RaccontaEstero 2008

Il concorso si conferma un successo

Anche quest’anno il concorso RaccontaEstero si conferma essere un successo.

Sono ormai sette anni che lo Staff dell’InformaEstero

si impegna ad organizzarlo e, fortunatamente, di anno in anno l’iniziativa, partita per gioco, vede aumentare il numero dei partecipanti… e il lavoro degli esaminatori.

Quest’anno sono stati esaminati una cinquantina di racconti scritti da giovani di tutta Italia: hanno risposto numerosi sia dal Friuli Venezia Giulia che dal Veneto, dal Trentino Alto Adige, dall’Emilia Romagna, dalla Campania e dall’Abruzzo.

A ciò si è aggiunta una novità: da quest’anno hanno potuto partecipare all’iniziativa anche i racconti di giovani stranieri venuti in Italia per studio, vacanze o lavoro. Per l’edizione 2008, infatti, il concorso ha il sottotitolo: “out-going – in-coming” per dare spazio anche a coloro per cui l’altrove è l’Italia.
Come negli anni precedenti, il bando lasciava ampia libertà di espressione ai partecipanti, l’unico vincolo da rispettare era la brevità: 3000 battute per raccontare un’esperienza di viaggio indimenticabile.
Alcune brevi osservazioni stilistiche: alcuni partecipanti hanno scelto una narrazione intima, propria del diario, altri la forma dell’articolo giornalistico, altri ancora, uno stile descrittivo del tutto originale. Le forme e gli stili si diversificano ma l’intimo valore del viaggio traspare in tutti i racconti: il viaggio è crescita interiore, il viaggio è conoscenza di se stessi attraverso l’esperienza del diverso, il viaggio è mettersi in gioco e aprirsi al nuovo.
Come l’anno scorso si è deciso di dividere i racconti in due categorie: la sezione adulti, per la quale sono stati assegnati cinque premi, tra cui un premio speciale per l’originalità stilistica; e la sezione giovani (under 18) che vede premiati quattro giovani promettenti scrittori, oltre che viaggiatori!

1° classificata Leila Zoia, di Meduna di Livenza (TV)
Disfruta, sei a Granada
Difficile porre fine ad un’esperienza di vita nella coinvolgente Granada. Libertà, divertimento, gioia di vivere, interculturalità, questo si respira per le calles della città Andalusa dove riecheggia l’imperativo “disfruta!”, apprezza la vita!

2° ex-aequo Elisa Andreatta, di Lavagno (VR)
Londra per non mollare
La sfida di una giovane alle prime armi, che si apre al mondo e alla ricerca della sua strada nella vita. È duro e difficile il cammino verso la maturità, ancor più se percorso in solitudine e all’estero. Ma la soddisfazione della riuscita è enorme.

2° ex-aequo Mina Carfora, di Maniago (PN)
La “dama bianca” di Capo Verde
L’occhio attento e indagatore di Mina è l’occhio di chi vede, di chi solleva il velo dell’apparente paradiso e rende manifesto il dramma dei suoi abitanti. Capo Verde non è il microcosmo perfetto ricreato ad hoc dai villaggi turistici, è una terra che soffre nell’indifferenza di molti.

3° ex-aequo Rita Levoni Benposti, di Modena
Bosnia, terra da scoprire
Veloci e rapidi istanti di vita in un paese annientato da stolti pregiudizi e luoghi comuni. Brevi immagini che come agili pennellate ricreano in uno schizzo l’atmosfera accogliente di un paese, l’anima di un popolo.

3° ex-aequo Floriana Pelagi, di Roveredo in Piano (PN)
Stage nella tigre celtica
Il leggendario paese popolato da elfi e folletti, dominato dal silenzio quasi solenne dei suoi paesaggi fiabeschi, fonte d’ispirazione per poeti e letterati… l’Irlanda. Il viaggio in questa terra fa però emergere il volto inaspettato di un Paese vivace e brioso.

Originalità Stilistica Tiziana Perin, di Cordenons (PN)
Terra Mapuche in tutti i sensi
Una terra, quella cilena, che sconvolge e sorprende. Un paese-rivelazione, stimolo per i nostri sensi, un altrove che ci apre a nuovi orizzonti percettivi. Insolito lo stile narrativo che permette al lettore di assaporare e calarsi “in tutti i sensi” nel meraviglioso mondo sudamericano.

1° classificata Anna Conzatti, di San Daniele del Friuli (UD)
La mia Parigi
Una Parigi insolita, quella di Anna. Lo scintillio delle vetrine degli Champs Elysées, la raffinatezza delle boutique dell’alta moda parigina e il luccichio dei bijou di Cartier lasciano la scena alla quotidianità. Quella che ci appare è una Parigi colta nei suoi aspetti più autentici, dove a volte emerge la multiculturalità, a volte l’emarginazione sociale.

2° classificato Riccardo Fachin, San Daniele del Friuli (UD)
America terra delle occasioni?
Un fratello in America per studio, quale occasione migliore per visitare la “terra delle libertà”, per vivere il sogno americano? Ma è questa la terra promessa? La vita frenetica, il dinamismo sfrenato sono quello che cerchiamo?

3° ex-aequo Giulia Rossetto, di Roveredo in Piano (PN)
Con gli occhi del Nilo
Il sogno di calarsi intimamente in Egitto, vivendo concretamente la sua cultura e la sua quotidianità, diventa il racconto di chi viaggia ancora con il suo fedele taccuino in tasca, pronto ad annotare incontenibile, le impressioni, i pensieri e le idee che emergono dal caos.

3° ex-aequo Eleonora Brianese, di Udine
L’Australia che mi manca
Decidere di mettersi in gioco e trascorrere tre mesi in Australia ospitati da una famiglia. Andare lontano, molto lontano e immergersi in una cultura e in un sistema scolastico diversi per adottare nuovi punti di vista e acquisire una nuova consapevolezza di se stessi e del mondo.

Cliccando sui nomi dei vincitori potete trovare, nell’ordine, tutti questi racconti: siamo sicuri che non vi annoierete in questo viaggio virtuale, che in pochi minuti potrà catapultarvi dall’Irlanda alla Spagna, dal Sud America all’Australia, dall’Egitto alla Bosnia… Allacciate le cinture, si parte:

Buon divertimento!