Videocinema 2005-2006
La Commissione esaminatrice del Ventiduesimo Concorso Internazionale di Multimedialità 2005-2006 "Videocinema & Scuola", promosso da Centro Iniziative Culturali Pordenone e Associazione Presenza e Cultura, si è riunita in seduta conclusiva e deliberante, sabato 4 marzo 2006 alle ore 9.00 presso il Centro Culturale Casa "A. Zanussi" di Pordenone.
Il Concorso, patrocinato da Terry Davis, Segretario Generale del Consiglio d’Europa, è realizzato con il sostegno di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Amministrazione Provinciale di Pordenone, Comune di Pordenone, Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone, nonché la collaborazione del Centro Culturale Casa “A. Zanussi” e il contributo della Banca Popolare FriulAdria.
La Commissione è composta da: Angelo Bertani, critico d'arte; Guido Cecere, docente di Fotografia all’Accademia di Belle Arti di Venezia; Daniele Dazzan, docente di musica; Fulvio Dell’Agnese, docente e storico dell’arte; Patrizio De Mattio, grafico; Martina Ghersetti, giornalista; Carlo Montanaro, docente all'Accademia di Belle Arti e al Tars Università Ca’ Foscari di Venezia; Noelia Bressan, insegnante; Ivana Pizzolato, docente di Scuola Superiore, per Presenza e Cultura; Lisa Cinto per la Caritas Pordenone; Loredana Gazzola, specializzata in didattica museale; Maria Francesca Vassallo, direttore del Centro Iniziative Culturali Pordenone; Giorgio Zanin, insegnante.
Hanno partecipato al Concorso 160 opere (27 video, 11 CD, 122 DVD) che hanno coinvolto circa 5000 studenti e circa 200 insegnanti. I lavori provengono da molte province italiane: Bari, Bergamo, Bologna, Brescia, Catania, Firenze, Gorizia, Lodi, Lucca, Massa Carrara, Messina, Milano, Napoli, Padova, Pisa, Pordenone, Ravenna, Reggio Calabria, Roma, Savona, Torino, Trento, Treviso, Trieste, Udine, Venezia e Verona.
Le opere premiate sono duplicate in due DVD a disposizione delle scuole partecipanti al Concorso. Potranno essere utilizzati a scopo didattico oppure come materiale di studio per corsi di aggiornamento. Resteranno inoltre a disposizione presso la Videoteca del Centro Culturale Casa “A. Zanussi” di Pordenone.
La Commissione ha deciso di assegnare i seguenti premi:
PREMIO SPECIALE DEL CENTRO INIZIATIVE CULTURALI PORDENONE
per il settore Università, Accademie, Istituti e Scuole di specializzazione ad indirizzo artistico ed audiovisivo € 800,00:
* “Mai più senza” (dvd 5’). Alla Studentessa Lorenza Galelli, Corso di Laurea in Disegno Industriale, Indirizzo Comunicazione al Politecnico di Milano. Ritmo incalzante, brio narrativo, essenzialità descrittive per sottolineare le qualità di un oggetto semplice ma difficilmente perfezionabile, utile, anzi praticamente indispensabile: la penna biro. Il video è un eccellente prodotto didattico che sotto forma di spot pubblicitario con abilità ci convince a partire alla scoperta di un mondo fatto di inchiostro e di una piccola sfera.
Viene segnalato con € 200,00 il seguente video:
* “The light at the end of the world” (dvd 11’). Allo Studente Tommaso De Benetti, Corso di Scienze della Comunicazione, Università di Padova. Un’opera che ci colpisce nel profondo, oltre che per la tagliente efficacia del testo anche e soprattutto per la sua traduzione in immagini lievi e però intensamente commoventi. Solo una stanza, due persone, una finestra e il bianco di una luce accecante e indefinita per comunicare il dramma del distacco definitivo da una persona cara. Nulla di più se non autentica e dolorosa poesia.
PREMIO SPECIALE MUSICA-IMMAGINI
per un’opera particolarmente significativa nella scelta del commento sonoro-musicale (possibilmente di propria creazione) e per la sua sintonia con le immagini € 550,00:
* “You” (dvd 4’44”). Agli Studenti Antonio Civita, Nadir Berti, Facoltà di Architettura, Corso di Visual Design, Università di Firenze. Musica di Alessandro “Galex” Gaudino. Un video costruito sulla musica o una musica costruita sulle immagini? L’impianto narrativo, estremamente serrato, mette a nudo l’emergenza di una dimensione terribilmente standardizzata dell’esistenza umana dove io o tu non fa differenza. I gesti ripetitivi, il tran-tran quotidiano che diviene sempre più ossessivo, il disordine schizofrenico che confonde persino i tic, il bisogno di sciogliere nodi che soffocano e opprimono, la perfetta integrazione nel montaggio audio-visivo, il trattamento omoritmico che salda e rinforza i vari piani linguistici, fanno dell’opera una originale riflessione sulla condizione dell’uomo di oggi, sullo scardinamento dei suoi ritmi naturali e della sua identità.
Viene segnalato con € 200,00 il seguente video:
* “Goodnight” (dvd 3’20”). Agli studenti Jordana Canova, Accademia Belle Arti di Venezia, con Mery Favaretto e Simone Marian. Su un martellante e incalzante ritmo di tamburi s' innesta una “mitragliata” di immagini, talmente veloci da essere percepite quasi a livello subliminale, che esprimono perfettamente l'overdose a cui siamo giornalmente esposti. Ottimo abbinamento e ottima sincronia.
PREMIO PROVINCIA DI PORDENONE
per un’opera su aspetti della storia o la cultura di un territorio, oppure progetti ed esperienze finalizzati alla salvaguardia ambientale € 550,00:
* “Noi … agricoltori neolitici” (dvd 13’). Scuola Primaria “XXX Ottobre” di Pozzuolo del Friuli (Udine), classi 5^ A e B. Coordinamento dell’Insegnante Gaetano Vinciguerra.
La rigorosità del progetto, la ricerca storico-archeologica, l’equilibrio nell’uso dei codici comunicativi, l’attiva partecipazione degli alunni, l’integrazione di innumerevoli competenze interne ed esterne alla scuola, rendono questo video un prezioso strumento di informazione e di formazione sia per il valore dell’esperienza che documenta sia per il messaggio che manda al mondo della scuola e della cultura.
PREMIO PRESENZA E CULTURA
per un’opera sul tema ”Riflessioni sul rapporto tra culture diverse nel mondo d’oggi” € 550,00:
* “Be my guest- Sii mio ospite” (dvd 5’). Liceo Scientifico “Leopardi-Majorana” di Pordenone, gruppo misto di studenti. Coordinamento dell’Insegnante Giulia Bozzola.
Il video affronta con ritmo e piglio giocoso il tema del rapporto fra culture diverse, risolvendolo sul piano di un’ironica esaltazione degli stereotipi nazionali, sublimata in una paradossale versione casalinga di melting pot. Efficace commento sonoro e disinvolta espressività degli attori.
PREMIO CARITAS PORDENONE
per un racconto di un’esperienza di accoglienza e di integrazione sociale € 550,00:
Il premio non viene assegnato
Sezione lavori Scuola Materna ed Elementare
PRIMO PREMIO € 500,00:
* “E la metro va” (dvd 4’50”). Scuola Primaria di Falletti di Barolo (Torino), classi 4^ e 5^ B. Coordinamento dell’Insegnante Caterina Mascolo, all’interno del Laboratorio Comunale dell’immagine Millelire. Una sequenza di immagini fotografiche e di animazione, tra loro ben distribuite e visibili lungo il percorso della metropolitana, conducono lo spettatore negli angoli caratteristici di Torino, città dei piccoli autori. L’attenzione viene catturata scherzosamente ma efficacemente, come uno spot pubblicitario. L’importante supporto sonoro creato e cantato dai bambini, la chiarezza del messaggio, espressi in modo incisivo e sintetico, l’uso competente della tecnologia rendono quest’opera apprezzabile.
SECONDO PREMIO € 350,00:
* “Piccolo Giallo e Piccolo Blu” (dvd 4’). Scuola Materna “San Gallo” di Botticino San Gallo (Brescia). Coordinamento degli Insegnanti Piera Apostoli e Vincenzo Beschi. Il video è una bella registrazione di un‘attività didattica realizzata nella scuola dell’Infanzia dove contenuti e apprendimenti sono sempre dipendenti dal coinvolgimento totale delle persone. Lo sfondo affettivo che permea questa ingenua proposta, l’uso dell’immaginario coniugato con buona competenza tecnica ne rendono estremamente piacevole la visione.
Viene segnalato con € 200,00 il seguente video:
* “Che bidone!” (dvd 2’50”). Scuola Elementare Statale “G. Polla” di Toirano di Loano (Savona), classe 5^. Coordinamento degli Insegnanti Maria Giglio e Tiziana Palmieri. L’inconsueto, giocoso approccio all’educazione ambientale e l’utilizzo sicuro del linguaggio multimediale rendono il video accattivante ed efficace.
Sezione lavori Scuola Media
PRIMO PREMIO EX-AEQUO € 500,00:
“Ricordati del verde. Una storia d’amore e di guerra” (dvd 15’), Scuola Media “Negrelli” di Rovereto (Trento), classe 2^ B. Coordinamento dell’Insegnante Claudia Cristoforetti.
Il video è un vero film, con ragazzi-attori che bene interpretano gli adulti-soldati. Belle le ambientazioni nei luoghi della Grande Guerra e le riprese; buono il montaggio; la raffinata fotografia in bianco e nero. E, con una storia: la storia di una lettera inserita in un microcosmo di vicende parallele. Quella di Saverio e Caterina, di Cesare e Amalia, Giustino, Don Luigi. I quindici minuti del cortometraggio trascorrono con il giusto ritmo fino alla fine.
PRIMO PREMIO EX-AEQUO € 500,00:
* “Il ritorno di Frankenstein” (video 8’), Scuola Media “G.B. Niccolini” di San Giuliano Terme (Pisa), classe 3^ A. Coordinamento dell’Insegnante Alessandro Marianelli.
Realizzare una buona parodia di un classico dell’horror non è una cosa facile, in particolare quando si tratta di Frankenstein, un soggetto che è stato protagonista di molti film e di altrettante parodie. Partendo da un approfondimento del racconto di Mary Shelley, continuando con l’analisi di tre film: Frankenstein (1931, dove la maschera di Boris Karloff è diventata uno dei simboli classici dell’horror); Frankenstein di Mary Shelley (1994, ricercata la fotografia e la musica); Frankenstein junior (1974, di Mel Brooks, forse il migliore e più divertente dei classici dell’horror), i ragazzi, ben coadiuvati, sono riusciti a costruire una buona e originale sceneggiatura. La recitazione è equilibrata, le scenografie curate e le riprese attente. Ottimo lavoro di montaggio, supportato da una coinvolgente colonna sonora (composta da brani volutamente “ripresi” da film di fantascienza e horror), il film riesce a trasmettere ironia, leggerezza e simpatia come un vero “cinema muto”.
SECONDO PREMIO € 350,00: Il premio non viene assegnato
Viene segnalato con € 200,00:
* “Giudizi e pregiudizi” (dvd 14’). Istituto Comprensivo San Giorgio di Piano (Bologna), Scuola Secondaria di Primo Grado, classe 3^ A. Coordinamento dell’Insegnante Angela Cocchi.
Il documentario-intervista nasce sulla scia di una mostra sui “Ricordi di Scuola”. La trovata è stata quella di intervistare, oggi, coloro che sono stati alunni negli anni ‘30-’40, sulla scorta dei giudizi, poco lusinghieri, ritrovati nei registri scolastici di quegli anni. Il buon lavoro di montaggio e la spontaneità della presa diretta riescono a trasmettere in modo efficace e diretto l’idea che ha sostenuto l’intero lavoro.
Sezione lavori Scuole Superiori
PRIMO PREMIO € 500,00: Il premio non viene assegnato
SECONDO PREMIO EX-AEQUO € 350,00:
* “Blue Rain” (dvd 15’). ISIS “Linussio” di Codroipo (Udine), gruppo interclasse. Coordinamento dell’Insegnante Pietrino Biondi. Strutturato in forma di ripresa di una specifica tipologia filmica (i B-movies americani degli anni ’30), Blue rain riesce a superare i limiti dell’”esercizio” cinematografico esasperando con ironia i caratteri del modello, segnalandosi per l’alta qualità delle inquadrature e avvalendosi di una convincente prova d’assieme dei protagonisti.
SECONDO PREMIO EX-AEQUO € 350,00:
* “C’è bidone e bidone!” (dvd 8’). IISS “Norberto Bobbio” di Carignano (Torino), laboratorio video “Filmaker al liceo 3”. Coordinamento degli Insegnanti Francesco Varano e Enrico Olivero. Movimento e ironia caratterizzano questo video di otto minuti che rappresenta con efficacia gli sviluppi onirici dei propri desideri. I vari “quadri” si snodano contrappuntati da altrettante iperboli musicali con diverse, divertenti “trovate” che riescono amabilmente ad alleggerire i bidoni che la vita ha in serbo per (quasi) tutti e che, riuscendo a far dimenticare alcune sbavature tecniche, danno al racconto una scansione efficace e simpatica.
Viene segnalato con € 200,00:
* “Un pesce fuor d’acqua” (dvd 5’33”). Laboratorio Ricreativo Comunale “Enrico Toti” di Trieste. Coordinamento dell’Insegnante Carmelita Ceruzzi. Il video risulta particolarmente incisivo nella sua misura narrativa, mostrando di saper adeguare alla dimensione del cortometraggio il rapido sviluppo della situazione e i ritmi anche sonori del racconto, estremamente efficace nell’adozione della parlata Rap, e mantenendone il dinamismo persino negli impertinenti titoli di coda.