Qualità della vita
Un incontro tra benessere e ambiente
da giovedì 5 a giovedì 19 febbraio 2009 |
Donatella Zanolin, psicologa
Tra i lettori del libro “Il piccolo principe” una frase resta spesso nella memoria “l’essenziale è invisibile agli occhi”: possiamo pensare che questo “essenziale” concorra alla qualità della vita di ciascuno? Oggi spesso si parla di qualità della vita la cui importanza è confermata dall’attenzione che le viene da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Il corso vuole sollecitare una riflessione su questo tema fondamentale, considerando innanzitutto come la qualità della vita assuma diversi significati non solo tra gli individui ma anche nella persona in relazione alle fasi della sua esistenza. In particolare verrà confrontata la componente oggettiva e soggettiva del benessere; quest’ultimo cioè, può essere riferito al corretto funzionamento del proprio corpo, della propria vita sociale e dalla presenza di un equlibrio psicologico. Tutto questo può essere osservato e identificato in dati oggettivi, concreti. Accanto a queste variabili è importante ricordare la soddisfazione percepita dal soggetto, che è indiscutibilmente una componente soggettiva del benessere. Tali fattori vengono chiamati in causa nel momento in cui si cerca di definire la qualità della vita connessa alla salute. Gli incontri si prefiggono pertanto di maturare una maggiore consapevolezza attraverso il confronto dei contenuti presentati, di quelle variabili che al momento attuale sono ritenute più importanti per vivere bene.
Giovedì 5 febbraio 2009 ore 15.30
I significati della salute
Uno star bene della persona sul piano fisico
mentale, spirituale e sociale
Venerdì 13 febbraio 2009 ore 15.30
Quali etichette possono definire
la qualità della vita
Giovedì 19 febbraio 2009 ore 15.30
Nuovi orizzonti di significato
Il senso personale della qualità della vita