Premiazione RaccontaEstero 2009

Sempre più partecipanti al Concorso del Servizio ScopriEuropa dell'Irse

Molteplice e vario come l’anima umana è il dono di vedere e capire un paese straniero. L’uno è tormentato da una inestinguibile brama di lontananze, da un bisogno di vedere e conoscere il mondo in tutte le sue varie bellezze e i suoi intrecci, l’altro cerca l’elemento straordinario, la sensazione, altri i colori e le impressioni violente, altri infine la calma e la tranquillità di una vita assolutamente uniforme. Meno di tutti vedono e sentono quelli che viaggiano per abitudine. [Börje Sandberg]

Anche quest'anno il Concorso Raccontaestero ha fatto centro!

Vi regaliamo la citazione dello scrittore Sandberg perché eloquente nel descrivere lo spirito che anima i viaggi dei nostri Irsenauti che hanno partecipato all’ottava edizione del concorso RaccontaEstero.
Iniziativa promossa dal rinnovato Servizio ScopriEuropa Irse (Istituto Regionale di Studi Europei), l’ufficio che ormai da anni orienta i giovani sulle varie opportunità di studio e lavoro all’estero.
Mai come quest’anno i Nostri si sono spinti oltre i confini dell’Italia e a volte anche dell’Europa con coraggio e aprendo lo sguardo e il cuore. Il merito? È vostro, dell’UE che finanzia ogni anno migliaia di progetti e in parte anche nostro che puntualmente li promuoviamo!

Questa edizione ha visto la partecipazione di una cinquantina di racconti, provenienti da diverse regioni del bel paese: il Friuli e il vicino Veneto, il Trentino Alto Adige e l’Emilia, ma anche il Belgio e la Germania. I racconti hanno saputo rievocare atmosfere lontane: i vicoli di Medina serpeggianti e brulicanti di vita, la frenesia delle assordanti capitali europee, l’incedere incalzante dei paesi asiatici, l’aria speziata dei prepotenti aromi africani.

Le forme stilistiche adottate si diversificano perché rispecchiano lo sguardo e la soggettività di chi scrive. L’unico vincolo imposto era la brevità: massimo consentito 3000 battute. Alcuni partecipanti hanno scelto una narrazione senza filtri con un lessico intimo e famigliare, altri la forma agile e asciutta dell’articolo giornalistico, altri ancora, uno stile scarno e minimale, pregno nella sua essenzialità.

I racconti sono stati divisi in due categorie: la Sezione Senior, per la quale sono stati assegnati cinque premi; e la Sezione Junior (under 19) che vede premiati due giovani promettenti scrittori, oltre che viaggiatori!

L’intimo valore del viaggio traspare in tutti i testi poiché, come dice Mario Soldati, "il viaggio è un sentimento, non soltanto un fatto".

I premi per la Sezione Senior sono stati così assegnati

1°ex-aequo – Alessandro Battiston – Pordenone
    Ricordi di un’estate passata a Berlino (Eine Wiederholung gegen das Vergessen)
La libertà di una grande metropoli in cui ognuno può trovare la propria dimensione. Berlino senza cliché, dalle molteplici personalità che emergono decise in ognuno dei suoi Bezirk. Una Berlino da pedalare tutta d’un fiato, da percorrere a piedi ammirando gli sguardi dei suoi abitanti pieni di respiro come i parchi della città.

1°ex-aequo – Andrea Solieri – Modena
    Terra Santa
Parole nude, aderenti alla cruda realtà dei territori palestinesi occupati. Uno stile essenziale che preserva la purezza della parola, che rinuncia a manierismi e a inutili artifizi letterari per farci sentire l’ansia e il fango di una verità che non può essere elusa o ammorbidita.

2ªclassificata – Maria Elena Seidenari – Modena
    Sarajevo è bianca
Maria Elena dà voce ad un silenzio assordante, la voce di uomini e donne sottratte alla vita brutalmente, mentre la quotidianità scorre indifferente accanto a questa morte vestita di bianco.

3°ex-aequo – Silvia Romio – Valeriano (PN)
    Albania, un anno dopo…
Scalpitare, costruire, coltivare: l’agire di un paese che si risveglia alla vita e cerca con tenacia e caparbietà di curare le ferite di un incubo ancora recente. Fuori e dentro il passato non si cancella, il futuro è nei volti fieri e fiduciosi delle persone e nell’atmosfera di un paese che ha forgiato il cuore di Silvia.

3°ex-aequo – Matteo Salvetti – Rovereto (TN)
    Da Tallinn a Varsavia
Un viaggio a est tra atmosfere rugginose e post comuniste. Caseggiati come alveari e liberismo e progresso come fucina di idee. Lo sguardo è critico e mosso da emozioni dissonanti: i racconti di guerra di un nonno e la trepidazione di un incontro amoroso.

I premi per la Sezione Junior sono stati così assegnati

1ªclassificata – Aurora Diamante – Camino al Tagliamento (PN)
La musica in valigia
Tuonanti tamburi, flauti argentini, ardite chitarre, violini e fisarmoniche: un crogiuolo di suoni e di Paesi. Un gruppo di giovani europei uniti dalla musica s’incontrano in un vortice di emozioni, in un viaggio in cui tutto si mescola e si contamina! Passa på!

2ªclassificata – Silvia Pezzato – Treviso
Russa per un anno
La steppa e l’immenso Volga accolgono Silvia e sono scenario di quella che sarà un’esperienza di vita e di crescita. Come creare quello squarcio nel velo che avvolge l'animo, attraverso il quale vedere nel profondo se stessi e gli altri? Per non limitarsi alle sole differenze…

Cliccando sui nomi dei vincitori potete trovare, nell'ordine, tutti questi racconti: siamo sicuri che vi piaceranno come sono piaciuti a noi e che susciteranno forti emozioni e muoveranno il vostro animo… verso nuove mete?

Buona lettura!