Il sentiero per le nuove età
PREMIO CRÉDIT AGRICOLE
Per un’opera che, nelle riprese, evidenzi particolare cura della “fotografia”
Massimo Lucas Buonomo con Matteo Franz e Gabriele Arreghini. Liceo Classico Niccolò Machiavelli di Lucca.
Il lavoro si distingue per la pulizia e la pregevole cura della fotografia: la scelta del bianco e nero dà vita a un'atmosfera coinvolgente grazie all'equilibrio di luci e ombre e alla fluidità con cui si susseguono le inquadrature.
Il video, anche grazie alle ammiccanti citazioni, si sviluppa con un ritmo interessante e personale e chiude, sulle ali colorate di una farfalla, con la certezza che un mondo di libertà è possibile.
In un sentiero immerso nella natura, il protagonista segue il tracciato, in un primo tempo camminando deciso, poi con meno sicurezza. Infatti segue il suo cammino un’entità misteriosa, un uomo mascherato che sembra vigilare sui suoi comportamenti. Forse, anche inconsapevolmente, gli indica la via da seguire. Il sentiero procede fino ad una porta bianca, mentre la presenza misteriosa si fa più vicina. Il fiammifero che arde, forse la vita o la libertà del protagonista, intanto si consuma, mentre la musica di Vivaldi si fa più incalzante. Il giovane apre la porta, e l’ambiente naturale scompare. Al suo posto c’è una stanza buia con un computer e una maschera, la stessa indossata dall’uomo misterioso. Il giovane la indossa, si trova di fronte ad un computer, proprio come la sua guida. Anche la giacca che indossa è la stessa. È entrato in una nuova vita, omologata, buia, senza il respiro degli alberi, senza la luce del sole? Ma un raggio filtra, e il volo di una farfalla può ancora offrirgli una via di fuga, dall’oscurità, dall’anonimato, dall’omologazione. Pregevole la fotografia del video, giocata sul contrasto tra luce e buio, tra libertà e costrizione, sulla possibilità di scappare che comunque rimane al protagonista.