Aspettando la primavera musicale
| da lunedì 26 marzo a venerdì 27 aprile 2012 |
[ 3 incontri › 9 ore ]
1. Lunedì 26 marzo 2012 › 15.30
Dio esiste: lo prova Bach
Beatrice Francescato musicologa
2. Martedì 17 aprile 2012 › 15.30
Perosi e il Movimento ceciliano in Italia
Roberto Calabretto docente all’Università di Udine
3. Venerdì 27 aprile 2012 › 15.30
Uno sguardo sulla storia della musica friulana
David Giovanni Leonardi docente al Conservatorio
di Udine
Aquileia fu centro di civiltà fra i più significativi e lì si formarono stili e tradizioni determinanti anche per i futuri sviluppi delle arti e della musica in particolare. La storia della musica deve molto ad Aquileia e alla sua particolare declinazione del canto, il cosiddetto Patriarchino, adottato ancor’oggi in un territorio comprendente l’intero Triveneto, la Slovenia, la Croazia, l’Austria e l’Ungheria.
Il pensiero musicale in Friuli risulta condizionato da una tale origine, non di meno che dalla collocazione della regione a contatto con i mondi slavo e tedesco e dal continuo avvicendarsi di musicisti della più varia provenienza: pare opportuno soffermarsi su un ambito che lungi da ogni tentazione localistica, rivela al contrario esiti che investono la più vasta conoscenza dell’arte musicale, sacra e profana.
Gli altri due incontri riguardano temi della musica sacra in vista delle produzioni concertistiche in programma nel 2012 da parte della Società musicale San Marco. In particolare sarà proposta un’analisi dell’opera bachiana e dei suoi stretti legami con il sacro e il trascendente e si passerà poi ad individuare le linee seguite dallo sviluppo della musica sacra a cavallo fra Otto e Novecento.
In collaborazione con
Orchestra e Coro San Marco-Pordenone
Centro Iniziative Culturali Pordenone