I PROTAGONISTI NASCOSTI
DEL GRANDE CINEMA

Docufilm a cura di Edmondo Pasquetti

sabato 23 settembre 2023

Auditorium Lino Zanussi Casa dello Studente Antonio Zanussi Pordenone

Quest’anno, prima della tradizionale apertura con la prolusione, abbiamo introdotto una novità un’anteprima che ci fa capire l’importanza di investire tempo e concentrazione su temi inediti, con l’obiettivo di sviluppare interessi nuovi e conoscenze per essere protagonisti attivi della vita sociale. Sabato 23 settembre, abbiamo avuto la possibilità di apprezzare un docufilm per un nuovo approccio alla visione cinematografica, che unisce alle emozioni delle immagini quelle derivanti dalla musica e dalle splendide voci dei doppiatori italiani, apprezzati in tutto il mondo. Edmondo Pasquetti ci ha presentato infatti il suo lavoro su “I protagonisti nascosti del grande cinema”, nato dal profondo desiderio di evidenziare il valore delle colonne sonore e la professionalità dei doppiatori italiani nel mondo del cinema.

Sintetizzando di molto il suo curriculum, Edmondo Pasquetti, pordenonese, ha operato per 40 anni nel settore della comunicazione audiovisiva e nel marketing; fin dagli inizi ha frequentato gli ambienti della comunicazione e dell’advertisement negli Stati Uniti, dove ha appreso le più evolute tecniche di produzione, adattandole successivamente nella sua azienda Videoline per la produzione di audiovisivi innovativi per l’ambito industriale. Ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti a livello internazionale; inoltre per le sue innovative attività a supporto del comparto industriale, gli è stata conferita la laurea Honoris Causa alla Columbus University a New York. É stato inoltre eletto membro attivo della Society of Motion Picture and Television Engineers, un ruolo molto importante nell’ambito delle evoluzioni tecniche del mondo radio-televisivo mondiale con sede a Los Angeles.
Prima del docufilm, è stato presentato un breve filmato che ha illustrato la tecnica del compositing, introdotta negli ultimi tempi, che consente di simulare scene ed eventi a computer, con il risultato di abbattere i costi di produzione e che attualmente rischia di cambiare profondamente il mondo del cinema.
Emozioni a non finire invece per l’importante lavoro di Edmondo Pasquetti, che ci ha fatto rivedere scene di film memorabili che le colonne sonore hanno immortalato, dietro le quali autori, direttori d’orchestra, cori, cantanti hanno fatto la differenza. Impossibile elencare tutte le scene di film apparse sullo schermo, accompagnate da registrazioni musicali inedite o interpretazioni particolari di artisti. Apprezzatissime le voci dei doppiatori, messe in evidenza ad un certo punto con lo schermo buio.
Applausi a scena aperta da parte di un pubblico foltissimo ed emozionato hanno dato voce ad un interesse più consapevole per le professionalità, diverse dagli attori, che fanno il mondo del cinema e rendono un film indimenticabile.

Adriana Predonzan

Docufilm 140'. Preceduto da una breve
presentazione dell’autore Edmondo Pasquetti

Il film nasce dal desiderio dell’autore di evidenziare il grande valore di alcune figure del mondo del cinema che troppo spesso non vengono gratificate per l’enorme contribuito che essi forniscono, nel raggiungimento di un successo cinematografico. Spesso i film vengono ricordati per i loro protagonisti, le storie, gli effetti speciali, le fantastiche locations, ma poche volte per le colonne sonore, solo alcuni registi tra i cui Sergio Leone, ne capiva il valore a tal punto, da chiedere al Grande Maestro Ennio Morricone di portare le musiche in scena, mentre giravano il film, al fine che gli attori entrassero maggiormente nella parte.
Il docufilm è un continuo intrecciarsi di concerti, scene di film, interviste e cantanti famosi, che si sono esibiti sui palchi di tutto il mondo, documenti visivi unici, alcuni dei quali mai visti prima d’ora dal grande pubblico. Un altro aspetto importante rappresentato nel film è quello dei doppiatori, professionisti eccezionali, soprattutto quelli italiani, riconosciuti tali, dalle più importanti case cinematografiche mondiali.
La volontà di sottolineare l’importanza dei doppiatori nasce dal fatto che, pur ricoprendo un ruolo fondamentale per il successo di un film, non vengono mai gratificati per il loro ruolo, infatti non è mai stato assegnato un premio Oscar per il doppiaggio. Il docufilm ha la finalità di proporre un modo nuovo di approcciarsi alla visione di un film, unendo alle emozioni delle immagini, una maggiore attenzione alle emozioni derivanti dalla musica e dalle splendide voci dei doppiatori italiani.
Chi ad oggi ha avuto occasione di vedere il film ha sottolineato che con questo nuovo approccio visivo, ha vissuto delle nuove emozioni, anche per film già visti in passato.
In conclusione, il film, proiettato in vari teatri Italiani, ha riscosso un grandissimo successo, con numerose richieste di repliche ed approfondimenti, grazie alla sua unicità e le forti emozioni vissute dagli spettatori.