Eros-amore
da venerdì 9 a venerdì 30 gennaio 2026 |
Sergio Chiarotto già docente di filosofia e preside di Licei
[ 4 incontri › 8 ore ]
1. Venerdì 9 gennaio 2026 › 15.30
L’amore in Platone (Dialogo Simposio)
L’amore in Lucrezio (De rerum natura)
e nell’epicureismo (Lettera sulla felicità di Epicuro)
2. Venerdì 16 gennaio 2026 › 15.30
L’amore nella Bibbia: ne Il cantico dei cantici;
in San Paolo (Lettera ai Corinti: agape - carità)
3. Venerdì 23 gennaio 2026 › 15.30
L’amore in Shakespeare (Romeo e Giulietta)
e Spinoza (Il desiderio e l’Etica)
4. Venerdì 30 gennaio 2026 › 15.30
L’amore oggi: Don Luciano Padovese (Amore),
Vito Mancuso (La bellezza)
Eros va interpretato sia nella sua dimensione sensuale sia nella dimensione emotiva. Quindi, accanto a eros può essere accostato anche il termine amore come esperienza profondamente emotiva, carnale, passionale includendo anche l’estasi, la passione religiosa, la follia artistica, l’innamoramento. Come riferimenti illustrativi possono valere le due citazioni che si propongono: "L’amore è tutt’altro che bello e delicato. L’amore è duro, ispido, scalzo e senza casa. Si sdraia sempre per terra, senza coperte, e dorme all’aperto, davanti alle porte o in mezzo alla strada. Talora fiorisce e vive, talora muore, ma poi torna in vita. E quel che si procura sempre gli sfugge di mano, sicchè l’amore non è mai né povero né ricco". (Platone, Simposio)
"Mi baci con i baci della tua bocca! Sí, migliore del vino è il tuo amore. Trascinami con te, corriamo. Mi introduca il re nelle sue stanze, gioiremo e ci rallegreremo di te, ricorderemo il tuo amore più del vino…Quanto sei bella amata mia" (Il Cantico dei cantici).