Premiazione RaccontaEstero 2011
Sabato 25 febbraio, ore 17.30
appuntamento da non perdere
con i protagonisti di esperienze
di studio e lavoro in Europa e oltre,
vincitori del Concorso Raccontaestero 2011.
E le nuove opportunità per l'estate 2012
proposte dal Servizio ScopriEuropa IRSE.
L’unico vero viaggio verso la scoperta non consiste nella ricerca di nuovi paesaggi, ma nell’avere nuovi occhi.
(Marcel Proust)
Queste parole racchiudono lo spirito dei racconti dei nostri viaggiatori che hanno saputo allargare i propri orizzonti, entrando in contatto con nuove realtà con uno sguardo diverso. E sono tanti i viaggiatori che hanno voluto condividere le loro esperienze di vita fuori dai confini nazionali, partecipando al concorso RaccontaEstero che è arrivato felicemente alla decima edizione. Negli anni ne ha fatta di strada questo concorso, raccogliendo ricordi, parole e immagini che narrano di luoghi, incontri, ostacoli da superare, amicizie, nuove prospettive e consapevolezze.
Il concorso è organizzato dal Servizio ScopriEuropa dell’IRSE (Istituto Regionale Studi Europei del Friuli Venezia Giulia), l’ufficio che ormai da anni orienta i giovani sulle varie opportunità di studio, lavoro e volontariato all’estero. Quest’anno ci sono pervenuti un’ottantina di racconti di giovani (ma non solo!) che hanno saputo e voluto misurarsi con stili di vita e ambienti diversi con grande spirito di adattabilità e determinazione.
Questa edizione ha visto la partecipazione di racconti provenienti da tutta Italia: Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Puglia, Toscana, Trentino Alto Adige e Veneto. Quest’anno, però, il RaccontaEstero ha raggiunto anche scrittori in Francia, Gran Bretagna e Polonia.
Le forme stilistiche adottate si diversificano in quanto rispecchiano lo sguardo e la soggettività di chi scrive. L’unico vincolo imposto era la brevità: massimo consentito 3000 battute.
I racconti sono stati divisi in due categorie: la sezione Senior, per la quale sono stati assegnati undici premi; e la sezione Junior (under 20) che vede premiati cinque racconti di promettenti scrittori, oltre che viaggiatori.
I premi per la sezione Senior sono stati così assegnati:
1° ex-aequo: Riccardo Alberti, di Trieste
Una spinta a trovare nuove vie
La voglia di superare gli ostacoli per entrare nel mondo del lavoro porta Riccardo prima in Ungheria e poi in Lettonia. Qui si mette in gioco partecipando ad un accattivante progetto europeo, Erasmus per Imprenditori, che gli permette di trovare una sua strada e sentire più vicino il suo obiettivo.
1° ex-aequo: Marco Zavagni, di San Daniele del Friuli
Norvegia ferita
La sorpresa per una città vivace e informale. Il modello scandinavo che ha come obiettivo il benessere della sua gente. Un popolo gentile e tollerante che risponde alla violenza con la libertà di parola e la democrazia. Oslo è stata una lezione di vita per Marco.
1° ex-aequo: Simone Grasso, di Firenze
La neve dell’innocenza nel viaggio della memoria
Freddo fuori e dentro l’anima. La neve ricopre tutto con la sua innocenza. Un viaggio nella Storia per capire e ricordare è quello che intraprende Simone verso Auschwitz e Birkenau in un freddo gennaio.
2° ex-aequo: Enzo Comin, di Pordenone
Non mi piace viaggiare
Nel viaggio non è importante la destinazione quanto piuttosto il senso di libertà che si sperimenta. Viaggiare, anche senza spostarsi, per conoscere meglio se stessi. Le valigie sono di nuovo pronte per una partenza alla ricerca di nuove opportunità.
2° ex-aequo: Paolo Meneghini, di Carrè (VI)
Puoi passare tutta l’amuchina… l’India ti contamina
L’India affascina e sorprende. Non si può rimanere spettatori imperturbabili davanti alle mille emozioni che questo Paese suscita sconvolgendo i sensi. Il tintinnio dei bracciali, i meravigliosi colori dei sari, l’odore di incenso e l’umanità che viene raccontata: basta un attimo per farsi contaminare.
2° ex-aequo: Claudio Simbolotti, di Roma
Platskart, attraverso la Russia in terza classe
Il treno è il modo migliore e più economico per scoprire l’immensa Russia. Non è solo un mezzo di trasporto ma soprattutto un luogo di socializzazione dove persone di tutte le età condividono le loro storie e il loro viaggio. Presto, tutti in carrozza!
3° ex-aequo: Anna Pitton, di Cordenons
Brits are Freaks
Un sogno a lungo inseguito e finalmente realizzato: vivere a Londra. L’immensa metropoli provoca uno shock culturale smentendo e a volte confermando gli stereotipi. Gli inglesi sono strani… ma forse anche gli italiani.
3° ex-aequo: Diana De Luca, di Fossalta di Portogruaro
Italia@Rosario… un consolato di casa
Tre mesi per conoscere l’Argentina lavorando al Consolato italiano a Rosario. Diana trova il Paese vivace, accogliente e colorato che si aspettava. Quello che scopre, giorno dopo giorno, sono le storie di tante famiglie di emigrati italiani, orgogliose delle proprie origini, legate profondamente e indissolubilmente all’Italia.
3° ex-aequo: Irene Mansutti, di Pagnacco
Un’alba su Stoccolma
Due giovani alla scoperta del mondo e della vita a Stoccolma. La bellezza, i profumi e i colori di un attimo irripetibile, di un incontro particolare, quasi magico, in una fredda mattina di maggio… ecco l’alba.
4° ex-aequo: Roberto Alberghina, di Pordenone
You can! Un mese in biofattoria
L’avventura comincia: un mese in Irlanda come volontario in una fattoria biologica. Ciò che è iniziato senza molte aspettative si rivela un’esperienza di vita indimenticabile. Un’epifania per Roberto che impara l’importanza dell’ascolto e dell’interessarsi alle persone e al mondo che lo circonda.
4° ex-aequo: Ubaldo Muzzatti, di Cordenons (Special senior)
Cina, telefono casa
Un viaggio in Cina per lavoro. Attraverso dei curiosi e simpatici aneddoti, Ubaldo racconta la sua esperienza, facendoci conoscere meglio la società cinese degli anni Novanta.
I premi per la sezione Junior sono stati così assegnati:
1° ex-aequo: Elena Falomo, di Pordenone
Ka Ora Ka Ora
Sei mesi passati “a testa in giù” in Nuova Zelanda possono aprire a nuovi orizzonti e dare maggiore fiducia in se stessi e nelle proprie capacità. Una nuova scuola, una nuova famiglia e tanti incontri che insegnano l’importanza del rispetto per la natura e per gli uomini.
1° ex-aequo: Alia Gironi, di Artegna
Il calore della Lituania
Ragazzi provenienti da nove Paesi europei si ritrovano in Lituania uniti dalla comune voglia di conoscere le loro culture e dall’euforia di trovarsi insieme lontani da casa. Una settimana ricca di visite e incontri forgianti, in cui hanno scoperto la storia, le tradizioni e le prelibatezze della Lituania.
2° ex-aequo: Grazia Bastasin e Francesco Borsoi, di Pordenone e Brugnera
Gardening vista Atlantico
Approfittare dell’estate più lunga, quella della maturità, per intraprendere una nuova esperienza e mettersi in gioco, cimentandosi come giardinieri. Grazia e Francesco si ritrovano così in un piccolo paradiso irlandese, accolti da un’ospitale coppia, con l’oceano infinito come scenario della loro avventura.
2° ex-aequo: Claudia Bellucci, di Pordenone
Strana estate lettone
È la Lettonia la meta scelta da Claudia per migliorare il russo. Non si è trattato però solo di un corso di lingua, ma di un viaggio che l’ha cambiata nel profondo. Al ritorno la sua valigia si è riempita con le immagini di una natura incontaminata e con la semplicità e l’accoglienza della gente che ha incontrato.
2° ex-aequo: Valentino Brunoro, di Sant’Orsola Terme (TN)
Nostalgia di Argentina
Attraversare l’oceano con la speranza di costruirsi un futuro migliore. Un viaggio necessario, che porta sofferenza e separazione ma anche accoglienza e amicizie. Dopo anni ritornare carichi di nostalgia con la sensazione di essere stranieri nel proprio Paese.