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Mattinata di premiazioni per i vincitori

IN GARA OLTRE 3MILA STUDENTI ITALIANI E STRANIERI, E 250 INSEGNANTI PER 120 LAVORI PERVENUTI ALLA GIURIA DEL CONCORSO. DECISAMENTE VARIO IL TARGET DELLE OPERE IN CONCORSO: DAL RAFFINATO RIFACIMENTO IN 3D DI UN CLASSICO DELL’ANIMAZIONE DEGLI ANNI OTTANTA DI TIM BURTON ALLA REALIZZAZIONE DI EFFICACI VIDEO CURRICULA, DALL’IRONICA RIEVOCAZIONE DEI 150 ANNI DELL’UNITÀ D’ITALIA AI VIDEO DI CINEMA D’ANIMAZIONE PRODOTTI FRAME BY FRAME SU COLONNE SONORE ORIGINALI

PORDENONE - L’Auditorium del Centro Culturale Casa A. Zanussi di Pordenone ospiterà, domenica 29 aprile 2012, dalle ore 10.00, la festa dei vincitori della 28^ edizione di VideoCinema&Scuola, il concorso internazionale di multimedialità, cortometraggi, documentari, videoclip, videoarte e animazione promosso da Centro Iniziative Culturali Pordenone e Associazione Presenza e Cultura, con il sostegno di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Amministrazione Provinciale e Comune di Pordenone, Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone, Caritas Diocesana, con la collaborazione del Centro Culturale Casa A. Zanussi, il contributo di Banca Popolare FriulAdria-Crédit Agricole e con il patrocinio di Thorbjørn Jagland, Segretario Generale del Consiglio d’Europa.

Sul palco ci saranno i protagonisti del concorso, coloro che, nella maggior parte dei casi, hanno condiviso i premi speciali che hanno caratterizzato questa edizione. Molti i premi assegnati ai giovani delle Accademie di Belle Arti, non pochi i riconoscimenti che hanno segnalato nuove realtà, per la prima volta partecipanti alla competizione, con alcune interessanti proposte giunte dal territorio pordenonese. Il concorso si conferma una importante vetrina per entrare nelle scuole di tutta Italia, da Trieste a Enna, da Treviso a Foggia, con una notevole presenza straniera da Austria, Francia, Germania e Russia, grazie ad un laboratorio italiano che lavora con questi Paesi. Al concorso hanno partecipato 120 opere, che hanno coinvolto 3000 studenti e circa 250 insegnanti.

Tanti i temi trattati, pur nel rispetto delle tracce suggerite dal bando di concorso: si è andati dal raffinato rifacimento in 3D di un classico dell’animazione degli anni Ottanta di Tim Burton alla presentazione di sé attraverso efficaci video curricula, dall’ironica rievocazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia alle realizzazioni frame by frame di animazioni costruite su colonne sonore originali. Sono altrettante occasioni per toccare con mano il notevole lavoro svolto dalla scuola per offrire agli studenti l’occasione di conoscere da vicino il mondo della multimedialità, con una produzione che, anno dopo anno, fa sentire una certa sofferenza per i tagli che il mondo dell’istruzione sta subendo, inesorabilmente: ed è un peccato, perché le energie creative di insegnanti e studenti sono vive e vivaci, una risorsa che varrebbe la pena valorizzare e lasciar esprimere.

info stampa: volpe&sain tel 040762667 – ufficiostampa@volpesain.com

La scuola non può restare a guardare

Non possiamo certo nasconderci che anche le istituzioni scolastiche soffrono dei tagli e delle ristrutturazioni più generali. Alcuni laboratori che lavoravano da anni per promuovere la cultura multimediale sul proprio territorio, che questo concorso ha ben conosciuto e premiato più volte, hanno chiuso. Segno che l’ente pubblico ha fatto altre scelte, nel migliore dei casi, forse dirottando i finanziamenti per supportare altre attività.
Nonostante questo la 28^ edizione del Concorso Internazionale di Multimedialità VideoCinema&Scuola ha registrato una buona partecipazione da scuole di tutta Italia, e in particolare di lavori provenienti da Accademie di Belle Arti e da Istituti d’Arte. E ci sono anche elaborati giunti da Austria, Francia, Germania e Russia, curati da un laboratorio di multimedialità italiano.
Rimane comunque il grande impegno dei docenti e degli studenti che continuano con entusiasmo e professionalità ad investire energie e tempo nella produzione di lavori che dimostrano quanto questo tipo di attività abbia una parte importante nei progetti formativi delle giovani generazioni.
Il Centro Iniziative Culturali Pordenone e gli altri organismi che sostengono il concorso vogliono proprio affiancarsi in questo indispensabile compito, più che mai urgente.
Il 29 aprile, giorno della premiazione di coloro che si sono così a lungo impegnati, potremmo anche confrontarci su programmi futuri e, con i premi, dare un segnale di sostegno a rinnovate motivazioni e scelte aggiornate a linguaggi in continua evoluzione.

La Commissione è composta da

Angelo Bertani, critico d'arte;
Noelia Bressan, insegnante;
Guido Cecere, docente di Fotografia all’Accademia di Belle Arti di Venezia;
Lisa Cinto per la Caritas Pordenone;
Daniele Dazzan, docente di musica;

Fulvio Dell’Agnese, docente e storico dell’arte;
Patrizio De Mattio, grafico; Loredana Gazzola, specializzata in didattica museale; Martina Ghersetti, giornalista; Carla Manzon, attrice;
Carlo Montanaro, direttore dell'Accademia di Belle Arti di Venezia;
Francesca Muner, Banca Popolare FriulAdria-Crédit Agricole;
Luciano Padovese, presidente Presenza e Cultura;
Maria Francesca Vassallo, presidente Centro Iniziative Culturali Pordenone;
Giorgio Zanin, insegnante.

Hanno partecipato al Concorso 120 opere (DVD) che hanno coinvolto oltre 3000 studenti e circa 130 insegnanti. I lavori provengono da molte province italiane: Bologna, Brescia, Como, Cosenza, Enna, Foggia, Lodi, Mantova, Messina, Milano, Modena, Padova, Parma, Parma, Pordenone, Ravenna, Rieti, Roma, Treviso, Trieste, Udine, Venezia, Verona, nonché dall’Austria, Francia, Germania e dalla Russia.