Psicologia

A cura di Daniela Quattrone psicologa

Educarsi ed educare alle emozioni
I fondamenti dell’alfabetizzazione emotiva

Le emozioni costituiscono un mondo affascinante, ma spesso inesplorato, le viviamo e le vediamo vivere agli altri, senza sapere bene come fare ad affrontarle e ad ottimizzarle.
Compito fondamentale di un educatore, sia esso genitore, nonno, zio, insegnante e comunque adulto, è quello di aiutare chi sta crescendo a riconoscere, accettare e gestire le emozioni, a fronteggiarle anche se sono negative e, a volte, non ci fanno essere orgogliosi di noi.
Essere consapevole che tutte le emozioni, siano esse positive o negative, sono utili a migliorare la nostra qualità di vita, e sono funzionali al nostro mondo emotivo e relazionale, nonché fondamentali per crescere come persone equilibrate e serene.
Trasmettere queste conoscenze e consapevolezze, con le parole e con l’esempio, è diventare attore fondamentale nel percorso di vita di chi ci sta vicino.
Nel corso verranno affrontati i seguenti argomenti: le emozioni di base, definizioni e caratteristiche; emozioni negative e positive; cosa ci insegnano le emozioni; riconoscere i segnali psicofisici che accompagnano i diversi stati emotivi; trasmettere efficacemente il valore delle emozioni e le modalità di gestione.

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Controllo e gestione dell’ansia

L’ansia è un’emozione naturale e universale, che emerge quando affrontiamo situazioni complesse e/o di fronte alle quali non ci sentiamo sufficientemente adeguati. È uno stato fisico-emotivo caratterizzato da varie sensazioni sgradevoli, fra le quali: la paura, la preoccupazione, il timore di perdere il controllo dei risultati delle proprie azioni, il bisogno di trovare una soluzione immediata e, in taluni casi, anche la frustrazione e la disperazione.
Quando l’ansia condiziona il normale funzionamento dell’organismo, prenderne consapevolezza e porvi rimedio è necessario, al fine di riguadagnare la giusta qualità della vita privata, professionale e sociale.
La comprensione e l’analisi di ciò che crea questa condizione, un lavoro di autocontrollo e alcune tecniche di rilassamento sono fondamentali per ristabilire l’equilibrio.
Argomenti del corso saranno: come si caratterizza e si rivela lo stato ansioso; riconoscerne i sintomi e i disturbi psicofisici ad essa correlati; lavorare sulla propria autostima e sulla percezione di se stessi; l’ansia di prestazione, lo stato ansiogeno fisiologico e quello patologico;
elementi di tecnica di rilassamento, di respirazione e di pensiero positivo.