La cellula triestina
SEGNALATO
PREMIO FONDAZIONE FRIULI
Per un video che coniughi espressività, recitazione e narrazione con lo humor
Valerio Boi. Classe 2^C Istituto Comprensivo Iqbal Masih Trieste. Coordinamento degli insegnanti Marco Arnez e Michele Regolin.
Breve e divertente video: il giovane attore interpreta sia il ruolo del “professore” che del ragazzo affrontando un’interrogazione di biologia sulla cellula. Alle domande dell'insegnante l’alunno risponde usando il dialetto triestino e inventandosi risposte bizzarre, tramite insoliti collegamenti con l’argomento oggetto di interrogazione.
Malgrado la qualità tecnica del filmato non sia molto alta e considerando che l’autore ha lavorato autonomamente con strumenti non professionali, il risultato è molto efficace nel divertire il pubblico. Dimostra un notevole senso dell’umorismo, creatività e talento, e ciò rende la visione del filmato piacevole e spassosa.
Il messaggio e la capacità di far sorridere il pubblico fanno sì che questo video sia meritevole di essere segnalato.
Si può parlare di scienza in modo simpatico e divertente, come ci dimostra il protagonista di questo video, che interpreta due personaggi che disquisiscono di cellule. Uno è uno studente che, grazie alla sua parlantina, crede di sapere tutto sulla cellula e, usando il dialetto triestino, fraintende, in realtà, molte informazioni scientifiche. Gli fa da contraltare lo studente modello, che si esprime in modo perfettamente consono alla materia. L’uso del dialetto rende godibile la scenetta, e il gioco della contrapposizione tra i due personaggi crea un’atmosfera umoristica, nella quale però, alla fine, si fa anche un discorso divulgativo realmente scientifico, grazie allo studente secchione. Si tratta di un’opera realizzata con mezzi semplici, che però raggiungono il risultato di produrre un video che si fa guardare con piacevolezza.