Gesù di Nazaret
| da mercoledì 27 aprile a mercoledì 11 maggio 2011 |
Renato De Zan docente di esegesi biblica
[ 3 incontri › 9 ore ]
1. Mercoledì 27 aprile 2011 › 15.30
Storia della ricerca: opinioni,
documenti, metodologie
2. Mercoledì 4 maggio 2011 › 15.30
Documenti non cristiani sulla figura
di Gesù di Nazaret
3. Mercoledì 11 maggio 2011 › 15.30
Si può conoscere qualche cosa
del suo messaggio originale?
Per diciannove secoli di storia la figura di Gesù non fu
mai messa in discussione. Nel XIX e XX secolo alcune
correnti di pensiero – razionalismo, marxismo, ateismo,
eccetera con le loro varie ramificazioni – hanno incominciato
a porre dei dubbi sulla storicità dei testi biblici
e, di conseguenza sulla storicità della figura di Gesù.
La risposta è stata immediata e forte sia nella Chiesa
sia nel mondo accademico. Studiosi di varie discipline
si sono mossi per dimostrare la storicità della trasmissione
dei testi biblici neotestamentari (nonostante i
vari passaggi di copiatura manuale, i testi sono rimasti
sostanzialmente integri e, nel caso di errori, ripristinabili),
la storicità delle narrazioni (storicità dello scenario
storico e dei personaggi nominati) e, in modo particolare,
la storicità del protagonista, Gesù di Nazaret.
Sicuramente la scienza storica, se da una parte dimostra
senza ombra di dubbio la storicità del personaggio
Gesù, delle sue azioni e del suo messaggio, dall’altra
non si permette né di affermare né di negare la divinità
di Gesù. Questo tema è un tema che pur legandosi alla
storicità dei dati che diventano testimonianza di fede,
appartiene all’ambito della teologia e, soprattutto, della
fede.