Festa di premiazione
Festa di premiazione
FESTA DI PREMIAZIONE
DEL CONCORSO IRSE EUROPA E GIOVANI 2009
ore 10.00 SALUTI DI APERTURA
ore 10.30 ASSEGNAZIONE DEI PREMI
con la lettura delle motivazioni della Commissione esaminatrice
AUDITORIUM CONCORDIA VIA INTERNA 2 - PORDENONE
ore 12.00 RINFRESCO
CENTRO CULTURALE CASA A. ZANUSSI PORDENONE
VIA CONCORDIA 7
Genitori, insegnanti ed amici sono tutti invitati a festeggiare i vincitori
Innovazione e coesione sociale
Innovazione, economia verde, coesione sociale, ricette fondamentali per superare l’impasse e portare l’Europa e i singoli Stati e il nostro Paese fuori dalla crisi. Quasi parole d’ordine in bocca ad economisti, sociologi, politici più o meno nuovi, più o meno convinti di quanto vanno ripetendo.
Su queste tematiche, in maniera tutt’altro che banale, si sono misurati anche i partecipanti al Concorso Europa e giovani 2009 dell’IRSE, sempre più esteso a Università e scuole di tutte le regioni italiane con anche qualche partecipazione da Slovenia, Austria, Germania.
Una serietà di fondo da parte degli universitari nell’andare oltre le dichiarazioni di principio, nel documentarsi, nel confrontare legislazioni ed esperienze europee, sia quando hanno scelto di trattare di sostegno
alla ricerca scientifi ca, che di politiche energetiche, di protezione sociale o di confronti tra religioni e culture e laicità dello Stato. Sia quando hanno fatto emergere da libri gialli, best seller europei, spaccati di società. Settanta tesine sono pervenute da Università di: Bari, Bologna, Firenze, Milano, Napoli, Padova, Parma, Roma, Torino, Trento, Trieste, Udine, Venezia, Verona.
Gli studenti delle Scuole Medie Superiori, in gran maggioranza, hanno scelto la traccia che proponeva di descrivere un itinerario turistico privilegiando l’uso di mezzi di trasporto poco inquinanti e si sono sbizzarriti in originali proposte treno+bici in Europa, da nord a sud. Numerosi i Licei, ma anche gli Istituti Tecnici, dalle province di: Como, Gorizia, Livorno, Pescara, Pordenone, Roma, Torino, Trieste, Treviso, Udine, Verona.
Sempre più padroni di nuovi strumenti audiovisivi alunni e docenti di Scuole Medie Inferiori ed Elementari, che hanno dato vita a ricerche e interviste sulla sicurezza nelle strade e sull’integrazione, coinvolgendo genitori e amministratori locali. Piccoli cittadini molto acuti e concreti nell’analizzare e denunciare comportamenti scorretti, in scuola come in famiglia, così come nel segnalare esempi di buone pratiche. C’è di che sperare in nuovi cittadini europei responsabili. Partecipazione di crescente qualità da Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sicilia, Veneto e anche da scuole di lingua italiana in Slovenia, Austria e Germania.
Laura Zuzzi
Presidente Irse