Filosofia

L’arte: origine e superamento della filosofia

da giovedì 10 a giovedì 31 gennaio 2013

Sergio Chiarotto già docente di filosofia
e preside di Licei

[ 4 incontri › 12 ore ]

 

1. Giovedì 10 gennaio 2013 › 15.30
Il Partenone, la sezione aurea, La Repubblica
di Platone (427-347 a.C.)

2. Giovedì 17 gennaio 2013 › 15.30
Le cattedrali gotiche e la Summa Teologica
di San Tommaso (1221-1274)

3. Giovedì 24 gennaio 2013 › 15.30
Caravaggio (1571-1610), Borromini (1599-1667)
e la crisi della filosofia rinascimentale

4. Giovedì 31 gennaio 2013 › 15.30
Il Surrealismo e Freud (1856-1939)

 

“Nulla si sviluppa nell’intelletto che non abbia preso avvio dalla sensibilità”: in questa affermazione di San Tommaso si propone il cammino della conoscenza ed anche si prospetta il rapporto fra arte e filosofia.
L’attività artistica si esprime evidentemente con i dati sensibili: i colori, il disegno, le colonne, le pietre. Ma questo agire, in questo fare materiale introduce ben altro: l’immaginazione, il pensiero, forse lo spirito, in sostanza la bellezza.
L’opera d’arte, allora, rappresenta le emozioni più profonde, il senso stesso della vita, attinge al campo che la filosofia ritiene più proprio.
L’artista, che pure nel produrre la sua opera sente, riflette, discorre, ci propone una sua concreta soluzione, una sensibile visione del mondo. Supera in modo che potremmo definire estatico le difficoltà e le ambiguità della filosofia, per offrirci una risposta, una realtà materiale che resta a disposizione della nostra conoscenza immediata.