Pragmatismo, una filosofia "Made in Usa"

da martedì 5 a martedì 26 aprile 2022

Daniele Bertacco docente di storia e filosofia

[ 3 incontri › 9 ore ]

 

1. Martedì 5 aprile 2022 › 15.30
Una cultura "contro i fantasmi"?

2. Martedì 12 aprile 2022 › 15.30
Dubitare come Cartesio o come Peirce?

3. Martedì 26 aprile 2022 › 15.30
Il pragmatismo alla riscossa: la filosofia
si sta "americanizzando"?

Tradizionalmente, la filosofia è associata alla pura attività teoretica, capace di ritagliarsi una dimensione nella quale si riescono infine a tacitare le necessità e gli affanni della vita quotidiana. Ciò non ha impedito però che, verso la fine dell'Ottocento, si sviluppasse negli Stati Uniti il pragmatismo: una filosofia della concretezza, in cui invece la verità e la conoscenza dovevano venire intese come strumenti per l'azione, e non più come l'elevarsi (o il rinchiudersi) in quella dimensione così rarefatta e astratta.
Solo una forma di "americanismo", si pensò a lungo nella vecchia Europa: non era forse la conferma di quello stereotipo, che vuole gli americani interessati unicamente all'efficienza, al progresso tecnologico e al business, ma proprio per questo lontani dalla profondità e dallo spessore dell'autentica riflessione filosofica?
In realtà, almeno dagli anni conclusivi del Novecento, stiamo assistendo a una rivalutazione di questo movimento, di cui si è dovuto riconoscere non solo la perdurante influenza sulla cultura americana, ma anche la benefica ventata di aria fresca che esso potrebbe offrire proprio alla tradizione filosofica della vecchia Europa, lunga e gloriosa fin che si vuole, ma che mostrava ormai evidenti segni di fatica e di crisi.