Rita Levoni Benposti
Terzo premio ex-aequo
Bosnia, terra da scoprire
Veloci e rapidi istanti di vita in un paese annientato da stolti pregiudizi e luoghi comuni. Brevi immagini che come agili pennellate ricreano in uno schizzo l’atmosfera accogliente di un paese, l’anima di un popolo.
Penso a tutte le volte che qualcuno mi ha chiesto ‘Vai in Bosnia? Ma è in Europa? Ma c’è ancora la guerra?’.
Sono i miei ultimi giorni in questo angolo della Bosnia-Herzegovina, e sono anche giorni in cui si pensa al ritorno, a preparare valigie, a salutare persone.
Non è mai facile spiegare a parole cosa significa un’esperienza del genere, soprattutto quando si è alla fine ed è necessario far spazio a ricordi ed emozioni.
Penso agli sguardi incuriositi della mia vicina, una signora anziana con il fazzoletto in testa e gli occhi attenti di chi aspetta una novità. Ai bambini del quartiere che giocano davanti a casa, che non ti conoscono ma non ti risparmiano mai un ‘ciao’. A quando in ufficio ricevi una telefonata in una nuova, strana lingua e ti ritrovi impacciata a cercare di metter in fila una frase sensata! Al calore di un fuoco acceso in riva al fiume, mai così forte come quello delle persone che vi stanno sedute intorno. A chi non parla la tua lingua ma con un sorriso ti dice tutto. A una mano sempre tesa che ti offre il primo dei numerosi caffè della giornata. Alla natura incontaminata che ti avvolge con il suo silenzio e la sua quiete così irreale. A realizzare che l’ospitalità non è solo una coperta calda, ma è dentro le persone.
E penso soprattutto a tutte le persone che hanno incrociato la mia strada, anche solo per un attimo, e che porterò sempre dentro, come un tesoro da custodire, perché da ognuno ho imparato qualcosa. Ad accettarmi e ad accettare gli altri, a condividere la quotidianità e le grandi fatiche e soprattutto a superare i momenti di difficoltà, senza perdersi d’animo…nema problema…
Ed è qua che realizzi che pur nella diversità, sono tante le cose che ci accomunano.
È tempo di partenze, ma non prima di dare un ultimo sguardo ai mesi passati e a quelle domande piene di curiosità e apprensione…’Sì sono andata in Bosnia, sì è in Europa, no, la guerra non c’è più…fammi pure qualche altra domanda…’