Room 505
SEGNALAZIONE PREMIO HUMOR
Irene Zanon di Trebaseleghe (PD), Accademia di Belle Arti di Venezia
Molto simpatico il lavoro, che si snoda come un videogame: la musichetta che accompagna le immagini è adeguata a questo scopo e il gioco si svolge seguendo alcuni indizi disseminati nella stanza dove la protagonista è chiusa a chiave: se non riuscirà a risolvere i quesiti richiesti, non potrà ottenere la libertà e rimarrà chiusa per sempre. il gioco è una sorta di caccia al tesoro: dovrà trovare la combinazione di una valigia, nella quale si troverà la soluzione che la condurrà fuori da lì. Le riprese rallentate dell’opera danno il ritmo di un cartone animato, e anche la protagonista si adegua a questo tipo di narrazione, usando una mimica che enfatizza le piccole conquiste che fa aprendo cassetti e armadi, spostando libri e cartoline. Alla fine la soluzione viene trovata, ma l’uscita dalla stanza si conclude con un colpo di scienza finale, che strappa un sorriso.