La risorsa acqua. Gestione e consumo consapevole
| da venerdì 15 gennaio a venerdì 5 febbraio 2010 |
a cura di Valentina Bertoli, Associazione l’AltraMetà
Ormai il nostro consumo di acqua si perde e si dimentica nella lunga lista delle azioni quotidiane. Eppure, ogni volta che ci laviamo le mani e il viso, scoliamo la pasta o ci specchiamo in una casa perfettamente pulita ed igienizzata, abbiamo a che fare con il bene piu prezioso al mondo. Questa risorsa, che diamo per scontato essere facilmente e perennemente accessibile, non è tale per buona parte della popolazione del pianeta ed è
una risorsa esauribile. Ce ne sarebbe a suffi cienza per tutti, ma a sua ineguale distribuzione naturale e l’uso sproporzionato da parte di chi vive nel benessere, la rendono oggetto di contesa tra popoli confi nanti, causando guerre e creando contrasti con le multinazionali che ne hanno fatto un’altra fonte di guadagno.
Ogni popolo ha costruito non solo le proprie abitudini, ma anche la propria identità culturale e religiosa sull’acqua: essa è simbolo di vita e di purifi cazione, tanto per le civiltà cristiane che si recano alla fonte battesimale, quanto per gli induisti, che eseguono abluzioni nel Gange.
L’acqua non è dunque merce. Nelle spietate battaglie tra “bisogno” e “diritto”, in cui gli uomini o devono dimostrare le proprie necessità e farsene carico, o riconoscere e rivendicare i propri diritti universali per la vita, sembra che all’acqua non sia stato ancora affi dato un ruolo defi nitivo che tenga conto di tutti i riflessi che la compongono. Nei valori di verità, realismo, libertà e amore.
1. Venerdì 15 gennaio 2010 ore 15.30
Acqua in bottiglia e acqua di rubinetto
2. Venerdì 22 gennaio 2010 ore 15.30
Sacralità dell’acqua, memoria di identità culturali
3. Venerdì 29 gennaio 2010 ore 15.30
Guerre dell’acqua: storie di politica contemporanea
4. Venerdì 5 febbraio 2010 ore 15.30
Acqua: un bisogno o un diritto?
Convegno a più voci in collaborazione con l'Istituto Regionale di Studi Europei del Friuli Venezia Giulia