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Trio Pedrollo

domenica 10 febbraio 2019
11:00

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realizzata dopo il concerto

 

Il programma comprende due composizioni ben rappresentative dell’anima viennese di fine Settecento. Haydn, il grande Maestro universalmente riconosciuto, scrisse una quantità enorme di musica da camera, per lo più dedicata al salotto aristocratico. Interessante, nel Trio in sol maggiore del 1795, il finale nel gusto ungherese, irresistibile per humor, scarti ritmici, virtuosismo strumentale, emblematico nel riconoscere e accogliere istanze popolari e zingaresche all’interno del repertorio classico, come dopo di lui fecero ad esempio Liszt e Brahms.
Nello stesso anno, il giovane Beethoven scrive il trio in do minore op.1 che ribalta completamente la prospettiva haydniana, mettendo in scena i tumulti ed i contrasti che caratterizzeranno il suo stile impetuoso e preromantico.

Samuele Aceto si è diplomato in violino col massimo dei voti al Conservatorio di Vicenza nella classe del M° Enrico Balboni. Ha studiato e si è perfezionato anche sotto la guida del M° Cristiano Rossi, frequentando numerose sue masterclasses e un Corso Annuale di Perfezionamento nel Repertorio del ‘900 all’Accademia Filarmonica di Bologna.
Frequenta attualmente il secondo anno del Biennio di Specializzazione in violino (Master - Corso Accademico di II Livello) al Conservatorio di Vicenza sotto la guida del M° Enrico Balboni.
Nel suo percorso di studi, parallelamente al violino, ha approfondito lo studio della Viola col M° Davide Zaltron e del Violino Barocco col M° Fabio Missaggia.
Nel settembre 2017 è risultato idoneo all’audizione dell’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza e ha preso parte alle stagioni 2017/2018 e 2018/2019.
Partecipando al progetto Erasmus+ ha frequentato durante l’intero IX anno di corso l’Accademia di Musica di Cracovia (Polonia) studiando con Malgorzata Staszewska.
Nel 2015 e nel 2016 ha partecipato al corso estivo di alto perfezionamento di quartetto tenuto dal Quartetto di Cremona.
Nel corso dell’anno accademico 2016/2017 ha partecipato al corso di formazione orchestrale Progetto Orchestra in Vicenza tenuto dal M° Leon Spierer.

Davide Pilastro ha studiato violoncello al Conservatorio di Vicenza diplomandosi nel 2015.
Si perfeziona in seguito frequentando masterclass con i M° Francesco Galligioni, Ulrike Hoffman, Stefano Guarino, Jacopo Di Tonno, Luca Simoncini. Ha partecipato alla quinta edizione del Corso di Formazione Orchestrale Progetto Orchestra con i M° Leon Spierer (già primo violino dei Berliner Philarmonie) e Giancarlo Andretta. Nell’agosto 2017 partecipa al corso di formazione orchestrale “Eugenio Boschi” con le prime parti dell’Orchestra da Camera di Mantova.
Ha suonato in numerose orchestre ed associazioni culturali quali l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza (sotto la direzione dei M° Alexander Lonquich, Sergio Pellegrini, Andrea Battistoni, Giampaolo Bisanti, Giancarlo De Lorenzo, Matteo Beltrami); l’Orchestra dei Giovani europei con il M° Paolo Olmi, l’Orchestra Accademia del Concerto di Montecchio Maggiore; l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta; l’Offerta Musicale di Venezia; l’Orchestra Machiavelli di Verona; l’Orchestra di Santo Stefano con il M° Valtinoni; l’associazione Coro e Orchestra di Vicenza con il M° Fracasso; l’Orchestra Bottega d’archi di Padova con il M° Piero Toso tenendo concerti come solista.
Ha collaborato con artisti del calibro di Mario Brunello, Sonig Tchakerian, Silvia Chiesa, Alexander Lonquich, Katerina Chroboková, Alessandro Moccia, Gennaro Cardaropoli.
Sta concludendo il biennio accademico di II livello di Musica da Camera presso il Conservatorio di Vicenza con i M° Stefania Redaelli e Gianluca Saccari.

Clelia Rugini si è diplomata con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Monopoli, dove ha inoltre conseguito la laurea di II livello ad indirizzo solistico con il massimo dei voti e la lode, nella classe della Prof.ssa Stefania Santangelo.
Ha vinto numerosi concorsi risultando prima classificata: Concorso pianistico nazionale Un premio per la musica di Elice, Concorso internazionale di musica della città di Atri, Concorso nazionale di musica Igor Stravinsky di Valenzano, Concorso pianistico di San Giovanni Teatino, Concorso Musicale Giovani Interpreti Pescara e prima assoluta: Concorso musicale Paolo Barrasso di Caramanico, Concorso pianistico nazionale Città di Silvi, Concorso pianistico nazionale Città di Guardiagrele, Concorso pianistico internazionale Città di Capistrello, Concorso nazionale di musica Lucia Iurleo presso San Vito dei Normanni.
Debutta con l’Orchestra del Conservatorio Nino Rota di Monopoli eseguendo il concerto K467 di W. A. Mozart.
Ha tenuto numerosi concerti: Serate musicali presso il Museo Michetti di Francavilla per l’associazione Armonie d’Abruzzo, rassegna del Rotary International Club di Pescara, Settimana Musicale nella città di Catignano, Festa Europea della Musica a San Vito dei Normanni, stagione concertistica dell’associazione Amici della Musica di Monopoli, rassegna Simultaneo Ensemble organizzata dai Conservatori del Veneto.
Ha frequentato il corso annuale di alto perfezionamento tenuto dal M° Paolo Bordoni presso l’Accademia Musicale Pescarese e ha partecipato in qualità di allieva effettiva alle Masterclass dei M° Oscar Martin, Michele Marvulli, Fabio Bidini, Benedetto Lupo, Pasquale Iannone e Roberto Plano.
Attualmente è iscritta al biennio accademico di II livello di musica da camera presso il Conservatorio di Vicenza sotto la guida della Prof.ssa Stefania Redaelli.

 

PROGRAMMA

Franz Joseph Haydn (1732 - 1809)
Trio in sol maggiore per pianoforte, violino e violoncello, Hob:XV:25
Andante
Poco Adagio. Cantabile
Rondo all’Ongarese. Presto

Ludwig van Beethoven (1770 - 1827)
Trio per archi e pianoforte
op.1 n. 3 in do minore
Allegro con brio
Andante cantabile con variazioni
Menuetto. Quasi Allegro
Finale. Prestissimo

 

 


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