Modulo 4 – Docenti

Il futuro del lavoro

Bruno Anastasia si occupa di analisi del mercato del lavoro. Ha diretto fino al 2019 l’Osservatorio sul mercato del lavoro regionale di Veneto Lavoro ed ha collaborato istituzionalmente ad attività di ricerca con diversi altri soggetti (Istat, Inps, Banca d’Italia, Isum): in particolare dal 2000 al 2006 ha fatto parte del Gruppo nazionale di monitoraggio delle politiche del lavoro istituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e dal 2007 al 2009 ha collaborato all’attività della Commissione di Indagine sul lavoro di iniziativa interistituzionale Cnel-Camera dei Deputati-Senato (Commissione Carniti). Tra gli altri incarichi ricoperti dal 1994 al 2001 è stato presidente del Coses di Venezia; dal 2001 al 2006 è stato presidente dell’Ires Veneto. Dal 1999 al 2006 ha insegnato Economia del lavoro all’Università degli Studi di Trieste, corso di Laurea in Scienze della Formazione, corso di Portogruaro.

Paolo Candotti laureato in Economia e Commercio a Ca’ Foscari – Venezia, attualmente è Amministratore Delegato di Seanergy, Società del Gruppo Fincantieri. Nel 2022 è stato nominato Presidente del Consorzio Universitario di Pordenone. Dal 1992 al 2004 ha ricoperto diversi ruoli in Electrolux per poi passare al Gruppo ACC Spa, con il ruolo di Direttore risorse umane e Relazioni industriali. Dal 2009, con lo stesso incarico, è stato in Fiamm. Dal 2010 al 2019 è stato Direttore generale dell’Unione degli Industriali di Pordenone. È Vicepresidente di Confindustria Alto Adriatico e Consigliere della Camera di Commercio di Pordenone-Udine. Dal 2025 Presidente IRSE – Istituto Regionale di Studi Europei del Friuli Venezia Giulia.

Paolo Gubitta professore ordinario di Organizzazione Aziendale all’Università di Padova e direttore scientifico del Centro di Competenza Imprenditorialità e Imprese Familiari di CUOA Business School. È componente del Comitato Scientifico di Fondazione Giacomo Brodolini di Roma. Fa ricerca su imprenditorialità e imprese familiari, lavoro e suoi cambiamenti. Dal 2021 è componente del Comitato Tecnico Strategico per l’Economia di Veneto Sviluppo e del Comitato Scientifico Consultivo Piccola Industria di Confindustria. Dal 2023 presiede il Comitato Promotore de La fabbrica del mondo. Tra le sue ultime pubblicazioni sui temi delle imprese e del lavoro: A tutta SIT. Il percorso di sviluppo di un’impresa familiare: sostenibile, innovativa, tecnologica, con Diego Campagnolo, McGraw-Hill Education, Milano 2021 (tradotto in inglese 2022); “Chi ha paura dei lavori ibridi?”, in Studi Organizzativi - Special Issue, 2021; “Resilienza, lavoro e organizzazione nella pandemia di Covid-19”, con Diego Campagnolo, in Economia e Società Regionale, XXXVIII(2), 2021.

Marco Santonocito è un product builder con un percorso che parte dallo sviluppo software e arriva alla leadership di prodotto e tecnologia. Dopo anni passati a costruire soluzioni digitali, Marco ha capito che il suo vero talento (e divertimento) sta nel creare prodotti da zero, sperimentare, iterare veloce e portare idee alla realtà. La sua storia nel mondo tech inizia presto: prima come sviluppatore, poi come designer, e infine come CPTO in una azienda edtech italiana, Testbusters. Qui ha guidato team di prodotto, tecnologia e design, contribuendo a far crescere un’azienda con migliaia di studenti, nuovi verticali e prodotti digitali. È in questi anni che ha affinato il suo modo di pensare: pragmatico, orientato al valore e ossessionato dall’esperienza utente. Parallelamente al lavoro corporate, Marco non ha mai smesso di costruire per conto suo. Nel 2015 ha co-fondato Talent Garden Pordenone. Nel 2017 ha fondato Ammesso.it, un’app per aiutare gli studenti a prepararsi ai test di ammissione, che è cresciuto fino ad ospitare più di 150.000 utenti e portandolo poi ad un’exit. Un risultato che gli ha aperto gli occhi: con le competenze giuste, un laptop e tanta determinazione, si può creare qualcosa di grande senza un team e senza finanziamenti. Nel 2025 decide di fare il salto: lascia il ruolo da CPTO per dedicarsi completamente al percorso da solopreneur. È qui che nasce onemilliongoal.com un progetto, una sfida personale e un blog in cui racconta il suo cammino verso €1M costruendo prodotti con micro-team. Non solo come obiettivo economico, ma come simbolo di libertà, creatività e autodeterminazione.