Le città in gioco
Memoria, cambiamenti, integrazione sociale
XXIX Corso di cultura storica
Pordenone 13 ottobre - 15 dicembre 2000
AUDITORIUM CASA "A. ZANUSSI" PORDENONE |
POLIS E DEMOS: LA CITTA' IMPOSSIBILE?
“Polis” e “urbs” fanno ancora “demos” e “populus”? Quale nesso oggi tra antropologia e politica? Categorie dell’impolitico.
Prof. Carlo Galli, Storia delle Dottrine Politiche, Università di Bologna
DALLA CITTÀ ANTICA A QUELLA MEDIEVALE
Il diverso ruolo delle città europee e del bacino mediterraneo in età antica e medievale.
Prof.ssa Maria Cristina La Rocca, Storia Medievale, Università di Padova
ARCHITETTURA E CITTA' NEL CINQUECENTO
Prof.ssa Claudia Conforti, Storia dell'Architettura, Università di Roma Tor Vergata
LA CITTÀ NELL’OTTOCENTO E PRIMO NOVECENTO
Dalla città senza mura alla città industriale. Città e nazione. Il dibattito sul ruolo della città in Europa (Londra, Parigi) e in Italia (cfr. Cattaneo).
Prof. Marco Meriggi, Storia delle Istituzioni Politiche e Sociali, Università di Napoli
LA CITTÀ E L’ALTRO (LO STRANIERO)
Dall’età medievale ad oggi ci sono state forme diverse, ma in parte ricorrenti, di integrazione o di separazione degli stranieri nelle città (europee e non). Architettura come espressione sociale e politica dell’apertura o della chiusura all’altro: problema di ieri (analisi di casi da proporre) e di oggi.
Prof. Alessandro Dal Lago, Sociologia dei processi culturali, Preside di Scienze della Formazione, Università di Genova
LE CITTÀ NELLE DITTATURE DEl '900 BERLINO, ROMA, MOSCA
Urbanesimo e antiurbanesimo nell'Italia fascista e nella Germania nazionalsocialista
Prof. Gustavo Corni, Storia Contemporanea, Università di Trento
LE CITTA' DEL TERZO MONDO E L'ESPLOSIONE DEGLI SQUILIBRI
Prof. Bernardo Secchi, Urbanistica, Istituto Universitario di Architettura IUAV, Venezia
CITTÀ PERDUTE IN EUROPA?
Si può parlare anche per l’Europa di fenomeni di secessione urbana analoghi a quelli che stanno avvenendo nel continente americano?
Prof. Agostino Petrillo, ricercatore Sociologia, Università di Genova
QUALE CITTÀ NEL VILLAGGIO GLOBALE?
Lezioni di storici e urbanisti per aprire gli occhi, anche sul locale
Questo passaggio di millennio ci consegna il volto di una città in crisi a tutte le latitudini: dalle megalopoli del terzo mondo alle cittadine europee, anche le più piccole come quelle del Nordest Italia, ove si fa sempre più evidente la mancanza di coesione e di amalgama sociale, la difficoltà crescente a “fare società” tra ceti e tra etnie diverse. Cambia il rapporto con l’eredità urbana: la necessità di conservare i centri storici è forse dato acquisito, ma la questione più complessiva della memoria è spesso abbandonata ad equivoci recuperi folcloristici mentre l’intero tessuto urbano cresce a trame sfilacciate.
Per aiutare ad aprire gli occhi su questi fenomeni l’Istituto Regionale di Studi Europei del Friuli Venezia Giulia dedica il suo XXIX corso di cultura al tema “Le città in gioco: memoria cambiamenti, integrazione sociale”. Inizierà venerdì 13 ottobre, ore 18, all’Auditorium della Casa “A. Zanussi” di Pordenone con l’intervento di Carlo Galli, docente di Storia delle Dottrine Politiche a Bologna, su “Polis e demos: la città impossibile?”. Una prolusione di filosofia politica per andare alla radici del nesso tra antropologia, politica, cittadinanza, cui seguiranno, per sette successivi venerdì fino a metà dicembre, le lezioni di storici e urbanisti famosi che analizzeranno le città europee in età antica, medievale, rinascimentale per arrivare all’esplosione degli squilibri nel Novecento e ai problemi attuali della cittadinanza rispetto alle grandi migrazioni di massa contemporanee. Interverranno nell’ordine Maria Cristina La Rocca, Storia Medievale all’Università di Padova; Claudia Conforti, Storia dell’Architettura a Roma Tor Vergata; Marco Meriggi, Storia delle Istituzioni Politiche e Sociali a Napoli, Alessandro Dal Lago, preside di Scienze della Formazione a Genova; Gustavo Corni, Storia Contemporanea a Trento, Bernardo Secchi, Urbanistica a Venezia; Agostino Petrillo, Sociologia a Genova.