fred Kuwornu. Sintesi in inglese.
Premi di € 200,00 e “The little book of environment”
Alycia Afriyie, classe V B, Istituto Tecnico Commerciale Cecilia Deganutti di Udine e Easter Nyarco Akoto, classe V B, ISIS Magistrale Percoto di Udine. Esperienza personale di cosa può accadere per una “carta” sbagliata. Un anno e mezzo di attesa in più per la sospirata cittadinanza. Analisi di norme diverse in alcuni Paesi europei. Sitografia e sintesi in inglese.
Emma Lunardelli e Mirela Kokallas, classe II H biennio, Istituto Tecnico Superiore Kennedy di Pordenone. Citizens friends (like a spice). Attraverso un questionario dato agli studenti stranieri della loro scuola, le autrici descrivono, abilmente usando la lingua inglese, le loro aspettative, i sogni e le difficoltà con cui si scontrano.
Francesca Marchetto e Bozic Zoric, classe III A, Liceo Scientifico Duca degli Abruzzi di Gorizia. Piacere, mi chiamo Bozica. Storia di Bozica, sedicenne di Gorizia di origine serba e delle difficoltà burocratiche che ha dovuto affrontare, anche solo per partecipare alle gite scolastiche, prima di ricevere la cittadinanza italiana. I giovani di seconda generazione si sentono italiani ma sono considerati stranieri sia in Italia sia nel Paese d’origine dei genitori. Sintesi in inglese.
SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO
Due Primi Premi a pari merito di € 250,00, Oxford Dictionary & CD-Rom e magliette Irse "L'Europa sei tu”
Classe II E, tempo prolungato, Scuola Secondaria di Primo Grado “Via Petrarca” di Udine. “Una scelta per l’ambiente: fosfati e tensioattivi no grazie”. Scopriamo aceto e bicarbonato e, per lucidare, anche farina per polenta. Un rap con simpatici ritornelli anche in inglese e tedesco.
11 studenti della classe I C, Scuola Secondaria di Primo Grado "Anna Frank" di Montecchio Maggiore (VI). Quattro bei resoconti di feste di compleanno in una classe con alunni di tanti Paesi. Dolcetti originali e tanti giochi da scoprire comuni come “Il gioco della campana”, che si chiama “campanon” ma anche “steppu, steppu” come dice l’amica indiana Dhalia.
Secondi Premi a pari merito di € 200,00, Oxford Dictionary & CD-Rom e magliette Irse "L'Europa sei tu”
9 studenti della classe III F, Scuola Secondaria di Primo Grado Andreatta di Pergine Valsugana (TN). “Aceto e limone senza sprecare senza rovinare”, “Prodotti sani a basso costo fanno il lavoro al vostro posto”, “Create your washing soap…Que tanbien es economico”, otto rap multilingue per invitare ad usare prodotti naturali per la pulizia della casa e il simpatico resoconto di una festa di compleanno a ritmo di merengue.
Studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado Ungaretti di Succivo (CE). Tre gruppi di lavoro delle classi III C, I B e C, rispettivamente per: un rap, con testo, musica e interpretazione da quasi professionisti, intitolato “E tu che fai?”, in un mondo di “bla bla e se se”, un invito a rispettare l’ambiente anche nelle piccole cose, come le pulizie di casa; un fumetto su una festa di compleanno con un’amica dall’Angola e un colorato album per descrivere la ricetta di una mamma marocchina.
Terzi Premi a pari merito di € 150,00, Oxford Dictionary & CD-Rom e magliette Irse "L'Europa sei tu”
Izir Alì, Denis Locorriere, Khalid Azzedine e Mounir Marzouk, Istituto Comprensivo “Salvo D’Acquisto” di Parma. Denis italiano, Khalid marocchino, Izir macedone, Mounir marocchino e David brasiliano hanno dato vita al rap “Guerra chimica” all’interno del Progetto Salvorap. Testo interessante frutto di buone ricerche sul web, azzeccata ricerca di base musicale e accurato lavoro di registrazione. Interessante interazione scuola/centro di aggregazione giovanile.
Stefano Cordenons e Francesco Noacco, classe IV, Scuola Media Statale “Pier Paolo Pasolini” di Pordenone. Cinque prove pratiche dosando bicarbonato, aceto e limone ed un incisivo rap da proporre ad amici e genitori per pulizie ecologiche. Dietro al lavoro, una serie di incontri bisettimanali, con cui Stefano e Francesco, pragmatici e organizzatissimi, hanno coinvolto amici e obbligato mamme e papà a fare da primi testatori dei loro esperimenti.
Quarti Premi a pari merito di € 100,00, Oxford Dictionary & CD-Rom e magliette Irse "L'Europa sei tu”
Alla coppia Edoardo Bernasconi e Riccardo Veneruz e al trio Lisa Ferrari, Cristina Baron e Tatiana Vasquez, classe III A, Scuola Media “Dante Alighieri” di Marnate (VA). Per due distinti lavori: il primo “Natural solutions: i giornali parlano solo di crisi e brutta gente, ma noi parliamo dell’ambiente” un rap molto istruttivo su come usare prodotti naturali e far sparire anche le macchie più difficili. Il secondo composto da un dettagliatissimo diario che racconta di Liliana, triste perché credeva che nessuno avrebbe festeggiato il suo compleanno, ma tutti gli alunni della scuola le avevano invece preparato una grande festa. Sette squadre per tante nazionalità insieme in una giornata di giochi, scambio di ricette, canzoni e filastrocche in tante lingue.
Matteo Filipetto, classe I F, Scuola Media Luigi Luzzatti di Azzano Decimo (PN). Matteo si ritiene un privilegiato per aver potuto conoscere tanti mondi e abitudini attraverso i suoi compagni di classe. Dalla Romania, alla Colombia, alla Moldavia e perfino alla Thailandia, una festa di compleanno serve anche come un’avventura che ti fa girare il mondo.
SCUOLE PRIMARIE
Due Primi Premi a pari merito di € 250,00, Oxford Dictionary & CD-Rom e magliette Irse “L’Europa sei tu”
Alunni dellaScuola Primaria di Moimacco dell’Istituto Comprensivo di Premariacco (UD). “Casa perfetta, natura protetta”. “Pulire e lavare si può senza inquinare, quello che ti serve in natura puoi trovare”. Una scuola particolarmente impegnata nel tema della salvaguardia dell’ambiente, oggi più che mai in pericolo. Una indagine e una sperimentazione per approfondire conoscenze, riportate in un video. Ritmi e rime in più lingue, inglese, tedesco e anche friulano: netâ e lavâ a si pues cence incuinâ!
Classe II A, Scuola Primaria Cesare Battisti di Monfalcone (GO). Detersivi fai da te, economici e sostenibili per la pulizia della casa. Tutta la classe impegnata in sei esperimenti documentati anche fotograficamente, per ottenere detergenti efficaci con prodotti naturali, e un “Bio rap: rinunciamo ai profumi ai veleni e additivi”.
Secondi Premi a pari merito di € 200,00, Oxford Dictionary & CD-Rom e magliette Irse “L’Europa sei tu”
Classe IV A, Direzione Didattica Primo Circolo Scuola Gabelli di Pordenone. Un mega album con foto, canzoni e ricette in molte lingue originali, dal napoletano al rumeno, dalla torta di riso del Bangladesh alle misteriose dolcissime “corna di gazzelle” del Marocco.
Classe V A, Scuola Primaria Paola e Angela Rampulla di Annone Veneto (VE). “Non importa chi sei né che aspetto hai, basta che qualcuno ti ami”. Un ricettario portafoglio con ricette originali dai molti altri Paesi che si ritrovano uniti nella loro allegra classe. Istruzioni e canzoni di buon compleanno in tedesco, romeno, inglese, francese, portoghese, spagnolo, cinese, albanese, bulgaro e indiano.
Terzo Premio di € 100,00, materiali per divertirsi con l’inglese e magliette Irse “L’Europa sei tu”
Martina Amadio, Khadija Boulaksout e Emma Santin della classe IV, Scuola Primaria di Sarone-Caneva (PN). Tre ragazzine sono riuscite a coinvolgere molte famiglie del paesino di Sarone con un questionario sull’uso dei prodotti naturali per la pulizia. Ne sono uscite quattro dettagliate schede sull’uso di aceto, bicarbonato, cenere e… olio di gomito ed una divertente canzone tra il rap e il blues “ABC del pulito naturale”.
La Commissione ha deciso di fare omaggio di alcune recenti pubblicazioni dell’Irse a INSEGNANTI che hanno seguito i lavori.
- Silvia Gasparetto e Anna Balduit, Liceo Linguistico “Giovanna d’Arco” di Vittorio Veneto (TV)
- Lucia Medeossi e Rosanna Zoff, Liceo Scientifico “Marinelli” di Udine
- Filomena Bloise, Liceo Scientifico “Mattei” di Castrovillari (CS)
- Irma Marin, Liceo Classico “Petrarca” di Trieste
- Soriana Corso, Liceo Classico “Gaspare Bertoni” di Udine
- Gloria Brandolin, Laura Cadenar, Carla Tosoratti, Annamaria Ziccarelli, Liceo Scientifico “Duca degli Abruzzi” di Gorizia
- Massoli Novelli, Istituto Istruzione Superiore “Duca degli Abruzzi” di Elmas (CA)
- Maria Olga Guerraggio, Liceo Classico “Ernesto Cairoli” di Varese
- Emanuela Grizzo, Istituto Tecnico Superiore “Kennedy” di Pordenone
- Rosanna Nassimbeni, Eleonora Romanello e Silvia Dellacasa, Scuola Secondaria di Primo Grado “Via Petrarca” di Udine
- Antonella Centomo, Scuola Secondaria di Primo Grado “Anna Frank” di Montecchio Maggiore (VI)
- Sabrina Sandroni, Scuola Secondaria di Primo Grado “Andreatta” di Pergine Valsugana (TN)
- Pasqualina Auletta e Rosa Di Costanzo, Scuola Secondaria Primo Grado "Giuseppe Ungaretti" di Succivo (CE)
- Gabriela Pederzani e Andrea Corsini, Istituto Comprensivo “Salvo D’Acquisto” di Parma
- Ilaria Steccazzini, Scuola Media “Dante Alighieri” di Marnate (VA)
- Anna Mulloni, insieme alle insegnanti dell’Istituto Comprensivo di Premariacco - Scuola Primaria di Moimacco (UD)
- Mariagrazia Mazzara, Sabrina Moretti e Giuliana Zorzenon, Scuola Primaria “Cesare Battisti” di Monfalcone (GO)
- Cristina Perissinotto e Cinzia Stefanuto, Scuola Primaria “Paola e Angela Rampulla” di Annone Veneto (VE)
- Daniela Giust e Jerry Pizzol, Scuola Primaria di Sarone-Caneva (PN)
Il bando della prossima edizione per l’anno scolastico 2012/2013 sarà online dal mese di novembre 2012
