LABORATORI
Giorgio Simonetti
Laboratori Video per la Scuola Primaria, Secondarie di Primo Grado e Biennio delle Secondarie di Secondo Grado
Moduli da 10h suddivisi in 5 incontri
CORTOMETRAGGIO-PROGRESSO
Realizzazione di una pubblicità progresso che celebri un comportamento positivo o metta in cattiva luce un comportamento negativo, indirizzato ai bambini/ragazzi della classe e della scuola. Stile più filmico che lascia spazio alla recitazione e alla stesura di uno storyboard con una narrazione articolata a fumetto.
BUONE AZIONI A SCUOLA
Realizzazione di un video che mostri una serie di comportamenti virtuosi da realizzare in classe e a ricreazione, nell’ambiente scolastico. Raccolta dei rifiuti, risparmio energetico, comportamento tra i compagni, con l’insegnante, in cortile durante i giochi. Una sorta di decalogo audiovisivo di buoni e cattivi comportamenti, con esempi pratici e conseguenze dei vari atteggiamenti. Sceneggiatura e storyboard semplificato che si risolve in una singola scena disegnata per ogni situazione.
BUONE NOTIZIE IN CLASSE
Realizzazione di un vero e proprio notiziario di fatti positivi avvenuti in classe, nella scuola o nella propria città o paese, ricordati dai vari alunni che si intervisteranno a vicenda e racconteranno i fatti utilizzando il più possibile le immagini, che andranno reperite (foto, filmati) oppure girate in maniera autonoma, anche con l’ausilio di dispositivi digitali come fotocamere, telefonini, tablet, videocamere. Possibilità di utilizzare il greenscreen, schermo verde di trasparenza, su cui scorreranno le immagini di cui si sta parlando. Regali di figurine, aiuto in caso di malattia, testimonianze di gite scolastiche (con foto), testimonianze di gioco, di amicizia, di sport, tutto ciò che viene considerato positivo dai bambini/ragazzi (con il filtro e il suggerimento delle maestre/professoresse) potrà essere raccontato in forma di “Tg delle buone notizie”.
CARTONE ANIMATO STOP MOTION
Il laboratorio consiste nella realizzazione di 1 cortometraggio di animazione realizzato con la tecnica dello stop motion, i cui disegni saranno realizzati in collaborazione con un insegnante di disegno. La storia sarà originale, ideata dai ragazzi e i disegni saranno poi ripresi e animati lavorando in gruppo. Gli stessi ragazzi reciteranno le parti del narratore e i dialoghi tra i personaggi, che si alterneranno alla colonna sonora. Gli alunni sperimenteranno contemporaneamente i ruoli di sceneggiatori, disegnatori, tecnici e doppiatori.
FUMETTI IN TV
Ispirato alla famosa serie “SuperGulp!” di Guido De Maria degli anni ’70 (https://www.youtube.com/watch?v=MXKW1ulhgE8), in classe verrà ideata una storia da raccontare con i fumetti. In un secondo tempo verrà disegnata, ripresa con la telecamera, animata e doppiata dai ragazzi, giungendo ad una sorta di ibrido tra il cartone stop-motion e il fumetto.
TELEGIORNALE SUL CONSUMO CONSAPEVOLE
Il progetto mira alla realizzazione di un telegiornale che parli della “storia” dei prodotti di consumo che i ragazzi vedono acquistare in casa. Si partirà quindi da una lista di tali prodotti, con un lavoro di analisi che ciascun alunno dovrà fare a casa osservando i prodotti conservati nella propria dispensa, nella credenza, nel frigorifero, in bagno, etc.
Poi verranno divisi in varie categorie: bevande, dolci e prima colazione, pasta e riso, cacao the e caffé, olio spezie e aceto, frutta, latticini, snack salati, prodotti per l’igiene personale.
A questa operazione seguirà un lavoro di ricerca che i ragazzi faranno in classe, utilizzando come fonte la “Guida al Consumo Critico” del Centro Nuovo Modello di Sviluppo, edita dalla EMI.Potremmo ridurre i criteri con cui giudicare la produzione di tali beni di consumo a tre: Rispetto dell’ambiente; Politica adottata nei confronti dei paesi poveri; Sicurezza e condizioni dei lavoratori.
I MASSMEDIA PARLANO DI ME
Lavoro di ricerca interattivo con i ragazzi, chiedendo loro di indicare nei media in generale che cosa parla di loro (dai film, alla musica, alle immagini televisive, alle riviste). Rintracciati questi elementi – scene di film, canzoni, pubblicità, immagini di riviste o di programmi – i ragazzi costruiranno da questi frammenti una rappresentazione della loro generazione fatta osservando i media.
IO PROTAGONISTA
Durante questo laboratorio ai bambini verrà chiesto di raccontarsi attraverso la fotografia e/o il video. 3 foto/video realizzati da loro dovranno ritrarre i momenti o i soggetti che più li rappresentano: il lavoro che vogliono fare da grandi, l’animale che più li rappresenta, il luogo che hanno visitato che più li ha attratti. Grazie all’utilizzo di uno schermo verde, davanti al quale i bambini verranno successivamente intervistati ad uno ad uno, verranno mostrate le foto scattate. Dovranno raccontare le loro scelte, e parlare della loro vita come un inviato speciale che nel telegiornale parla da un luogo lontano.
PASSEGGIATA DENTRO L’ARTE
I bambini/ragazzi insieme agli insegnanti decideranno di quali opere parlare, i movimenti da fare e cosa dire recitando davanti ad uno schermo verde di trasparenza, ovvero il greenscreen. Fondamentale la stesura dello storyboard, con elencate le opere da mostrare e i dialoghi da recitare, ideando un filo rosso narrativo che leghi insieme i vari temi della visita virtuale.
FANTASIA ON AIR!
In diretta dalla scuola un tg inventato dai bambini/ragazzi che verranno condotti ad una recitazione a soggetto davanti alla telecamera, grazie a personaggi in costume che racconteranno storie tutte da inventare! Con l’ausilio di uno schermo verde e dell’effetto chromakey ricreeremo ambientazioni diverse, per un divertimento assicurato che ha tuttavia bisogno di accurate prove di recitazione prima della messa in onda.
Possibilità anche di mandare “on air” servizi precedentemente registrati e montati, in modo da mettere insieme la recitazione dal vivo con quella “in differita”.
SHORT CON TEMA LIBERO PROPOSTO DALL’INSEGNANTE
Il laboratorio si svolge attraverso un primo incontro di analisi e ideazione della/e storia/e, un secondo incontro di disegno dello storyboard e i successivi tre di realizzazione filmica. Attori e operatori video saranno gli stessi bambini/ragazzi, che si alterneranno davanti e dietro alla telecamera.
I bambini/ragazzi dovranno aver fatto firmare ai genitori la liberatoria per essere ripresi, in quanto minorenni. Il risultato finale del laboratorio sarà contenuto in un dvd che verrà consegnato ai partecipanti e in duplice copia all’insegnante.
Silvia Moras
Laboratori di alfabetizzazione al linguaggio cinemamatografico e audiovisivo per la Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado
Moduli da 10h suddivisi in 5 incontri
CriticaMENTE
Un viaggio alla scoperta del linguaggio cinematografico: Inquadrature, montaggio e sonoro sono elementi essenziali dai quali si articola l'analisi e la comprensione di un film. Lo scopo è quello di consentire agli alunni e agli studenti di confrontarsi sugli elementi di base del linguaggio cinematografico e audiovisivo (cinema ma anche tv), di ragionare sui diversi livelli di lettura imparando a conoscere una forma espressiva che ormai fa parte della quotidianità dato il massiccio utilizzo che si fa di foto e immagini in movimento con telefonini, social e dispositivi digitali. Riuscire a decodificare le immagini in movimento significa offrire gli strumenti per un’ ulteriore capacità espressiva e di comprensione consapevole per comprendere anche la realtà che ci circonda.
VISIONI STORICHE
Percorso didattico per guardare la storia con gli occhi del cinema, in particolare quello di genere. Un modo per scoprire come i fatti storici siano stati raccontati sul grande schermo e come le opere filmiche presentino diversi livelli di lettura a seconda delle epoche in cui sono state realizzate.
FILM DA LEGGERE E LIBRI DA VEDERE
La maggior parte dei film è "tratta" da testi letterari: solo casi eclatanti come “Il Gattopardo”, “Via col vento”, “Harry Potter” o “Pinocchio”. Per capire come sono fatti questi film diventa allora importante comprendere cosa intendiamo per "riduzione", "adattamento", "trasposizione cinematografica" o tutti gli altri termini con cui ci si riferisce a quel processo che porta un testo scritto a diventare un testo cinematografico.
Denis Pinese
Laboratori di storia della musica per film e composizione musicale rivolti alla Scuola Primaria, Secondaria
di Primo e Secondo Grado
Moduli da 10h suddivisi in 5 incontri
MAGIE SONORE
La musica unita all'utilizzo dell'immagine in movimento, crea un connubio interessante e stimolante dal punto di vista didattico.
Il laboratorio si basa sull’’analisi del rapporto tra suono e immagine in movimento, tra musica e struttura narrativa e ha come obiettivo quello di fornire conoscenze e linguaggio specifici, educare all’ascolto, acquisire e acuire il senso critico e, per le classi primarie, la costruzione di strumenti musicali utilizzando materiali di uso quotidiano per sperimentare l’accompagnamento sonoro dal vivo.
LA VOCE DELLE IMMAGINI
La colonna sonora ha una enorme importanza nel veicolare le emozioni ed il contenuto di un film. Durante il laboratorio gli studenti verranno accompagnati a riconoscere e distinguere il ruolo e l’importanza della colonna sonora.
COMPONIAMO!
Dopo un breve excursus teorico sulla colonna sonora gli studenti si cimenteranno nella creazione ex novo di un accompagnamento musicale per i corti realizzati negli altri laboratori, utilizzando software musicali, registrazioni in presa diretta e linguaggio midi.
Stefania Catucci
Laboratori di educazione all'immagine per la Scuola Primaria, Secondaria di Primo e Secondo Grado
Moduli da 10h suddivisi in 5 incontri
LABORATORIO COLORE, LINGUAGGIO INCONSCIO EMOZIONALE E LINGUAGGIO AUDIOVISIVO
Attraverso questo laboratorio si imparerà a riconoscere e a utilizzare i tre livelli della comunicazione: verbale, paraverbale, non verbale e a capire come armonizzarli fra di loro; per rendere la comunicazione efficace. In particolar modo verrà insegnata la decodifica del linguaggio inconscio emozionale, del corpo attraverso i colori, i suoni, gli aromi, i simboli e le immagini.
COLORARE LE EMOZIONI
Attraverso questo laboratorio si imparerà a riconoscere e a utilizzare i tre livelli della comunicazione: verbale, paraverbale, non verbale e a capire come armonizzarli fra di loro; per rendere la comunicazione efficace. In particolar modo verrà insegnata la decodifica del linguaggio inconscio emozionale, del corpo attraverso i colori, i suoni, gli aromi, i simboli e le immagini.
Marco Tonus
Laboratorio sul linguaggio del fumetto per la Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado
Moduli da 10h suddivisi in 5 incontri
LABORATORIO "CIAK...SI FUMETTA!
Un laboratorio per imparare i linguaggi del fumetto, un'esperienza di pre-cinema su carta: gli studenti potranno apprendere, attraverso gli strumenti tecnici che verranno insegnati, i segreti di quest’arte per imparare a raccontare le proprie storie, dando vita a racconti che prevedono tutti i passaggi alla base degli storyboard per il cinema. L'uso consapevole di regia, inquadrature e stesura di una sceneggiatura permetteranno di creare il proprio "film" a disegni, sviluppando la capacità di dare forma alle proprie idee. Il fumetto come apripista per scoprire il cinema. Nel laboratorio verranno affrontati la storia del fumetto, l'uso dei baloon per i dialoghi, le inquadrature, le onomatopee e i suoni, lo studio dei personaggi e degli ambienti e la narrazione a fumetti, con prove pratiche e teoriche che uniranno fantasia, scrittura e disegno.
Ramiro Besa e Andrea Appi, in arte I PAPU
Laboratorio per la Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado
Moduli da 10h suddivisi in 5 incontri
LA RECITAZIONE COME IMMAGINE PERSONALE
Il Corso verte sul riconoscimento e costruzione di un personaggio e il suo rapporto con gli altri.
Sarà un’occasione di apprendimento attraverso la viva partecipazione ad un lavoro collettivo. I ragazzi, protagonisti
dell’attività, impareranno a conoscere se stessi, le proprie capacità espressive, ed insieme a sviluppare immaginazione ed inventiva.
La finalità mirano a valorizzare la personalità creativa di ciascun alunno, migliorando la capacità di comunicazione attraverso la percezione e l’uso attivo di molteplici linguaggi.
Si mirerà anche ad inserire nel gruppo ogni singolo ragazzo come portatore di un’espressività particolare e a sviluppare nei ragazzi il “senso di gruppo” e di collaborazione.
Caterina Santambrogio
Laboratorio sul linguaggio cinematografico per la Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado
Moduli da 10h suddivisi in 5 incontri
CREIAMO INSIEME UN PICCOLO CORTO IN STOP-MOTION
Questa proposta nasce dall’idea di poter realizzare insieme agli studenti un piccolo video basato sui principi dello stop-motion, coinvolgendoli nelle varie fasi per poter rendere visibile in modo concreto - ai loro occhi - come un piccolo disegno di partenza può animarsi.
CLICCA E VEDI IL VIDEO
REALIZZATO CON LA CLASSE 3B
DELLA SCUOLA PRIMARIA GABELLI
DELL'ISTITUTO COMPRENSIVO
PORDENONE CENTRO DI PORDENONE
Laura Tesolin
Laboratorio sui nuovi media per 4° e 5° Scuola Primaria
Moduli da 10h suddivisi in 5 incontri
LABORATORI ATELIER 3D
L'obiettivo è di migliorare l'esperienza digitale dei bambini, affascinati fin da piccoli dalla tecnologia e dai media, per affinare il loro pensiero critico nell'interpretazione dei contenuti mediatici, come richiesto dal bando.
PROPOSTA 1) Presentazione della scuola. Attività di animazione in cui i ragazzi preparano una presentazione della propria scuola, prima scritta su carta e poi da animare a computer con foto degli ambienti della scuola e personaggi virtuali i cui dialoghi riportano le voci registrate dei bambini.
PROPOSTA 2) Indovina i Capoluoghi di Regione. Videogioco interattivo in cui seguire gli indizi per indovinare i principali Capoluoghi di Regione del nostro paese, in un percorso a difficoltà crescente. In linea con i contenuti didattici affrontati in 5° primaria, i bambini studiano i capoluoghi e ne riassumono le informazioni rilevanti costruendo gli indizi, con foto e informazioni.
Federica Pagnucco
Laboratori sul linguaggio audiovisivo per la Scuola Primaria
Moduli da 2h o 6h suddivisi in 1 o 3 incontri
LABORATORIO LA LINEA
Con una sola linea creo un infinito sorriso. Oppure una città, una fattoria, una foresta, un gruppo di amici... Un
percorso per lavorare sull'immaginazione sviluppando una narrazione personale su un libro a fisarmonica.
CLICCA E VEDI IL VIDEO
REALIZZATO CON LE SCUOLE
DELL'INFANZIA DI DARDAGO,
MANIAGO LIBERO, FIUME VENETO,
PORDENONE
e SAN GIOVANNI DI CASARSA
LABORATORIO INQUADRIAMO
Un percorso originale sullo sguardo, sulla capacità di osservare, sul saper cogliere e mettere in cornice. Un percorso sulla realtà e sulla possibilità di scegliere.
Ecomuseo Lis Aganis
Laboratori sul linguaggio audiovisivo per la Scuola Primaria
Moduli da 2h
LABORATORIO GIOCHIAMO CON LA LUCE
Luci e ombre... Il ciclo della vita al ritmo dell’alternanza giorno e notte. Come possiamo fissare le immagini, cos’è la riflessione e la rifrazione della luce, come funziona il nostro occhio?
Con la costruzione di una camera oscura portatile sarà più facile comprendere queste differenze.
LABORATORIO COME VEDONO GLI ANIMALI
Un laboratorio per comprendere la differenza tra l’occhio umano e quello di alcuni animali. Con la costruzione di una camera oscura portatile sarà più facile comprendere queste differenze.
In particolare ci si soffermerà sul sistema di visione della libellula, un insetto dalla doppia vita, dominatore dell’acqua e del cielo.
Anna Maria Iogna Prat
L'adesione ai laboratori è comprensiva del trasporto in autobus, organizzata dall'ente proponente.
Laboratori sul linguaggio audiovisivo per la Scuola Primaria
1 lezione da 2 ore o pacchetto 2 lezioni da due ore
LABORATORI IN FATTORIA DIDATTICA “AI PRADONS” DI MEDUNO (PN)
Gli incontri proposti sono un’esperienza, un laboratorio idealmente unico e continuo tra prati, bosco, suoni diversi e silenzio, opere d’arte e colori, in cui l’azione e il gioco divengono per il bambino divertenti modi di osservare il mondo e conoscere se stesso, scoprendo e sperimentando i propri singolari talenti, assieme agli altri. Negli incontri la conoscenza di sé e della propria unicità passerà attraverso esperienze diverse, che si completano reciprocamente:
- l’osservazione diretta del mondo naturale: l’esercizio dell’osservare conduce alla scoperta di meraviglie senza fine, che sono innanzitutto immagini, spesso curiosi e mirabolanti indizi di un universo pieno di sorprese…noi compresi.
- l’incontro con l’arte: quanto di più provocatorio e divertente possa colpire l’occhio o l’orecchio di un bambino, che sa bene come interrogarla e interrogarsi, a volte persino in un rapporto informale e fecondo con l’artista stesso.