Focus IA
Centro Culturale Casa A. Zanussi Pordenone |
Il modulo ha l’obiettivo di offrire una comprensione completa del ruolo dell’intelligenza artificiale (IA) nella trasformazione della società, del mondo del lavoro e della partecipazione civica.
Attraverso un approccio interdisciplinare e pratico, i discenti e le discenti esploreranno le opportunità offerte dall’IA, insieme a una riflessione su alcune delle sfide etiche e delle questioni legate alla sua rapida diffusione.
Risultati attesi
Saranno forniti strumenti concreti per interagire con queste tecnologie in modo consapevole e proattivo, con particolare attenzione al loro utilizzo per il bene comune.
- Offrire una panoramica chiara e accessibile dell’intelligenza artificiale, includendo la sua evoluzione storica, le tecnologie chiave e le applicazioni pratiche.
- Esplorare come l’IA possa portare innovazioni e trasformazioni significative nel mondo del lavoro, nell’educazione e nella partecipazione civica. Esaminare casi di applicazioni che stanno già facendo la differenza nelle comunità.
- Promuovere l’uso responsabile e consapevole dell’IA per migliorare la partecipazione civica e la governance, mettendo in risalto l’importanza di uno sviluppo etico che garantisca un impatto positivo e sostenibile. Analizzare le potenzialità dell’IA per aumentare la trasparenza, l’efficienza e l’inclusività nei processi decisionali pubblici.
- Sperimentare con strumenti di IA, esplorando le attuali tecnologie, per risolvere problemi concreti e migliorare la qualità della vita nelle comunità.
Docente
Aldo Chiaradia › CIO di grandi aziende, fondatore di startup.
Fondamenti e applicazioni dell’IA
- Storia dell’IA. Dall’origine ai giorni nostri, con un focus sulle tappe fondamentali e sugli sviluppi più recenti, inclusi gli avanzamenti nell’IA generativa.
- Definizione e concetti chiave. Introduzione alle principali tecnologie IA, tra cui machine learning, deep learning e IA generativa. Analisi dei fattori abilitanti che hanno reso possibile la recente evoluzione dell’IA, tra cui l’interconnessione in rete globale, la disponibilità di dati, la potenza di calcolo.
- Applicazioni pratiche. IA nella vita quotidiana, inclusi assistenti virtuali, chatbot, sistemi di raccomandazione e IA generativa per la creazione di contenuti. Bias e “allucinazioni”: da cosa derivano e come si mitigano. IA nei servizi pubblici, nella governance, nella sanità. Tendenze emergenti nell’IA, con un focus sulle soluzioni che possono contribuire alla sostenibilità e all’inclusione sociale.
Caso Studio
Applicazioni di IA nei servizi pubblici.
Docente
Guido Di Fraia › docente di Metodologia e Tecnica della Ricerca Sociale, IULM Milano.
Laboratorio
- Introduzione agli strumenti: panoramica degli strumenti IA che verranno utilizzati (es. RAGFlow, ChatGPT, Claude, DALL-E, Midjourney, ecc.).
- Esercizi pratici: esplorazione di chatbot e IA generativa per scrittura, brainstorming e analisi. Tecniche di prompt engineering per ottenere risposte efficaci.
- Progetti di gruppo: i partecipanti saranno divisi in gruppi di sviluppo di idee progettuali che coinvolgano l’IA per affrontare problematiche comunitarie specifiche (es. gestione dei servizi pubblici, trasporti, inclusione sociale). Verranno utilizzati dati open source e strumenti IA per creare soluzioni innovative e visualizzazioni di impatto.
- Presentazioni finali e feedback: ogni gruppo presenterà la propria soluzione, seguita da una discussione sull’impiego dell’IA, sui risultati raggiunti e sui possibili sviluppi futuri.
Docenti
Aldo Chiaradia › Group IT Director Guala Closures S.p.A.
Matteo Troìa › Data Scientist in Capgemini Italia.
IA: come affrontare la rivoluzione che sta cambiando tutto.
L’introduzione degli LLM e dell’IA generativa ha gettato le basi per una svolta epocale. Il linguaggio, lo strumento che ha premesso agli esseri umani di generare e trasmettere conoscenza, non è più una nostra prerogativa esclusiva: siamo entrati nell’epoca della conoscenza artificiale. Le macchine parlano e forse sanno.
Come cambieranno gli equilibri nel mondo del lavoro, della scuola e della società?
Ammettiamolo, l’IA cambia il panorama delle possibilità e modifica il valore delle attività umane.
L’IA esternalizza e potenzia alcune delle funzioni cognitive più preziose e ci impone di interrogarci circa gli aspetti più nobili della mente: la creatività, la libertà, la capacità di innovare in modo radicale rispetto al già noto.
È urgente analizzare e, per quanto si può, anticipare l’impatto dell’IA su una serie di settori tradizionalmente legati all’umano: lavoro, istruzione, inclusione, identità e società.
Gli LLM portano a una infodemia che mette in discussione il rapporto tra contenuto e significato, tra parola e sapere, tra apprendimento e cultura, tra privacy e copyright, tra decisione e scelta.
La speranza è che l’essere umano sappia utilizzare l’IA come un moltiplicatore delle proprie potenzialità più preziose e uniche e non come un sostituto.
Docente
Riccardo Manzotti › docente di filosofia teoretica, IULM Milano
GRADITA PRENOTAZIONE
Nello Cristianini, Machina sapiens. L’algoritmo che ci ha rubato il segreto della conoscenza, il Mulino, Bologna 2024.
Riccardo Manzotti, Simone Rossi, Io & IA: mente, cervello e GPT, Rubbettino editore, 2023.
Chen Qiufan e Kai-Fu Lee, AI 2041. Scenari dal futuro dell’intelligenza artificiale, Luiss University Press, Roma 2023.
Henry Kissinger, Daniel Huttenlocher, Eric Schmidt, L’era dell’Intelligenza artificiale, Mondadori, Milano 2023.
Stephen Wolfram, What is ChatGPT doing... And why does it work?, Wolfram Media, Champaign USA 2023.
https://www.coursera.org/learn/ai-for-everyone
https://www.coursera.org/learn/introduction-to-ai
https://www.coursera.org/learn/prompt-engineering
Docenti – Modulo 6
Aldo Chiaradia è un professionista con trentacinque anni di esperienza nei Sistemi Informativi e nella gestione di progetti complessi di Business Process Reengineering e di digitalizzazione aziendale. Laureato in Scienze dell’Informazione, è attualmente Group IT Director di Guala Closures S.p.A., dove guida una roadmap digitale che coinvolge 33 stabilimenti produttivi nel mondo e integra tra le altre soluzioni ERP, IoT, CRM, AI e Cybersecurity. È stato Senior Manager in EY e ha operato in progetti di Logistica e di Supply Chain in aziende come Whirlpool e Ferrero e, dopo essere stato per un periodo in Fiat, ha percorso la carriera di CIO in Riello, Benetton, Prada e Furla, contribuendo alla digital transformation dei relativi settori industriali. È stato fondatore e co-fondatore di startup ed è membro attivo in community di CIO e tech leader. La sua leadership è caratterizzata da un approccio collaborativo e orientato al cambiamento, con una forte propensione all’innovazione per il miglioramento continuo. Con un interesse appassionato per le tecnologie emergenti, promuove l’uso dell’intelligenza artificiale e del cloud computing come leve per il futuro del business, bilanciando il progresso tecnologico con etica, sicurezza e impatto sociale.
Guido Di Fraia Professore Associato presso l’Università IULM di Milano, è Prorettore IULM all'Innovazione e alla Comunicazione, oltre che Founder e CEO del Laboratorio di Intelligenza Artificiale “IULM AI Lab”. Docente di Metodologia e Tecnica della Ricerca Sociale, è Coordinatore dell’indirizzo di Digital Marketing del corso di laurea Magistrale in Marketing Consumi e Comunicazione della stessa Università. Ideatore e responsabile scientifico del Master IULM in Social Media Marketing & Digital Communication e del Master IULM DMBA - Data Management & Business Analytics. Svolge da sempre attività di ricerca, formazione e consulenza sui temi della comunicazione e del marketing digitale per aziende e pubbliche amministrazioni.
Riccardo Manzotti è filosofo e ingegnere. Dopo aver conseguito un dottorato di ricerca in robotica si è sempre dedicato allo studio delle basi fisiche della mente cosciente. Si occupa delle basi fisiche della coscienza, di intelligenza artificiale, percezione, psicologia dell’arte. Ha pubblicato, tra gli altri, IO & IA. Mente, cervello e GPT, Rubbettino editore, Soveria Mannelli (CZ) 2023; La mente allargata. Perché la coscienza e il mondo sono la stessa cosa, Il Saggiatore, Milano 2019; Dialogues on Consciouness, Or Books llc, New York 2020. È professore di filosofia teoretica alla IULM di Milano. In passato è stato Fulbright Visiting al Department of Philosophy del MIT di Boston. È co-editor del Journal of Artificial Intelligence and Consciousness e ha pubblicato numerosi articoli sulla coscienza, la coscienza artificiale, la percezione, la filosofia della mente, l’estetica, i media e la filosofia dell’arte.
Matteo Troìa informatico con una grande passione per i dati e una significativa esperienza nei “dati pubblici”. Ha iniziato la sua carriera come Data Analyst nella Commissione parlamentare d’inchiesta della Camera dei Deputati e come Advisor nel Digital Transformation Team della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Attualmente lavora in Capgemini Italia, nella divisione Insights & Data, una Global Business Line che conta oltre 400 esperti specializzati in ambiti che spaziano dal Data Engineering alla Data Visualization passando per la Data Science, dove guida progetti di intelligenza artificiale e machine learning, oltre a occuparsi di open innovation e startup.