Apertura 31° anno accademico UTE

Prolusione

Auditorium Centro Culturale Casa Zanussi Pordenone

Lunedì 1 ottobre 2012 ore 15.30

LO STUDIOLO DEL PORDENONE

Intervento della prof.ssa Caterina Furlan

storica dell'arte

 

Lo studiolo del Pordenone

Comunicato stampa

L’Università della Terza Età di Pordenone apre il suo trentunesimo anno di attività lunedì 1 ottobre 2012, alle ore 15.30, nell’Auditorium del Centro Culturale Casa A. Zanussi. Ad accogliere pubblico e autorità per l’inaugurazione del nuovo anno accademico il presidente Abele Casetta. La prolusione, tra attualità e approfondimento storico, è affidata a Caterina Furlan, studiosa di arte moderna e docente all’Università di Udine, che ci condurrà idealmente nell’antico centro storico della città, alla scoperta di quello che è stato definito “ Lo studiolo del Pordenone”. C’è ancora molto da scoprire sulla figura e l’opera di Giovanni Antonio de’ Sacchis - detto, appunto, il Pordenone – uno dei maestri della pittura italiana del Cinquecento, celebrato con mostre e convegni nel 1984 in occasione del quinto centenario della sua nascita che pare avvenuta proprio nella città sul Noncello. Da allora sono passati diversi anni e quelle stanze meritano di essere considerate sotto nuova luce.
Con queste aperture ha inizio il ricco programma che l’Ute propone ai suoi già numerosissimi iscritti, con lezioni quotidiane da ottobre 2012 a maggio 2013: una quarantina di corsi, una trentina di laboratori e poi ancora visite guidate a mostre e a luoghi tra Veneto e Friuli, viaggi studio in Provenza nei luoghi dei grandi pittori e in Basilicata terra di culture millenarie.
Un impegno notevole per gli oltre settanta docenti e per i tanti volontari che guideranno i partecipanti ad approfondire temi di storia, etica, filosofia, diritti umani, economia, medicina, arte, musica e letteratura. Dalla vita nel Medioevo alla storia d’Italia attraverso le canzoni, dalla ricerca del benessere alla cucina, dal turismo responsabile agli itinerari tra Europa e Africa. Ma anche laboratori per imparare a curare un orto, realizzare un video, fare un reportage fotografico, conoscere e gestire le proprie emozioni o per realizzare piccoli restauri quanto mai utili in casa. Questi sono solo alcuni degli spunti che emergono dalla consultazione del centinaio di pagine che costituiscono il libretto con i programmi dell’anno accademico che sta per iniziare.
A disposizioni dei frequentanti tutti gli ambienti del Centro Culturale di Via Concordia 7, con sale lettura quotidiani e wi-fi, servizio bar e mensa, assieme all’opportunità di condividere tutte le altre attività animate da giovani e adulti in una integrazione tra generazioni risultata preziosa per gli apporti di idee e competenze.
 

Lo studiolo del Pordenone.mp3

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