Ti compro la vita
PREMIO HUMOR
Classe 5^ del Liceo Linguistico Europeo ad Indirizzo Artistico S. Umiltà di Faenza (Ra). Coordinamento dell’insegnante Maria Raffaela Prencipe
Questa scuola ci ha abituato, nel tempo, ad apprezzare prodotti ben confezionati, caratterizzati soprattutto da un’ottima recitazione. Anche in questo caso il protagonista è convincente, nella sua veste di ragazzo inadeguato alle situazioni che deve affrontare. Prima è alla ricerca di un look adeguato, per presentarsi ad un provino per interpretare Dorian Gray. Ma la commessa scambia il personaggio di Oscar Wilde per un cantante pop, e fa provare al giovane cliente un abbigliamento davvero improponibile, fatto di magliette più che colorate. La parte umoristica si snoda soprattutto in queste scene iniziali, nel fraintendimento di ruolo del ragazzo, che subisce e non si ribella.
Il protagonista fa lo stesso di fronte al regista che sta cercando l’attore adatto per interpretare il dandy più famoso della letteratura: quando questi gli chiede se ha un’anima grigia, per meglio entrare nel personaggio, il ragazzo non sa che cosa rispondergli. Ma la voglia di avere la parte lo porterà a cedere ciò che ha di più prezioso. Perciò il ragazzo avrà la tanto agognata parte, e questo gli darà una disinvoltura mai avuta prima, anche nel suo gruppo di amici. Ma il prezzo da pagare è alto, perché la sua anima deve davvero assumere una sfumatura grigia, se non, addirittura, funerea.