Filosofia
Libertà di vivere
Laboratorio di filosofia e poesia
da giovedì 8 a giovedì 29 gennaio 2015 |
Sergio Chiarotto già docente di filosofia e preside di Licei
[ 4 incontri › 12 ore ]
1. Giovedì 8 gennaio 2015 › 15.30
La libertà personale fra angoscia e felicità
2. Giovedì 15 gennaio 2015 › 15.30
Legge morale e autonomia personale
3. Giovedì 22 gennaio 2015 › 15.30
La libertà di ricerca e la responsabilità dello scienziato
4. Giovedì 29 gennaio 2015 › 15.30
La libertà di comunicazione e il rispetto degli altri
Il fascino misterioso che è suggerito dal nome libertà distingue e separa radicalmente la vita dell'uomo dal resto del mondo "naturale".
È vero che la persona umana è pienamente inserita e coinvolta nel cosmo: ne condivide gli elementi costitutivi e ad esso è legata con vincoli indissolubili.
Ciascuno di noi è inoltre coinvolto in una infinita rete di fili con la comunità, con il contesto sociale in cui è nato e vive.
Tuttavia al di là di questi legami, di questi condizionamenti abbiamo profonda la convinzione e la esigenza di uno spazio interiore di libertà, di responsabilità, di capacità di progettare la nostra vita. La libertà non si vede, non si misura con gli strumenti della verifica scientifica, ma nemmeno con le rigide regole della logica.
Il sottile vento della libertà che avvolge alla radice il nostro vivere è la fonte di quei momenti di felicità per cui vale appunto la pena di vivere; nello stesso tempo alimenta quell'inquietudine, quell'angoscia che ci deriva dal senso di responsabilità che proviamo quando siamo soli nella scelta di ciò che riguarda non esclusivamente il nostro personale e individuale esistere, ma anche le condizioni di vita che ci circondano, dalla più stretta cerchia familiare sino alla globalità degli uomini, del mondo.