11 Paesi che ti stupiranno
PREMIO REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
Per un video che promuova un territorio alla scoperta dei suoi caratteri culturali, antropologici e linguistici
Classe 3^ B della Scuola Primaria Aristide Gabelli di Pordenone. Coordinamento delle insegnanti Gianna Stellino e Cristina Antonietti. Laboratorio a cura di Giorgio Simonetti per il Centro Iniziative Culturali Pordenone.
Il video ha l’intento di presentarci una variegatissima e multietnica classe di una scuola pordenonese, nel cuore della città che va trasformandosi. Non uno, ma tanti paesi in una sola classe: la valorizzazione di un insieme di bandiere, provenienze, modi di fare, di essere, di alimentarsi, di vivere…
Eppure questi bambini sono accomunati da un'unica importante esperienza: lo Studio, la Scuola e un solo territorio…E alla domanda finale “Vi abbiamo stupiti?”, la risposta è Sììììì!!!!!
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Anche in questo caso il video è stato costruito nell’ambito dei laboratori del Centro Iniziative Culturali Pordenone. La classe che ha voluto fare quest’esperienza è già di per sé un laboratorio internazionale, dove ogni giorni s’incontrano bambini di undici nazionalità diverse, che hanno scelto di raccontarsi scegliendo ognuno qualcosa di caratteristico della propria cultura di origine. I bambini hanno lavorato anche a casa, raccogliendo immagini fotografiche e facendo piccole riprese con il cellulare dei genitori, per immortalare un abito particolare, uno strumento musicale caratteristico, per raccontare che cosa si mangia, riprendendo la mamma mentre prepara un piatto che piace al figlio. In una sola classe ci sono alunni che provengono da Albania, Bangladesh, Italia, Marocco, Tunisia, Kossovo, Ghana, Romania, Colombia, Palestina, Cina. Si raccontano con semplicità, cercando di coinvolgerci nella loro narrazione, dalla quale traspare l’orgoglio di essere protagonisti, di aver scelto qualcosa che sta loro a cuore.
La convivenza e la tolleranza si imparano a partire dai banchi di scuola, questo è vero sempre, e tanto più lo è in una classe dove convivono culture così diverse. Un bel laboratorio per formare i cittadini dell’Italia di domani.