Psicologia- La teoria dell'"intelligenza emotiva"
dal 2 al 23 marzo 2012 |
a cura di Daniela Quattrone psicologa
Goleman teorizzò il concetto di “intelligenza emotiva” con il quale focalizzava l’importanza della consapevolezza delle proprie emozioni e sentimenti e dell’intuizione di quelle altrui. Tale consapevolezza permette di indirizzare i propri comportamenti verso una migliore gestione dei rapporti sociali ed interpersonali.
Il raggiungimento di migliori competenze sociali quali la negoziazione, la prevenzione, la gestione e la risoluzione dei conflitti è uno degli elementi di una qualità di vita reale e costante nel tempo. Il corso si propone, a partire dallo studio di elementi fondamentali della teoria dell’intelligenza emotiva, di fornire ai partecipanti gli strumenti
necessari per orientare al meglio le proprie emozioni, creando situazioni di empatia e comprensione con le persone con le quali ci troviamo ad interagire nei vari contesti sociali (lavoro, famiglia, amicizie, sport, ecc.).
I fondamenti della teoria dell’intelligenza emotiva; l’individuazione del proprio quoziente emotivo; empatia, consapevolezza e conoscenza di se stessi; come affinare e rendere maggiomente efficaci le principali competenze sociali; la conoscenza dell’altro come strumento di relazione.
Esercitazioni individuali e di gruppo.
Per partecipare al laboratorio
riservato ad un minimo di 6 fino ad un massimo di 12
è richiesta una specifica iscrizione la quota è di euro 15,00
il venerdì › 10.30-12.00
[ 4 incontri › 6 ore ]